E penso a te, so gia' che sghignazzerai,
bella novita' certamente penserai,
ma oggi e' il giorno che mi ricorda il quotidiano,
il giorno in cui non andavamo lontano,
andavamo a far la spesa nei supermercati,
mamma entrava e noi l'aspettavamo pregustando affettati,
tu te ne stavi sul sedile accanto al mio fianco,
o mi saltavi in braccio facendo finta d'essere stanco,
poi ad ogni rumore ti rizzavi, poggiando le zampette al volante,
per veder se era Lei e se si le feste eran tante,
quanti discorsi e coccole ti facevo nell'attesa,
avevamo pur in sottofondo la radio sempre accesa,
oggi invece tu per la prima volta non ci sarai,
l'attesa sara' quella, ma pensero' a te e le lacrime scenderanno lo sai.