...beh, veramente è proprio perchè non ero convinta che ho chiesto se le vostre affermazioni erano avvalorate da dati ufficiali e credibili, altrimenti non lo avrei fatto non ti pare? 
con la mia solita verve polemica

mi viene da chiedermi come mai per alcune faccende improvvisamente si sente il bisogno di dati ufficiali.
come se per tutto il resto (cibo, tipo di collare, attività fisica) fossimo tutti andati a leggerci bibliografie scientifiche di alto livello su cui fondare le nostre decisioni.
ammetto di non avere fatto grandi ricerche in internet o su riviste specializzate. ma affidandomi semplicemente al buon senso, mi viene da pensare che l'attività preferita di nala, quando usciamo, è sì muoversi e correre, ma soprattutto annusare e riannusare, usare il suo naso costantemente, camminare, bloccarsi, tornare indietro. questo spero lo dica anche valeria rossi, ma ne sono abbastanza sicura, visto che è una grande conoscitrice di questi animali. allora mi chiedo in che modo sia conciliabile la bicicletta con questo bisogno sicuramente primario del cane. con questo non voglio assolutamente dire che la bicicletta faccia male, o che sia vietata; ma pensare che faccia bene al cane "perché fa bene a noi" mi pare molto semplicistico: pensare che la bicicletta va bene per il cane perché va bene per noi umani, per me, è come pensare che visto che a me fa bene la pastasciutta allora "fa bene" anche al cane

invece penso che abbiamo esigenze molto dissimili, tra cui quella di fare attività fisica di tipo completamente diverso, che coinvolgono attività (come quella olfattiva per i cani) radicalmente diverse.