Ieri sera ho camminato su un prato di foglie cadute.
Alcune le ho riconosciute e la nostalgia mi ha avvolto immediatamente.
Ne ho notata una nuova, indecisa.
Seta l'ha subito capito ed ha iniziato ad annusarla scodinzolando.
Mi sono avvicinato ed ho appoggiato la mia guancia alla sua.
Sopra di noi soltanto la pioggia.
Siamo rimasti così per un tempo indefinito e colmo di pensieri.
Poi la strada ci ha richiamato e tutto è tornato normale.
Cucciola mia... se solo noi uomini imparassimo a vivere l'adesso come stai provando ad insegnarmi...