Gli accoppiamenti tra parenti stretti sono quelli che di solito stanno all'origine di una razza, quando l'obiettivo è di fissare rapidamente certe caratteristiche e quindi si accoppiano figlie con padri, fratelli con sorelle ecc. Se ricordo giusto anche all'inizio della storia del golden ci furono parecchi accoppiamenti in stretta consanguineità (inbreeding per l'appunto).
Al momento però accoppiamenti così stretti sono molto rari perché inutilmente rischiosi. Molto meglio lavorare in line breeding e ogni tanto magari concedersi un outcross con linee un po' diverse per sperimentare cosa viene fuori. Gli outcross però sono appunto rischiosi perché facilmente danno vita a cucciolate disomogenee e quindi sono accoppiamenti da studiare stra bene.
Questo spiega anche la differenza qualitativa tra le cucciolate fatte con criterio dagli allevatori e quelle fatte a caso da molti privati. Gli allevatori lavorano quasi sempre in line breeding e ottengono cucciolate omogenee e con caratteristiche morfologiche e caratteriali "prevedibili". I privati inesperti, accoppiando Fufy con Toby ai giardinetti, quasi sempre fanno degli outcross pazzeschi, mescolando linee che non centrano una fava e ottenendo cucciolate disomogenee, con cuccioli spesso decisamente bruttini e disarmonici. E questo può capitare anche se i genitori presi singolarmente non sono affatto malaccio...