Autore Topic: Rischio denuncia?!?  (Letto 16936 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Rio

  • Utente Ottone
  • ***
  • Post: 53
Re:Rischio denuncia?!?
« Risposta #45 il: 15 Gennaio 2013, 19:29:44 »
tutto quello che hai detto è più che giusto, quello che volevo far notare io è che la cassazione così facendo ha in ogni caso creato un precedente, cosa che succede molto spesso, quindi a maggior ragione bisogna stare attenti.

ovviamente chi sancisce queste cose, fortunatamente, controlla caso per caso; però pensate ad un singolo cane all'interno di una corte condominiale che abbaia dalla mattina alla sera, ovviamente non supera i decibel necessari ad offendere l'udito delle persone, ma secondo voi il giudice, consegnate le prove della continuità del problema, non ammonirà con almeno una multa il proprietario del cane?
per certo vi posso dire che il Tribunale di Livorno lo fa :)

per le aree condominiali ovviamente la denuncia deve avere delle basi fondate, non si può denunciare un regolare condomino che gira con il proprio cane ma, in ogni caso, il proprietario è obbligato ad avere il proprio cane al guinzaglio al di fuori della propria proprietà privata (scusate il gioco di parole) o delle zone a verde adibite a posta e recintate con un unico ingresso
[link=http://pitapata.com][img noborder]http://pdgf.pitapata.com/xQiYp1.png[/img][/link]

Offline Flavia

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 177
Re:Rischio denuncia?!?
« Risposta #46 il: 15 Gennaio 2013, 20:48:47 »
Grazie per i chiarimenti Giovanni!
Qui la questione va un po' oltre quelli che possono essere i problemi "reali" legati al cane e alla vita di condominio.
Siamo solo 3 proprietari di immobili, non c'è alcun regolamento di condominio e ciascun condomino utilizza gli spazzi comuni come meglio crede. La signora in questione ad esempio ci parcheggia l'auto, piuttosto che riporvi gli attrezzi da giardino ecc ecc... Da parte nostra e di altri inquilini non c'è mai stata alcuna lamentela. 1) per quieto vivere e 2) perchè alla fine non crea alcun problema.

La questione è che questa signora ci ha preso di mira sin dal primo giorno (sono più di 10 anni che abitiamo nella stessa palazzina) rinfacciandoci di adoperarci con qualsiasi mezzo al fine di recarle danno.
Il problema era mio fratello di 4 anni quando giocava con la costruzione; io quando suonavo il pianoforte; mia madre quando passava l'aspirapolvere; il problema era anche ANDARE AL BAGNO DI NOTTE!!
Da parte sua sono seguite anche segnalazioni ai vigili e lettere di avvocati e, guarda caso, quella che poi risultava non essere mai in regola era sempre lei.
Il cane è stato l'ultimo ENORME pretesto per rompere le pa***. Perchè dice di averne paura. Dice che è aggressivo. Che gli causa il tumore al polmone........
Chloe è sempre sotto la nostra guida. Se sola, ha il giardino non con 1, ma con ben 2 recinti. Insomma, le abbiamo provate davvero tutte. Lei continua a rompere. Si sente presa in giro sapendo che quando nel palazzo non c'è NESSUNO io mi azzardo a lasciare il guinzaglio del cane per fare qualche esercizio/gioco/coccola.
Chloe non ha nemmeno mai dato problemi per quanto riguarda l'abbaio. Si, fa sentire la sua voce se passa il postino o entra un estraneo, ma questione di qualche minuto nell'arco di 24 ore! Oltretutto ora sono loro ad istigarlo dando da mangiare ai loro gatti sul perimetro comune (sporcando oltretutto) proprio qualche metro davanti al giardino di mia proprietà. Praticamente in bocca al cane!

Ultimamente le cose si sono aggravate. La signora è passata alle minacce di percosse (rivolte anche ad un minore), ha diffamato i miei in pubblica piazza.... ci siamo rotti ed ora le denunce abbiamo iniziato a farle noi!!!


Ultimamente, come dice Silu, carabinieri e polizia mi han detto che se non c'è stata alcuna aggressione ai danni della signora e se il cane non è mordace, non c'è alcun pretesto per una denuncia da parte sua.
Boh... sembra una barzelletta, eppure questa si sveglia ogni mattina sempre con un unico scopo!

Offline Francesca*

  • Aspirante RESILIENTE!
  • Utente Rubino
  • *********
  • Post: 31.774
  • Amo i potenti, la dittatura e le fave di TonKa!
Re:Rischio denuncia?!?
« Risposta #47 il: 15 Gennaio 2013, 20:58:21 »
questa e' proprio una squilibrata.....
che incubo :-[

Offline giusy

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.823
Re:Rischio denuncia?!?
« Risposta #48 il: 15 Gennaio 2013, 21:06:13 »
mamma mia che brutto vivere con una vicina cosi'....mi spiace tanto


url=http://www.glitterfy.com/][/url]

Offline Silu

  • Utente Argento
  • *****
  • Post: 607
Re:Rischio denuncia?!?
« Risposta #49 il: 15 Gennaio 2013, 21:19:40 »
tutto quello che hai detto è più che giusto, quello che volevo far notare io è che la cassazione così facendo ha in ogni caso creato un precedente, cosa che succede molto spesso, quindi a maggior ragione bisogna stare attenti.


Senza ombra di dubbio. Avere una giurisprudenza di legittimità costante conforta, ma non è legge potendo benissimo cambiare orientamento.


Ho letto per intero la sentenza che mi sembra abbastanza chiara:


"Quanto ai requisiti del reato, per la sussistenza dell'elemento psicologico della contravvenzione di cui all'art. 659 c.p., attesa la natura del reato, è sufficiente la volontarietà della condotta desunta dalle obbiettive circostanze di fatto, non occorrendo, altresì, l'intenzione dell'agente di arrecare disturbo alla quiete pubblica (Cass., Sez. 1^, 26/10/1995, n. 11868) mentre elemento essenziale della fattispecie di reato in esame è l'idoneità del fatto ad arrecare disturbo ad un numero indeterminato di persone e non già l'effettivo disturbo alle stesse (Cass., Sez. 1^, 13/12/2007, n. 246) di guisa che rispondono del reato di cui all'art. 659 comma 1 c.p. gli imputati per non aver impedito, nonostante le reiterate proteste delle pp.ll., il molesto abbaiare, anche in ore notturne, dei due cani di loro proprietà, custoditi nel cortile della loro abitazione (per una fattispecie simile: Cass., Sez. 1^, 19/04/2001)."

Dunque ai fini dell'applicazione della contravvenzione ex art. 659 c.p. occorre che vi sia la caratteristiche della diffusità; ovvero, deve arrecare disturbo ad un numero indeterminato di persone.
Non occorre, effettivamente, che vi sia un effettivo disturbo e, quindi, la relativa prova, essendoci un'anticipazione della tutela poiché il bene protetto è la salute.
Tuttavia, non è stato sancito il divieto del cane ad abbaiare, l'importante è che i padroni si attivino se l'abbaio è persistente e potrebbe arrecare disturbo a molte persone (anche perché, solitamente, un cane che abbaia moltissimo e per lungo tempo la maggior parte delle volte sta manifestando un proprio disagio). Qualora la lamentela provenga da una solo soggetto, dubito che il giudice applichi la contravvenzione; anche se ho letto un passo di una sentenza che ha affermato che "e’ irrilevante la eventuale assuefazione di altre persone che abbiano giudicato non molesti i rumori".



ma secondo voi il giudice, consegnate le prove della continuità del problema, non ammonirà con almeno una multa il proprietario del cane?
per certo vi posso dire che il Tribunale di Livorno lo fa :)


Non è che il giudice del Tribunale di Livorno è stato morso da piccolo da qualche cane?  :D

"Non è possibile neanche immaginare una permanenza, una perseveranza nell'esistenza, senza degli uomini disposti ad attestare ciò che è e che appare loro perché è"
H. Arendt

Offline Francesca*

  • Aspirante RESILIENTE!
  • Utente Rubino
  • *********
  • Post: 31.774
  • Amo i potenti, la dittatura e le fave di TonKa!
Re:Rischio denuncia?!?
« Risposta #50 il: 15 Gennaio 2013, 21:44:25 »
Hai ragione Marcantonio, ma la legge (infatti avevo modificato il post) entrerà in vigore solamente a Giugno, visto che dall'uscita sulla gazzetta ufficiale deve passare 6 mesi prima dell'entrata in vigore.
quindi per ora vale sempre il vecchio codice civile.

per quanto riguarda l'abbaio cioè il disturbo della quiete, risponde la cassazione

Corte di Cassazione, Sez. I Pen., sentenza del 9 febbraio 2011 4706
Non conta quale fosse l'animale a dare il "via" al coro, cominciando a strepitare e suscitando l'emulazione degli altri (nella specie una decina di cani). Ciò che rileva è che i rispettivi proprietari, nonostante le proteste dei vicini, nulla facessero per impedire le molestie.
 
La Suprema Corte ha infatti condannato a due mesi di carcere ciascuno quattro siciliani di Nicosia colpevoli di non prendere provvedimenti per far tacere i loro cani che, in piena notte, facevano una gran 'cagnara'.
 
E’ stata bocciata la linea difensiva degli imputati: volevano indagini piu' approfondite che stabilissero quale cane aveva abbaiato per primo, dando il ‘via’ agli altri. Perchè, secondo loro, la colpa e la condanna doveva ricadere solo sul proprietario del cane colpevole di aver scatenato il fastidioso coro. Ma i supremi giudici hanno ritenuto del tutto ''irrilevante'' questo tipo di approfondimento investigativo dal momento che, dopo il primo acuto lanciato dal cane più attivo, gli altri ''abbaiavano tutti insieme'' determinando una ''forte intensità di rumore'' e uno ''strepito comune''.
 
E ancora, secondo i Giudici gli strepiti dei cani potevano essere agevolmente attenuati, o senz'altro evitati dai relativi proprietari. Inoltre, non si trattava di un occasionale latrato, ma di un abbaiare connotato da ''diffusivita''', per di più in ora notturna, che aveva determinato le proteste di numerose persone stanche di notti in bianco.
 
Adesso i quattro condannati devono anche pagare le spese del processo in Cassazione e versare 500 euro ciascuno alla Cassa delle Ammende



ovviamente sono casi rari, però come dicevo prima, sui cani non si può mai sapere, molto dipende dall'amore per gli animali del giudice che si trova in tribunale (è strano dirlo ma purtroppo è così)


Cmq ragazzi... 10 cani che abbaiano continuamente di NOTTE è una cosa molesta
Non mi sembra così strano che i padroni siano stati sanzionati  :o

 


Privacy Policy - Cookie Policy