Annemarie, ora sono in montagna, ma lunedì a casa guardo bene. Il mio problema è proprio quello che dici: ogni etichetta ha un suo dosaggio, spesso in funzione anche del tipo di carne che dai e via dicendo.
Le mie due domande, essenziali e terra terra sono:
- se le feci sono dure e compatte (e si dosa secondo etichetta) significa che il dosaggio è corretto?
- ci possono essere problemi di iper somministrazione di calcio? Credo di si è pure foste visto che sulla farina d'ossa essiccata scrivono di non superare le dosi)
- farina d'ossa essiccata (per esempio la Grau che vendono su zooplus) e il calcio sintetico sono la stessa cosa (a parte il fatto che vanno dosati in modo diverso)?
Valentina, innanzitutto bisogna distinguere tra scaglie/segatura/farina d'osso
fresco, quelle che prendi tu dal macellaio e tutte le altre fonti di Ca. Di questa segatura bisogna dare minimo il 15% del totale del menu (tutto(!) compreso, anche le verdure e trippa!!!)
Questa è la soluzione migliore per chi non vuole usare osso intero, ed è anche quella piu salutare. Scendere al di sotto di 15% non va bene, perchè l'organismo riceverebbe troppo poco Ca. e se lo va a prendere dal proprio scheletro. Un eccesso di questo tipo di Ca. non comporta rischi in quanto Ca. naturale viene eliminato con le feci e l'urina.
Quindi se le feci sono ben compatte e della durezza giusta, (con >10-15% di segatura fresca) significa che l'apporto di Ca. è sufficiente.
Quanti grammi di scaglie di osso dai Valentina?Il problema che si pone con le scaglie fresche è il fatto che si deteriorano in fretta, (irrancidimento) a meno che tu non le conservi in freezer. L'altro problema è il fatto di non poter sapere quanto contenga di osso, di resti di carne, tendini, cartilagine, midollo. Se midollo contenente tanto sangue o midollo contenente tanto grasso. Quindi non sai quanto di Ca. stai dando effettivamente.
Bisogna inoltre sapere se le scaglie/segatura fresche sono di origine di animali grandi come bovino, vitello o cavallo oppure di pollo o altri volatili. Soprattutto se abbiamo a che fare con cuccioli o femmine gravide.
I primi contengono molto piu Ca. e F rispetto ai secondi, e anche il rapporto tra Ca/F è diverso.
Poi fonte di Ca da gusci d'uovo crudi (NON gusci cotti!!). I gusci contengono 96% di Ca, il resto è proteina.
Anche qui una fonte di Ca. naturale, e se non sottoposta a cottura e/o sterilizzazione, l'eccesso verrà eliminato.
Per i dosaggi bisogna seguire quelli indicati da Mary Strauss che si basa su ciò raccomandato da Pitcairn.
Per quanto riguarda tutte le altre fonti di Ca. come quelli che si compranno confezionati in scatola bisogna assolutamente attenersi ai dosaggi indicati sulla confezione, perchè il sovradosaggio puo causare dei seri problemi.
Questi prodotti sono stati sottoposti a un procedimento termico e/o sterilizzazione.
''farina d'ossa essiccata (per esempio la Grau che vendono su zooplus) e il calcio sintetico sono la stessa cosa (a parte il fatto che vanno dosati in modo diverso)?''Non sono la stessa cosa, ma con entrambi si puo rischiare un sotto- o un sovradosaggio. Perciò bisogna attenersi scrupolosamente al dosaggio indicato. Spesso la percentuale di Ca. è diverso, ogni marca aggiunge dei minerali diversi.
Personalmente non mischierei scaglie fresche con prodotti di Ca. confezionati, per non incorrere in errori.