Stamattina Seta ed io siamo venuti al fiume.
Non c’è nessuno e l’acqua è di un meraviglioso verde trasparente.
Lei cerca disperatamente di catturare qualche pesce, mentre io provo a colmarmi di quello che il mio corpo percepisce:
il leggero rumore dell’acqua che scorre;
le cicale;
la natura che ci osserva;
il fresco che nasce dalle gambe immerse;
la felicità di Seta nel suo ambiente naturale;
la serenità che fatico così tanto ad ottenere.
Mi sembra quasi di sentire il rumore di Spank che si tuffa, le chiacchiere soffuse di chi condivide l’amore di un cane, l’ululato di Gaia che invita gli altri a giocare.
Certi momenti impregnano il tempo ed i luoghi più di un ricordo meraviglioso.
E poterli rivivere rende queste ore uniche ed irrinunciabili.
Vorrei che Sara fotografasse il mio sorriso quando porteremo qui Sofia e le racconteremo di come la semplicità rende fantastica la vita.