Esperienza in Scuola C.R.E.A: AGITAZIONE!

[Giuse]

Ciao ragazzi!
ieri siamo andati al primo dei 3 incontri previsti per il Maseter Deep-contact (massaggi)organizzato a Milano dalla scuola C.R.E.A! 2 ore di macchina ma corso stupendo, insegnanti validi!
 Il problema  come già noi sospetttavamo si è rivelato il nostro Artù che quando arriva in un ambiente nuovo sa gestire le sue energie, non sa fermarsi  ne mettere un attimo tra parentesi la propria volontà: mentre tutti gli altri cani (15 in aula) sono stati per 5 ore tranquilli e pacifici sulla loro copertina, e io vedevo che provavano piacere nel starci, io ho dovuto lottare da subito con lui che all'inizio abbaiava di continuo vedendo gli altri cani e non potendoci interagire, poi ha lasciato  spazio a tutti i mugollii possibili, pianti, strattonamenti, sbadigli, grattate, inquietudine, il sedersi sulla copertina e rialzarsi subito ecc... io tutto il tempo a dargli qualche ossetto e kong ma di rilassarsi (come ho visto fare agli altri che si facevano massaggiare come fossero a casa loro) manco morto!!!
Poi al pomeriggio ci han portato in esterna a fare un percorso con ostacoli con commenti su come si coordinano, su qual'è il lato che prediligono nel girare gli ostacoli, sulla postura e su come usano tutte e 4 le zampe.   
 beh,Artù è risultato totalmente scoordinato,  in preda a tutti i tipi di stimoli (cane che passa vicino allora mi distraggo, tiro  per andare a vedere qualcos'altro lontano ecc), addirittura  quasi buttava giù gli ostacoli con le zampe come se manco li vedesse, senza ponderare quello che faceva.
Mi han fatto notare che l'essere scoordinato nel percorso ripecchia appieno il suo stato emotivo continuamente vivace e agitato, è un tutt'uno, e che lui sicuramente non ha trovato ancora un equilibrio e che ci son cani che anche a 10 anni non lo trovano...
 
Ora mi chiedo dove aver sbagliato? lui è un cane già di per sè vispo e vivace al massimo, forse noi abbiamo sbagliato a incentivare questa cosa anche a casa? a sottoporlo a continui stimoli ( a volte è capitato che vedendolo annoiato oppure non essendo uscito molto quel giorno si iniziavano attività con kong, ricerche olfattive, distributori di snak che rotolano e chi più ne ha più ne metta)? dovremmo lasciarlo di più senza considerarlo di modo che sappia che anche quando non c'è da fare niente non bisogna annoiarsi o essere stressarsi da subito? e sì che  esercizi di autocontrollo ne abbiamo sempre eseguita tanti( dalla ciotola, a non buttarsi giù dalla macchina, ad aspettare quando arriva un ospite, al "resta" quando si tira una pallina ecc)cioè io ho visto tanti altri cani che provavano proprio PIACERE nel stare ore sulla copertina in un' aula a dormire come pascià...il nostro non ci starebbe MAI,  a meno che non lo stanchiamo prima con passeggiate lunghe .....
 
 Mi sembra molto più difficile riuscire a far sì che un cane così attivo si autocontrolli rispetto ad uno che è cmq propenso di sua natura a stare tranquillo, buttato lì, come una patata lessa   per questo vi chiedo se avete consigli da dare? avete esperienze simili? qualche parola di conforto o aiuto....
Grassie

[Giuse]

......

[kayli]

non ci vedo nulla di particolare, è giovane ed esuberante, e maschio. Prima dei due anni penserà spesso alle farfalle, e quindi si distrarrà con facilità.
Secondo è un bene stimolarlo magari ora che iniziano a farsi sentire un pò più gli ormoni (vista l'età) mi concentrerei di più su esercizi di controllo in modo da arrivare a SPEGNERLO O ACCENDERLO A COMANDO.
Ad esempio potresti metterlo in RESTA, e nel mentre tu lanci e pio recuperi gli oggetti lanciati, e lui deve rimanere immobile, lo stesso con l'aiuto di altri cani, prima fanno loro e lui "eventualmente " per ultimo, sempre come premio se è stato calmo.
Potresti fargli associare un comando allo stare seduto sul tappeto, in modo che se ti ricapita una cosa del genere appena vede il tappeto ci si mette sopra e dorme.
Comunque vai con calma che è ancora un "adolescente".

[Lilo]

Uhhh mannaggia io sto mettendo via i soldini da una vita emmezza per fare il master con Daniela perchè mi interessa molto approfondire il deepcontact olltre al t touch che abbiamo già iniziato come percorso!

Discorso copertina...è un lavoro lungo che si costruisce piano piano, io lo so bene dato che Lilo si è sorbita mesi e mesi di corsi quasi tutti i we quando dovevo portarla con me durante la formazione, quindi è un lavoro che abbiamo dovuto fare benissimo ma che, attenzione,  non si limita al "bravo cane che staziona per un tempo x sulla copertina"..l'educazione alla calma non ha come obiettivo la serenità del padrone, che sa di avere un  cane che dove lo parcheggi sta, bensì il benessere del cane che in qualsiasi ambiente si trovi è in grado di trovare pace e tranquillità, quindi anche di riposarsi dormendo senza rimanere costantemente attivato dagli stimoli esterni o in aspettativa. La copertina è il marker con cui si costruisce questo stato d'animo e questa rapprensentazione mentale (: quando appare significa che staremo in questo posto per un pò, la copertina per me è il mio posto sicuro in cui posso rilassarmi e dove so che nessuno verrà a disturbarmi, quindi posso rilassarmi ed eventualmente riposare se sono stanco) ad oggi noi la usìamo solo in alcune situazioni, specialmente quando può dare maggior agio al cane, ma non è più "necessaria" sempre e comunque.
Non credo abbiate sbagliato niente sai, semplicemente non avete fatto questo tipo di esperienza da costruire passo passo con Artu, che non aveva quindi le competenze ne gli strumenti per comportarsi come gli altri cani in aula!

[Francesca*]

boh... da IGNORANTE totale  non vedo nulla di strano nel comportamento di Artù,  penso che sia normale che un cane non abbia voglia di stare 5 ore stravaccato su un tappetino, quelli che lo fanno è perché sono stati abituati ed in un certo qual modo "condizionati" a farlo... non penso che sia un istinto naturale piacevole per il cane stare sdraiato per tanto tempo a comando  (come per esempio può essere nuotare, correre, giocare)
Probabilmente se vuoi seguire questo percorso lo devi prima abituare a certi comandi (?) 

[Lilo]

Francesca avendola fatta posso dirti che il cane non sta assolutamente sulla copertina a comando, tutto il lavoro sulla calma viene fatto senza nessun comando (non chiedo al cane di restare sulla copertina, è il cane a scegliere di stare sulla sua copertina perchè sa che quello è il suo posto e che questa condizione ha per lui dei benefici, in primis il non essere disturbato) ma semplicemente introducendola come consuetudine/abitudine della vita di tutti i giorni partendo dalla casa per poi, e solo poi, portarla fuori al parco, al bar, o in aula in questo caso. E trovo che sia proprio questo il bello, altrimenti tanto vale che mi porto il kennel e ti ci infilo, non so se sono riuscita a spiegarmi.
Tant'è che Lilo se è stufa sa benissimo che è libera di muoversi dalla copertina, venire da me e dirmi "mammetta mò basta andiamo a farci un giro fuori", diverso da quando la metto in resta, quello è un comando che non prevede la possibilità per il cane di muoversi (in teoria come tutti i comandi dal seduto al terra, che prevedono di mantenere una posizione) finchè non sono io a darle il segnale di finito.

[Francesca*]

Francesca avendola fatta posso dirti che il cane non sta assolutamente sulla copertina a comando, tutto il lavoro sulla calma viene fatto senza nessun comando (non chiedo al cane di restare sulla copertina, è il cane a scegliere di stare sulla sua copertina perchè sa che quello è il suo posto e che questa condizione ha per lui dei benefici, in primis il non essere disturbato) ma semplicemente introducendola come consuetudine/abitudine della vita di tutti i giorni partendo dalla casa per poi, e solo poi, portarla fuori al parco, al bar, o in aula in questo caso. E trovo che sia proprio questo il bello, altrimenti tanto vale che mi porto il kennel e ti ci infilo, non so se sono riuscita a spiegarmi.
Tant'è che Lilo se è stufa sa benissimo che è libera di muoversi dalla copertina, venire da me e dirmi "mammetta mò basta andiamo a farci un giro fuori", diverso da quando la metto in resta, quello è un comando che non prevede la possibilità per il cane di muoversi (in teoria come tutti i comandi dal seduto al terra, che prevedono di mantenere una posizione) finchè non sono io a darle il segnale di finito.

ah, ecco... ma io premetto sempre di essere ignorante su questi argomenti 

Comunque il cane deve essere già abituato al concetto di copertina come "postazione che porta giovamento", altrimenti mica ci sta volentieri...
Forse su questo deve lavorare Giuseppe 

[Lilo]

Figurati Francesca, te lo scrivevo proprio perchè questa cosa la conosco bene e valeva la pena di spiegare la differenza.
Si è quello il concetto, i cani che ha visto Giuseppe non sono arrivati li la mattina han visto la copertina e han detto "cià va che bello mo ci dormo e faccio la figura del cane di peluches", sicuramente conoscono lo strumento e lo utilizzano da tantissimo tempo, quindi sanno sfruttarlo anche in aula con altri 15 cani (che è comuqnue una situazione molto impegnativa, un obiettivo che ci si da, non il punto di partenza), Artù non poteva arrivare e mettersi a fare la stessa cosa, è come se chiedessero a me di andare a fare le olimpiadi della matematica perchè mi occupo dell'amministrazione, e che ne so io?
Se a Giovanni piace ed interessa è una cosa che si costruisce con facilità in realtà ed indipendentemente dall'età del cane (ovvio che i tempi di attività/sonno e le priorità sono diverse in un cucciolo ed in un adulto, ma qui ci vuole buon senso da parte nostra), Lilo viene con me da quando aveva 70 giorni ed adesso ha 26 mesi, e dalla sua vitalità (solo io so cosa riesce a partorire la foca nera quando è infervorata dal sacro fuoco del "devo fare!").

[Giuse]

Si, guarda Daniela è bravissima e te lo auguro proprio di poterla seguire per un pò!!!
Per qualnto riguarda la copertina...si è vero molti cani erano evidentemente abituati! altri però erano la prima volta come me e non mi han dato l'idea di sapere cosa voglia dire "copertina" ....l'hanno messa per terra ma anche se non ci fosse stata credo che sarebbero stati lì tranquilli lo stesso.
 
Cioè quello che mi fa rabbia è che con tutto l'impegno sullo studio dei cani,l'interesse che abbiamo, le letture, ci sembra di apparire sempre come i pardoni "ignoranti" che hanno educato il cane alla cavolo, xche è agitatissimo e sembra senza regole,piange,mugola,non sta fermo...... e magari il vicino di banco che nemmeno sà perchè il cane sbadiglia  riesce a tenerselo lì vicino buono e tranquillo.
 
 
Comunque...xla copertina sarebbe bene iniziare a farlo in casa....posso chiedervi come si dovrebbe  procedere?    ad un certo punto la metto a terra e aspetto che lu ci và? oppure la lascio fissa in un punto della casa?quando è lì sopra niente premietti?

[Lilo]

Giuseppe condivido la tua frustrazione, e la comprendo davvero perche non sai quante volte l ho provata, ma alla fine una cosa l ho imparata fregarmene di come possa apparire agli altri, vivermi il momento cercando di stare bene con il mio cane, perché molto spesso é stata la mia aspettativa a rovinarci quelle esperienze, a creare incomprensioni ed a logorare il rapporto. Ti accetto per quello che sei, pregi e difetti, perché in fondo anche loro ci pigliano per quel che siamo nel bene e nel male, il giudizio degli altri deve sempre essere un imput, uno spunto di riflessione per migliorarsi, ma non intaccare la nostra oggettività.

[Giancarlo&Brad]

bellissimo post...seguo con piacere 

[Monika]

Ho seguito il post con grande interesse.Visto che io con Luna sono ancooooora alle antipodi    So che molte cose si dovrebbe fare con le persone 'del mestiere',ma potreste consigliare qualche libro in particolare per l'educazione canina per i profani 
Grazie

[Giuse]

Grazie delle bellissime risposte.

 
Noi attendiamo dritte sull'uso della copertina ( come si comincia ecc...)... magari può interessare tanti altri......
 
 
 
 
Grazie. Sara e Giuseppe.
 
 

[Valeria Rossi]

Giuse, adesso mi tirerò addosso i consueti strali, ma... io 'sto cane lo lascerei anche un po' in pace.
Se lasciati liberi di scegliere, quando non c'è niente da fare, i cani non "si annoiano": dormono. Se ogni volta che il cane deve passare un periodo di calma viene "continuamente stimolato", come dici tu, con kong, premietti, esercizietti eccetera... per forza poi diventa una macchina da guerra.
Ma non è normale che un cane "faccia" dal mattino alla sera: al cane serve il giusto mix tra attività e riposo (anche mentale). Senza contare che il cane, quando "non fa niente", rimugina su quello che ha fatto prima. Ripensa, elabora, ci "studia" sopra. Se ogni volta viene sottoposto a nuovi stimoli, non ha mai il tempo di rielaborare ma viene continuamente spinto verso cose nuove... alla fine va in tilt. Ne ho già visti fin troppi, ahimé.

[anna2]

giuseppe, non credo che sia il caso di provare gli esercizi sulla calma senza essere seguiti da un buon educatore...anche perche', "la copertina" e' solo l'inizio o il proseguio di tutta una serie di esercizi che insegnano al cane a rilassarsi....questa "sicurezza" non e' fine a se stessa ma fa parte di un programma e, secondo me, sarebbe sbagliato eseguirne solo un pezzo senza magari capirne bene le motivazioni...
correggetemi se sbaglio...