La prima volta che ho guardato il tuo cielo, Rovereto è stato tanti anni fa...mi sono innamorata subito di tutto quello che in questa valle dell'Adige scorreva, profumi, stile di vita, aria frizzante, il vento che alle 13 di ogni giorno sfiora i nostri capelli, le persone, e tutto ciò che la mia incapacità intellettiva non riesce a descrivere...solo vivendo qui e amando questi luoghi si può sentire. Ora parto per una "nuova" destinazione e se penso che solo qualche mese fa dicevo che qui non sarei tornata...bhe le mie notti insonni, i miei singhiozzi di nostalgia, il mio stato perenne di ansia confermano l'esatto opposto. Si parto, ma per un tempo che non sarà lunghissimo, parto perché ho creduto che il mio posto non fosse più qui, parto perché i miei genitori sono ancora giovani, ma non hanno nessuno all'infuori di me, parto perché mi pareva giusto essergli vicina nella loro vecchiaia, parto perché da figlia unica ho quel senso di amore smisurato, parto perché spesso sono sola anch'io e qui non ho nessuno di così vicino a cui rivolgermi, parto perché forse nella saggezza di una decisione sono stata veloce nel non ragionare con calma. e forse questa infinita nostalgia mi è venuta proprio perché mi sono trovata di fronte al fatto compiuto di una casa da chiudere e di una da aprire....e forse un pizzico di immaturità pervade ancora il mio modo di fare, senza alcuna mala fede senza alcun voler ferire nessuno.....e in un pianto da bambina qualche giorno fa di fronte a chi mi sta sostenendo in questa scelta, di fronte a chi da qui non se ne sarebbe mai andato, ho avuto la forza morale e il coraggio di chiedere/dire che qui vorrei tornare....qui sento di appartenere, qui sento che il mio cuore trova pace, qui sento che nonostante sia lontana dai miei che per ma hanno fatto, fanno e faranno sempre di tutto per me, nonostante le mie amicizie siano in un'altra città...qui voglio vedere i miei capelli diventare bianchi, qui voglio vedere le rughe che si infittiscono, qui voglio guardare in alto e vedere le montagne colorate di neve, colorate di giallo, arancio rosso e marrone, qui voglio alzare gli occhi e vedere quel cielo che un giorno, tanti anni fa, mi disse "vieni qui". E grido col nodo in gola che si torno, torneremo, saranno 2 anni...saranno 3....forse anche meno e forse anche più...non lo so, ma so Rovereto che questo è un arrivederci, questo è il passo che ho fatto per capire quanto ti appartengo.