Vorrei che magicamente la mia penna si trasformasse in spada,
per poter colpire tutte quelle schifezze che al cor non aggrada,
per primo naturalmente colpirei gli abbietti, che abbandona gl animali,
o peggio li torturan, li fan morire, a lor farei sentire tutti i mali,
poi colpirei chi tratta le donne alla stregua di un oggetto,
le violenta, le uccide, le segrega ed e' assai contento,
affonderei la spada dentro il dinteresse il menefreghimo della gente,
che saziato il proprio ego del prossimo non importa niente,
su tante cose ancora la mia spada vorrei adoperare,
ma poi ritorna penna e sulla carta scivola coniugando il verbo amare.