Forza e coraggio, davvero. Siate dure.Io ebbi la fortuna di godere di mio nonno paterno fino a quasi i suoi 96 anni. UBergamasco, che dal nulla arrivo a creare e poi, purtroppo, perdere un'azienda. e che poi torno' a lavorare seino a 70 anni suonati sotto padrone. Un uomo positivo, iperattivo, che gode' della sua vita sino in fondo e che non accettava di andarsene cosi'. Un male brutto lo fece letteralmente rinsecchire in breve tempo. L'ultima volta che lo vidi, in ospedale, era in stato catotico. Poi improvvisamente si sveglio', mi afferro' il polso con forza inaudita e mi disse in italiano ( lui parlava sempre in dialetto con me): " Sii sempre una brava persona, un uomo buono". Poi si riaddormento' e lo rividi solo due gg dopo, in una cassa.
Loro , anche se pare non ci siano piu' ...sedati o persi nel male che li sta distruggendo..in realta' ragionano e pensano e maledicono e pregano. E' l'anima, credo io, qualla che da' le ultime forze....quando il resto e' ormai un vuoto a perdere.