Ciao a tutti ... volevo naturalmente insieme a voi
dare un piccolo contributo su questa definizione “stress” così tanto usata, ma a mio avviso poco compresa.
il concetto di stress fu introdotto in medicina da H.Selye (medico austriaco 1907-1982) per indicare il risultato di una situazione conflittuale tra una esperienza esterna (fattore stressante o stressor) e la risposta dell’organismo per recuperare l’omeostasi (equilibrio emozionale).
Lo stress è sempre negativo?No!!, perché la risposta agli stressor è probabilmente il meccanismo che ha permesso l’evoluzione e lo sviluppo della specie.
Quindi quando parliamo di stress secondo Selye dobbiamo classificarlo in due “tipi”:
EUSTRESS : positivo, l’animale si riadatta alla nuova situazione
DISTRESS : negativo, l’animale non è in grado di riadattarsi e mantenere il suo equilibrio generale (problemi fisici, emozionali, fisiologici).
Cosa succede nell'organismo del cane?L’organismo per recuperare l’equilibrio attiva delle risposte agli stressor queste risposte possono essere:
Fisiche (mutazione del comportamento),
Emozionali (esperienze, rielaborandole creando nuove mappe cognitive),
Fisiologiche (sistema endocrino-nervoso-immunitario)
il risultato di queste risposte mira ad ottenere un adattamento alla nuova situazione riportando il soggetto (cane) ad un equilibrio emozionale.Quando parliamo di stress e non solo,
e su questo Ba in un post è stata molto incisiva,
dobbiamo dire che lo STRESS è SOGGETTIVO ed INDIVIDUALE (in base ad età, sesso, razza,
esperienze pregresse, condizioni fisiche etc.)
OGNI SOGGETTO RISPONDE IN MODO DIVERSO AD UNO STRESSOR.Cosa succede nella mente del cane quando interviene un fattore stressante?Prima fase allarme : attivazione del sistema nervoso simpatico e ormonale per la preparazione alla reazione.
Seconda fase reazione : l’organismo trova una sorta di equilibrio focalizzando l’ interesse sullo stressor principale (oddio cosa sta succedendo?)
Terza fase esaurimento : lo stressor dura troppo a lungo e l’omeostasi raggiunta (equilibrio) non “resiste”.
Ritornano i sintomi della fase di allarme che diventano permanenti.
(Distress)Il soggetto cane supera (in base alle esperienze già vissute o all'aiuto del suo partner umano) attivando delle strategie adattative (cooping)
quindi riposizionandosi in uno stadio di omeostasi sensoriale (tranquillità)
EustressDurante un evento stressante l’organismo consuma e nei casi di distress tende ad esaurire tutte le riserve a disposizione.Cosa consuma?Per una serie di processi fisiologici che non vi sto a raccontare (non sono biologo o medico) lo stress provoca un forte aumento di adrenalina che come risultati da:
aumento delle pulsazioni
aumento forza contrattile cardiaca
aumento pressione sistolica
aumento consumo di ossigeno
dilatazione dei bronchi e pupille
aumento nel sangue di zuccheri e a. grassi liberi
A cosa serve questa risposta adrenalinica?porta ad un rendimento ottimale la ‘macchina’ cane, che sarà pronta a rispondere
nel modo migliore...
ma attenzione è un processo molto dispendioso!!!!
Come reagisce il cane ad uno stress importante?Esempio: reazione fisica a uno stressor di minaccia:
Reazione attiva: combattimento (fight) oppure fuga-evitamento (flight)
Reazione passiva: immobilizzazione-sottomissione (freezing)
Cosa provoca lo stress nel cane?possono causare stress non solo condizioni negative come eccesso di compiti o responsabilità, noia, paure o malattie, ma anche
eventi positivi se estremizzati come richieste sportive, giochi con palline e freesbee, eventi sociali iperattivi, trekking impegnativi, troppe eccitazioni.
Come riconosco un cane “stressato”?Qui dobbiamo fare una premessa:
quasi sempre ci sono più sintomi contemporaneamente (li vedremo in seguito)
nessuno sintomo è specifico per lo stress
importante valutare la frequenza e durata
escludere cause di clinica medicaQuali sono i sintomi?nervosismo generalizzato
irrequietezza o passività
impellenza a urinazioni/defecazioni
atti di monta non sessuali o gerarchici
irregolarità dei cicli sessuali
esagerata cura del proprio corpo
espressioni vocali esagerate
vomito frequente
allergie cutanee: eczemi, pruriti, ecc.
inappetenza / bulemia
rigidità muscolare / tremori
perdite di pelo / forfora
ansimazioni / gocce al naso
cuscinetti plantari sudati / unti
attività sostitutive fuori contesto
Quali sono i fattori scatenanti?le reazioni sono assolutamente individuali!!!eventi improvvisi con eccesso acuto di richieste
sovraccarico cronico per somma di piccoli eventi ma troppo frequenti senza la possibilità di tempi di recupero tra uno e l’altro.
carenza di ore di sonno / noia
eccessive pretese performative
cambiamenti radicali improvvisi
incertezza nel cmpt della persona
metodi di training che generano ansia o dolore
attività sociali forzate tra cani
agitazione e aggressività nel contesto sociale umano (famiglie che litigano continuamente)
punizioni sovra contesto
malessere fisico / dolore cronico
fenomeni atmosferici (temporali)
sovraffollamento in ambienti limitati
contatti fisici troppo frequenti e non voluti
eccesso o carenze di regole comportamentali
e se un cane è sotto stress ?non esistono ricette univoche valide per tutti i soggetti, ogni cane è un individuo...
ma prevenire è meglio di curare
