Dunque, vediamo di sgombrare il campo da equivoci:
La vaccinazione antirabbica è obbligatoria sempre per espatriare. Deve essere fatta almeno 21 giorni prima della stesura del passaporto. Il,passaporto è l'unico documento valido per l'espatrio, non serve altro. Si va dal proprio veterinario, si fa la vaccinazione, il veterinario la registra su un apposito applicativo internet e sul,libretto. Passati almeno 21 giorni si va all'asl con il cane. Il veterinario ASL compila il passaporto, stacca la fustella del vaccino e la incolla sul passaporto, controlla il microchip al cane, compila la parte relativa allo stato di buona salute del cane, compila l'eventuale validazione per paesi non membri ce. L'anno successivo basta recarsi dal proprio veterinario per il,richiamo, non è più necessario andare all'asl.
Il test ematico per la titolazione è obbligatorio per particolari paesi tipo la Norvegia. Non è più obbligatorio per l'Inghilterra. Il,test va fatto 6 mesi dopo la vaccinazione tramite il,proprio veterinario che lo invia ad un laboratorio di riferimento. Se le successive vaccinazioni vengono fatte alla scadenza giusta, un anno meno un giorno, non bisogna ripeterlo. Per l'Inghilterra permane l'obbligo del trattamento contro l'echinococco da fare da 1 a 5 giorni prima della partenza. Si precisa che non è più obbligatoria, da marzo 2013, la vaccinazione per andare in triveneto.