Non voglio certo sostituirmi al medico veterinario ma... quanno ce vò ce vò: non dare lo stomorgyl prima dell'esame delle feci!
Il concetto che "tanto male non gli fa" è sbagliato per una serie di ragioni:
- se è presente un'infezione, rischi di mascherarla al successivo esame coprologico, e/o di non dare al medico contezza della carica batterica presente al momento dell'inizio della terapia, con conseguente approssimazione di prognosi, dosaggio e durata del trattamento (la posologia del bugiardino è solo indicativa; a seconda della gravità dell'infezione o della compresenza di più batteri potrebbe esserti prescritta l'assunzione combinata di più farmaci);
- se inizi il trattamento con un antibiotico, poi devi portarlo avanti per un po' anche se l'esame successivo è negativo, altrimenti, in caso di presunta infezione tempestivamente curata, rischi di creare ceppi resistenti e ti giochi la carta dello stomorgyl che purtroppo a causa di molti utilizzi impropri comincia a non fare più effetto; i farmaci in commercio, specie per la giardia che è piuttosto persistente, non sono molti. Se invece il cane non aveva nulla, lo stai intossicando per nulla, perché non esiste un diserbante che risparmi tutte le erbe buone: lo stomorgyl è già la combinazione di due diversi antibiotici.
Dai retta, anche ammesso che non esaminino subito le feci del tuo piccolo (l'esame per flottazione alla ricerca di uova e coccidi può richiedere un minimo di preparazione, quello per la giardia è pressoché immediato), una mezza giornata di attesa vale la pena, a meno che non vi sia una reale urgenza, ma da come scrivi non mi sembra.
Scusa il terrorismo ma... tutto vissuto sulla pellaccia (purtroppo di Tobia, vorrei che fosse stata mia...)