Mi ritrovo in alcune cose che hai scritto..tranne che per "il fulmine a ciel sereno" che per me e' stato Filippo. Quando arrivo' non pensavo di portare a casa un cagnone di quasi nove anni malato che richiedeva una montagna di cure e attenzioni ero in un periodo della vita ricco di progetti e aspettative, in una casa piccola in affitto con una casa dei sogni in costruzione che comportava sacrifici ( economici ma non solo )...beh..lo rifarei mille volte...mi ha insegnato tante di quelle cose...e' stato subito IL CANE. Perfetto. Cosi' come era con i suoi silenzi e suoi sorrisi immensi...grazie Caterina per avere condiviso i tuoi pensieri...ed una coccola a Nala...