sicuramente cercherei di fare in modo di far giocare le tre bambine insieme.
non sono mai stata una figlia "difesa" dalla mamma, né sono una mamma che "difende" la figlia (SE si parla di dinamiche NORMALI tra bambini, chiaramente in situazioni di pericolo sono pronta a correre). non dico che un bambino debba sempre sbrigarsela da sé; ma sono sicura che di prepotenti ne incontrerà tanti, sulla sua strada, e io non sarò sempre lì vicino per tenerla sotto la mia ala protettrice. la mia speranza è che con il mio affetto, la mia educazione e il mio esempio le abbia fornito delle basi solide e che sappia come difendersi "da sola" o come cambiare aria se è il caso di farlo.
lo stesso penso per nala. se capisco di averla messa IO in una situazione sgradevole sono io a doverla tirare fuori (per esempio: le volte che sono uscita di corsa da un'area cani dove c'erano oggettivamente troppi cani e troppi cani squilibrati...insomma, per quanto nala possa essere una santa, nessuno dice che debba doversela vedere con un branco di belve scatenate). ma se in un momento di gioco insorgono dinamiche come quella descritta, dove tutto prosegue senza ringhi o segnali di stress, non vedo perché debba mettermi in mezzo io. al limite, sarà il cane dell'abbaione a dover capire se quegli abbai sono "normali" o se sono un segno di stress.