Per chi suonavi amico mio,
me lo chiedo in una sera come questa,
forse lo sapevamo solo tu, il tuo cane e il mio,
ma quella musica nel cor m'e' rimasta come serenata,
una di quelle antiche da far alla persona desiata,
negli occhi ancor il candore di quel tuo cane bianco,
i suoi occhi vigili, non si staccava dal tuo fianco,
quante persone ho visto passare indifferenti,
quante stasera, degli altrui dolori insofferenti,
persone che se gli dici il tuo pensiero,
ti dicon era solo un cane, ma ci soffri per davvero?
ed allora suona ancor piu' forte la tua melodia,
fa che arrivi nel paradiso dei cani e cosi' sia