Tecnicamente è punita sia la vendita che il possesso.....
PRIMO SEQUESTRO PER COLLARI ELETTRICI 21/02/2007 00:06
E' stato preso dalla Procura della Repubblica di Mantova il primo provvedimento contro i tanto discussi collari elettrici per cani. Il pubblico ministero Giuditta Silvestrini, infatti, ha emesso un'ordinanza di sequestro, controfirmata dal giudice per le indagini preliminari Dario De Luca, su tutto il territorio nazionale, del cosiddetto 'Teletak', il collare elettronico utilizzato da addestratori e cacciatori per abituare i cani ad obbedire agli ordini.
Quando l'animale si rifiuta di eseguire quello che chiede il padrone, infatti, il marchingegno, dietro l'impulso di un telecomando azionato a distanza, emette scariche elettriche nel collo del cane.
Il divieto di utilizzo del collare, ma non del suo possesso, era stato introdotto dal Ministero della Salute nel luglio del 2005. Ora ne e' stato vietato anche il possesso, dopo che la Procura di Mantova aveva ricevuto numerose denunce di maltrattamenti di cani attraverso l'uso del collare elettronico e ne aveva sequestrati una ventina.
Tocca ora ai carabinieri eseguire in tutt'Italia il sequestro del collare. Il decreto, infatti, colpisce chi detiene, importa, esporta, commercializza e produce l'oggetto in questione.
(ANSA)
"Si tratta di un provvedimento molto importante e auspicato da tempo" - commenta la LAV. "Sull'utilizzo di collari elettrici per cani vi sono alcuni procedimenti penali in corso, nei quali la LAV e' parte lesa - dichiara Ciro Troiano, responsabile nazionale LAV settore SOS maltrattamenti - La diffusione di questi collari e', purtroppo, capillare in Italia: sono utilizzati non solo per l'addestramento e per la caccia, ma anche come discutibile sistema antiabbaio nonostante recenti sentenze riconoscano l'abbaiare come un diritto esistenziale del cane e i collari antiabbaio uno strumento lesivo dei diritti dell'animale".(AGI)
I cittadini possono segnalare l’utilizzo di collari elettrici per animali
al numero LAV “SOS Maltrattamenti” 848.588.544 (attivo il lunedì, mercoledì e
venerdì dalle ore 10 alle ore 17), istituito
dalla LAV per dare un aiuto concreto a tutti coloro che vogliono intervenire
contro i soprusi a danno degli altri animali, diffondere la conoscenza della
legge sulla protezione degli animali (L.189/04), aiutare coloro che intendono
presentare una denuncia o un esposto alle Autorità per fatti riguardanti il
maltrattamento di animali e selezionare i casi più delicati per la costituzione
di parte lesa e di parte civile della LAV.