eheheh io ci sono passata da poco, ma da figlia ovviamente
Che dire, sono d'accordo che conti moltissimo la famiglia, il carattere del soggetto e la compagnia frequentata (li ho scritti in ordine di importanza).
Io ho cominciato ad uscire alle medie, pomeriggi in bici al parco, qualche festa di compleanno nelle varie salette di condominio alla sera, pomeriggi a cercare di ricreare High school musical con la mia classe (e ci divertivamo come matti). Normalmente alla sera l'orario massimo per rincasare (parlo sempre delle medie erano le 23/23.30 massimo) anche dopo il cinema (c'erano sempre un paio di genitori che a turno ci portavamo e ci venivano a prendere)
I miei genitori in 3° media mi concessero anche di fare la festa per l'ultimo dell'anno in una saletta vicino a casa di mio padre con i miei amici che poi sono rimasti anche a dormire a casa mia (l'ostacolo più grande fu convincere mia madre che anche se c'erano ragazzi maschi, non sarebbe successo nulla di strano ne alla festa ne nella mansarda di mio padre dopo la festa). Andammo a letto alle 4........e ci addormentammo alle 6 per poi svegliarci alle 8 a chiacchierare alla mattina seguente, con delle occhiaie da paura...ma noi ci siamo divertiti un mondo
Però c'è da dire che io non sono mai stata una ragazza che dava problemi (a parte che non ero una cima a scuola), ho sempre avuto ben salde le mie idee e convinzioni in testa, i miei principi, la mia classe delle medie era speciale e i miei si fidavano.
Le superiori invece...diciamo che i primi 2 anni sono passati bene e anche la classe era a posto, a parte qualche soggetto. Poi gli ultimi 3 sono stati...infiniti...forse ne ho anche già parlato, ma posso dire che sono stati gli anni più brutti della mia breve vita. Ogni volta che uscivo da casa mi dovevo violentare mentalmente per evitare di andare esattamente dall'altra parte (ho fatto fuga varie volte, ma non l'ho mai nascosto a mia mamma anzi spesso la aspettavo seduta su una panchina al parco dove sapevo avrebbe portato Maya, e li parlavamo di quello che mi passava per la testa).
Sono stati anni in cui se non avessi avuto la fortuna di incontrare persone speciali alle medie ed essere circondata da persone a cui volevo bene e se non avessi il carattere più o meno forte che ho io....beh a volte mi domando se sarei ancora qui.
Però fortunatamente al di fuori della scuola avevo amici con cui uscivo, ma sempre per cose abbastanza tranquille, cinema, un giro in centro, a casa di qualcuno a cantare o a chiacchierare. Non amo la discoteca, mi mette solo una grande tristezza (ci sono andata 2/3 volte e mi sono sentita talmente fuori luogo vedendo tutte queste persone che entravano in gruppi di 3-4 ragazze e nel giro di 1 ora erano ognuna per i fatti propri con un tipo conosciuto 10 minuti prima, ovviamente tutti e due ubriachi marci)
Però alle superiori a parte i primi due anni non avevo particolari orari (ma c'è da dire che non ho mai chiesto gran che dato che non uscivo molto e sopratutto i posti dove andavo non erano posti in cui si faceva molto tardi) quando era finita la serata chiamavo uno dei miei genitori e mi venivano a prendere. Poi in 3° e 4° quasi non uscivo praticamente e in 5° ho ricominciato con persone nuove che tutt'ora frequento e con cui esco quasi tutti i week-end.
Però anche io come Arianna spero davvero che i miei anni migliori debbano ancora venire, ora come ora sarebbero certamente le medie.
Secondo me se ti fidi di tuo figlio e poi lo andate a prendere fai bene a farlo andare.
Credo tra l'altro che avere un figlio maschio o avere una figlia femmina sia decisamente diverso il modo in cui ci si pone certi problemi da quello che vedo con le figlie femmine ci si pongono più problemi