Anch'io sono contraria ai vaccini inutili ma per i cuccioli di cane il discorso cambia rispetto alle questioni che si possono (e si dovrebbero) sollevare relativamente ai vaccini di bimbi e adulti.
Sui cani adulti, in effetti, non sussiste nemmeno la necessità di richiamare i vaccini ogni 12 mesi, cosa che invece viene consigliata dai veterinari perchè spesso costituisce l'unica occasione di visitare annualmente certi cani. In realtà ci sono evidenze che per cani adulti sani basterebbe richiamare i vaccini di base ogni 2 o addirittura 3 anni.
Per i cuccioli però il discorso cambia radicalmente perchè purtroppo con la continua importazione di cani dall'est europeo e la diffusione di ceppi virali e batterici nuovi e sempre più aggressivi il pericolo c'è ed è reale. Soprattutto è molto grave la situazione relativa alla parvovirosi, malattia che falcidia cuccioli e cuccioloni e che talvolta non viene prevenuta nemmeno dai normali vaccini. Conosco personalmente più di un caso di cuccioli usciti da ottimi allevamenti e con tutti i vaccini a posto che si sono comunque cuccati forme gravissime di parvovirosi quando avevano tra gli 8 e i 10 mesi, cioè in una finestra temporale in cui i vaccini fatti da piccoli non erano più sufficientemente forti e non erano ancora stati richiamati. Per questo addirittura si consiglia in certi casi un richiamo aggiuntivo solo per questa malattia.
Poi c'è anche il discorso leptospirosi, malattia che i cani possono prendere facilmente nuotando in acqua putride e stagnanti, cosa che i golden fanno ogni volta che se ne presenta l'occasione. Il richiamo annuale in questo caso non protegge a sufficienza il cane e conviene quindi richiamare il vaccino anti lepto ogni 6 mesi, per essere sicuri. Io ad esempio, considerato che Brina è sempre in acqua, faccio così.
Insomma, la chiave sta nell'informarsi bene e valutare vaccino per vaccino. Alcuni sono effettivamente utili e indispensabili, altri del tutto superflui. Ma mentre sugli adulti si può prenderla più alla leggera, coi cuccioli è davvero rischioso.