Il parallelo che mi salta subito immediato è col mondo equino....
Quante e quante volte si uccidono cavalli per una zoppia?!? L'operazione è costosa, la calcificazione lunga e difficile, l'immobilizzazione in box titanica, e le probabilità che il cavallo torni a galoppare/saltare quasi nulle (peccato che il cavallo nella sua vita si dedichi al salto/galoppo solo se strettamente necessario e che le andature fondamentali per una vita serena e soddisfacente siano il passo/trotto...), e la cosa sconvolgente è che sono quasi sempre i veterinari a consigliarti questa soluzione drastica...
Ho sentito di proprietari che si disfano del proprio cane solo perché non vincevano "abbastanza" nelle mostre...., ragazzine appena adolescenti che cambiano 3-4 cavalli in un anno perché vogliono saltare sempre più in alto....
Siamo ancora TROPPO lontani dal considerare gli animali da compagnia alla stregua di membri della famiglia..., se servono bene altrimenti si buttano come giocattoli rotti (vien fatto coi genitori anziani relegati negli ospizi, figuriamoci con una
bestia...)
Queste cose mi fanno sentire aliena in terra straniera.... mi fanno diventare cattiva al punto di sperare che questa signora al primo problema di salute (e gliene auguro tanti) venga schifata/abbandonata dal marito e familiari, che queste ragazzine snob prive di umanità accumulino nelle loro esistenze una serie infinita di fallimenti da trovar sollievo solo sbattendo in ogni angolo che gli capita a tiro...
Ok, basta.