Si Iaia, ognuno deve tararsi sul proprio cane hai ragione, ma prova a pensare.....un cucciolo in casa da solo con un Kong prelibatissimo, che, accidentalmente finisce sotto un mobile troppo basso perchè il cucciolo possa riprenderselo.....hai presente lo stato di agitazione che si crea in quel cucciolo proprio perchè non riesce a riprendersi il suo gioco???? Ci sono cuccioli che si sono fatti decisamente male nel tentativo di recupare il loro gioco, e altri che invece hanno fatto....danni seri alla casa....
E' assolutamente fondamentale che il kennel non diventi il luogo di reclusione del cane, ma il suo posto sicuro, ma ancor prima deve diventarlo per noi.....
I cani non sono umani, non necessitano di tutto lo spazio che per noi è invece vitale, se no le loro tane sarebbero gallerie enormi, e invece sono dei piccoli buchi, dove possono stare raggomitolati e sentirsi al sicuro......credo di averlo già detto, le nostre case sono davvero enormi per loro, che se lasciati soli in una stanza anche se bonificata, si abitueranno a starci certo, ma da qui a starci sereni e tranquilli la cosa è diversa....
E poi come già detto....per insegnare bisogna esserci,.....se non siamo in casa non possiamo ne correggere nè evitare un comportamento che per loro potrebbe essere dannoso, possiamo solo prendere atto del fatto che hanno fatto qualcosa in nostra assenza, che se ci è andata bene è una sedia rosicchiata se ci è andata male.......chissà.....
Certo un cane che fà attività costante, e non parlo di attività fisica....l'attività fisica serve ad allenare e non a stancare, ma parlo di attività mentale, quella che rende i nostri cani stanchi e sereni, pronti a rilassarsi e a dormire, il kennel resterà per loro il posto tranquillo dove schiacciare dei pisolini ristoratori in tutta serenità.......poi con il tempo e visto che siamo noi umani a vivere male il kennel, se proprio ci teniamo lo studieremo mentre siamo in casa e vedremo se e quando sarà pronto ad essere lasciato libero....... di occupare il divano in nostra assenza