Secondo me, il fatto che il proprio cane sia ben socializzato e che per tale motivo può stare con chiunque indistintamente, soprattutto da adulto, è una mezza-leggenda.
Mezza, perché se da un lato è vero che un cane equilibrato preferirà giocare o al massimo evitare situazioni di conflitto, dall'altro lato è altrettanto vero che se provocato, sfidato o minacciato, potrebbe reagire ed è naturale che lo faccia, salvo sia un cane eccessivamente timido o pauroso.
E' leggenda, perché se da una parte è vero che un cane non equilibrato può presentare problemi di socializzazione anche con cani di sesso diverso e con cuccioli, altrettanto vero è che cani, seppur equilibrati, ma dello stesso sesso, potrebbero entrare in competizione o, semplicemente, farsi antipatia, e questo nei maschi è più frequente ed è una cosa abbastanza naturale.
Per cui, io sono uno fra quelli che se incontrano un altro cane, chiedo se socializza o meno, poi domando il sesso e l'età. Infatti, se mi si risponde che il cane socializza ed è femmina o cucciolo, allora l'approccio può avvenire senza alcun problema. Se invece è maschio, preferisco che l'approccio avvenga gradualmente. Vedo come si pone il mio cane, e l'atteggiamento del corpo dell'altro, chiedo all'altro padrone/a di avvicinarci con un semicerchio, anziché frontalmente, e al contatto di tenere il guinzaglio morbido.