Hei dico a te che mi sei passato accanto,
a te che mi hai subito scansato alquanto,
a te che mi hai osservato orripilato
e che ti sei messo a strillare che un randagio avevi trovato,
poi ti sei messo in cerca di un accalappiacani,
mi dicevi che per me non ci sarebbe stato domani,
eppure io a te non t'avevo fatto proprio niente,
per me eri uno qualunque in mezzo a tanta gente,
cosi' ora mi ritrovo in qquesta gabbia oscura,
non vedo quasi il sole, solo quattro mura,
tutto questo lo devo grazie alla tua solerzia,
che ti fa sentire fiero di non aver avuto inerzia,
non spacciarti or per un fiero animalista,
che non sopportavi del randagio la mia vita trista,
m'hai tolto quella che per me e' la piu' gran belta',
m'hai tolto la mia liberta'.