Inserito da: Arizona - 21 Aprile 2016, 23:48:27
A questo punto rimane un problema: gli orari di lavoro e l'età del cane.
Io e mio marito lavoriamo la mattina (tranne il fine settimana), i pomeriggi sono liberi (a parte alcune occasioni). L'orario di lavoro è variabile: possiamo stare fuori dalle 4 ore alle 7/8 ore. Sempre di mattina. I mesi estivi sono liberi.
Il problema è ovviamente rappresentato dalle tante ore consecutive di assenza la mattina.
All'inizio, quando abbiamo deciso di prendere un cane, questo non ci sembrava un ostacolo perché tra il desiderio di un Golden e l'ipotesi dell'adozione di un meticcio, avevamo scelto la seconda opzione: ci piaceva l'idea di salvare un cane in difficoltà ed eravamo orientati verso un cane già grande. Di conseguenza avevamo pensato a un dog-sitter che ogni giorno spezzasse la solitudine del cane con gioco, passeggiate ecc oppure a un asilo per cani. In particolare ne avevamo visitato uno, a pochi minuti dal nostro luogo di lavoro, in campagna; un bel posto, ben tenuto, con un gruppo di cani che da qualche anno i padroni portano lì durante la mattina per lavoro. I proprietari della struttura sono persone serie che tengono gli "ospiti" in casa (insieme al loro cane di proprietà), ma con ampi spazi all'aperto per giocare. C'è la web cam per vedere in ogni momento il tuo cane, un veterinario collegato alla struttura, piscina...insomma, un gran bel posto, dove gli animali che abbiamo visto sono ben socializzati, giocano insieme ecc.
Con un Golden però la situazione sarebbe diversa. Da quando ci siamo abbandonati al nostro desiderio originario di avere un cane di questa razza, vorremmo un cucciolo. È il nostro primo cane, è un sogno che si realizza dopo tanti anni, sinceramente ci piacerebbe vivere tutto dall'inizio e non perderci niente: iniziare con un piccoletto, costruire un rapporto, imparare con il gioco, disperarsi per la pipì ovunque, ridere per le sue buffe imprese... non continuo, voi sapete meglio di me di cosa parlo ;)
Sicuramente se prendessimo un cucciolo di due/tre mesi, lo faremmo a giugno perché d'estate siamo liberi: avremmo 2 o 3 mesi per accompagnarlo nella sua crescita a tempo pieno, fino a settembre. E fin qui non ci sarebbero problemi. Poi però dovremmo tornare a lavoro con gli orari critici della mattina che vi ho raccontato. A quel punto il cane avrebbe 5 mesi o giù di lì.
A quell'età non potremmo portarlo sicuramente all'asilo che vi ho descritto perché lì ci sono cani grandi, ben socializzati per carità, ma con una mole molto diversa da quella di un cucciolo. Abbiamo paura del rischio che possa insorgere una displasia per qualche gioco più rude del previsto, per una corsa troppo sfrenata, qualche gradino di troppo. Sinceramente, in questa fase critica vorremmo essere noi a vigilare affinché il cucciolo viva tutte le esperienze che deve vivere ma in sicurezza. Le stesse perplessità le abbiamo per un dog sitter, anche se in misura minore, nel senso che dovremmo essere sicuri di trovare una persona esperta e prudente che abbia ben presenti i rischi della displasia e le misure precauzionali da osservare. Ovviamente non vogliamo tenere il cane sotto una campana di vetro ma tenderemmo a fidarci più che altro di noi stessi, perlomeno fino a una certa età.
Infatti, dopo i 12 mesi, la situazione sarebbe diversa. Scongiurato il rischio di danni procurati da superficialità, disattenzione, traumi ecc, durante la nostra assenza potrebbe stare in casa con il dog sitter che spezza la mattina con una lunga uscita oppure in asilo, dovremmo solo scegliere tra le due soluzioni.
Dunque, che fare? Rinunciamo all'idea di un cucciolo di 2 mesi per cercare un Golden più cresciuto? Se sì, quale età? Già grande? Oppure 8/9 mesi potrebbero bastare per essere abbastanza sicuri nel lasciarlo a un dog sitter (sempre e solo la mattina, si intende)?
Viceversa, stiamo esagerando? Possiamo prenderlo a giugno, verso fine agosto abituarlo gradualmente alla nostra assenza e a settembre, quando avrà circa 5 mesi, alternare kennel e dog sitter fino al nostro ritorno?
Scusate il post logorroico...
Inserito da: Gloria Donati - 22 Aprile 2016, 08:13:21
In ogni caso ti do la mia esperienza, io sono da sola con 2 cani, di cui 1 è un cucciolo che non ha ancora 5 mesi, le 4-5 ore a casa da solo le fa già tranquillamente e non lascia neppure sorpresine. Quando sono in turno , devo stare fuori per 8 ore in quel caso viene mia madre per far fare 1 giretto bisogni dopo 5-6 ore da quando sono uscita, dà da mangiare e poi quando torno li faccio giocare un po' io...
Inserito da: PAMandCO - 22 Aprile 2016, 09:03:04
Aylin l'abbiamo presa a due mesi a inizio giugno per poter fare come voi, cioè gestirla bene i primi mesi (figlie a casa da scuola) e abituarla a stare da sola 4/5 ore a partire da settembre. E non ci sono stati problemi.
Dhaki è arrivato senza preavviso :D a dicembre. Aveva tre mesi. Da subito è stato a casa la mattina senza fare danni. Lui è speciale ...in tutti i sensi. :wub:
Per entrambi abbiamo utilizzato il kennel in nostra assenza per i primi mesi.
Certo che se le ore diventano 7/8 allora è meglio se trovi un dog sitter (o famigliare) che lo faccia sgambare almeno un'oretta.
Inserito da: Mamma Orsa - 22 Aprile 2016, 11:58:34
Maggie è arrivata a casa il 2 agosto, aveva 70 giorni, abituata già bene dall'allevatore a fare i bisogni fuori.
Verso fine agosto abbiamo gradatamente incominciato a lasciarla sola (15 minuti, 30 minuti, 45 minuti e così via), e a settembre, quando è iniziata la scuola, è stata sola 4-5 ore. Che poi sono diventate 6!
Vedrai che non avrai problemi ;D
Inserito da: Chia71 - 22 Aprile 2016, 14:55:11
Per la displasia a 6 mesi fai le lastre preventive, che se come ci si augura illustrano un quadro ottimo, non ti porre troppe preoccupazioni, non gli farei saltare i fossi, non lo farei correre su e giù per le scale ma le cose normali di una vita normale di un cane sì ...
Il posto che descrivi come asilo è fantastico magari portarlo verso l'anno di età, voi in estate siete liberi (che bel lavoro che fate!!!!) e lo potete gestire e godere al meglio, per me ci sono tutte le premesse per l'inizio di una bella vita insieme al vostro 4zampe!!!
Inserito da: Arizona - 23 Aprile 2016, 07:47:21
diciamo che se prima di andare a lavorare lo stancate tanto e poi gli date da mangiare le 4-5 ore le regge tranquillamente. Quello che non è chiaro è se i vostri orari coincidono tutti i giorni, oppure se quando 1di voi fa la lunga l'altro può fare le 4-5 ore..
Purtroppo i miei orari e quelli di mio marito coincidono e non possiamo combinarli a incastro...
Farlo giocare/stancare prima, sicuramente è fattibile anche se in certi giorni sarà più semplice in altri meno: a volte usciamo da casa a metà mattina, a volte alle 7:00, quindi dovrò alzarmi alle 5:00 per fare tutto ::).
Ok, si farà pure questo (vorrà dire che arriverò al lavoro morta di sonno ma allegra, dopo aver giocato un'ora con il cucciolo ^-^ spero però che basti per stancarlo il gioco in casa, non mi piace molto l'idea di stare in mezzo alla strada all'alba ;)).
Mi pare di capire che occasionalmente state via 7/8 ore non tutti i giorni, oppure ho capito male?No, è proprio come hai capito tu: le 7/8 ore di assenza non sono quotidiane , succederà 1 o 2 volte a settimana, non di più. E in ogni caso deve esserci il dog sitter (oppure, quando sarà grande, l'asilo/resort ^-^)
Confermo anch'io ;DQuindi era molto piccola (3/4 mesi) quando ha imparato a stare da sola! Ottimo.
Maggie è arrivata a casa il 2 agosto, aveva 70 giorni, abituata già bene dall'allevatore a fare i bisogni fuori.
Verso fine agosto abbiamo gradatamente incominciato a lasciarla sola (15 minuti, 30 minuti, 45 minuti e così via), e a settembre, quando è iniziata la scuola, è stata sola 4-5 ore. Che poi sono diventate 6!
Vedrai che non avrai problemi ;D
Mi avete dato delle gran belle notizie :)
Inserito da: titty59 - 23 Aprile 2016, 08:16:19
Ciao
Inserito da: Arizona - 23 Aprile 2016, 10:36:17
PAMandCO da quello che scrivi e da quello che ho letto qui e su tipresentoilcane mi pare di capire che il kennel è strategico.
Inserito da: Arizona - 26 Aprile 2016, 17:03:52
In breve è successo che il papà cinofilo represso per anni dalla mamma cinofobica si è ribellato alla consorte cinofobica :laugh: offrendosi come compagnia in casa per qualche ora spalmata nella settimana. La mamma cinofobica si è accodata a ruota al marito a condizione che siano loro due a venire a casa mia e non il cucciolo ad andare a casa loro (la mamma è cinofobica per mania d'igiene non perché non sia intenerita dagli animali...anzi).
Volevamo raccontarvi queste novità e condividerle con voi dato che siete stati preziosi con le vostre esperienze: ci eravamo un po' incartati nell'analisi, soprattutto nel dubbio di essere egoisti e che il desiderio del cane fosse più forte della nostre capacità di offrirgli quello di cui ha bisogno. I vostri pareri ci hanno sbloccato e ci hanno dato la spinta a cercare una soluzione pratica. Siete stati in pratica l'acceleratore di particelle :) Grazie :)
A breve, vi chiederemo aiuto anche per la scelta dell'allevamento ;)
Inserito da: Mauro•Aaron - 26 Aprile 2016, 17:15:14
Aaron Barbara & Mauro
Inserito da: LaMaria - 26 Aprile 2016, 20:56:03
Inserito da: Mamma Orsa - 26 Aprile 2016, 21:02:04
Inserito da: Arizona - 26 Aprile 2016, 21:44:27
Il papà cinofilo invece in questi anni ha sempre capitolato (del resto lei è stata un osso duro ^-^), ma con me sarà la sua rivalsa :laugh: (e a lui farà bene per altri motivi avere vicino un cane senza i problemi di gestione).
Ruskaia :) più sento che la cosa si fa concreta, più mi sale la gioia
Inserito da: LaMaria - 26 Aprile 2016, 21:50:34
Di sicuro sarà una gioia per loro. Credo che una femminuccia, dolce e attenta, sarebbe l'ideale.
Inserito da: Arizona - 26 Aprile 2016, 22:06:12
Credo che una femminuccia, dolce e attenta, sarebbe l'ideale.
È esattamente la goldenina che abbiamo in mente io e mio marito!
La storia dell'oca ve la racconterò sicuramente ;)
Inserito da: Gloria Donati - 27 Aprile 2016, 08:11:25
Namurr, il nanerottolo è un baciatore nato...
Inserito da: Mamma Orsa - 27 Aprile 2016, 11:46:03
Per quanto riguarda la dolcezza e l'essere affettuosi, lo possono essere sia il maschio che la femmina, io conosco golden maschi per esempio più coccoloni di Maggie ;D
Mio marito avrebbe voluto il maschio, io e mia figlia la femmina........ma solo per questione di "gestione" familiare ;D
Inserito da: Tiziana - 27 Aprile 2016, 12:35:23
Così come sono sicura che la mamma cinofobica, sarà quella che si attaccherà di più al nuovo arrivo...per esperienza chi più si nasconde dietro le corazze è il primo a sciogliersi davanti a quei batuffoli adorabili!!!
Bene adesso non ti resta che trovare il o la cucciola giusta....maschio o femmina che sia, ma questo lo deciderete, magari insieme all'allevatore, che ascolterà le vostre richieste e analizzerà le vostre aspettative....forza che l'avventura comincia!!!!!
Inserito da: Katypapero - 27 Aprile 2016, 15:34:25
Katy, Franco e Pato
Inserito da: Arizona - 27 Aprile 2016, 21:38:23
Scherzi a parte, anche nei gatti maschi la tendenza alla "coccolosità" è spiccata nel senso che, se non sono coccoloni non lo sono nemmeno un po', ma se lo sono....non ce n'è per nessuno! Sono colle di pelo con gli occhi beati e socchiusi, vibranti di fusa e dolcissimi, mentre tu li spupazzi a dovere! Le femmine sono affettuose ma molto piperite e spesso più autonome. Però sono sempre generalizzazioni perché alla fine quello che fa la differenza davvero sono le personalità individuali ;)
Per la scelta del cane, come dite voi la cosa che conta è il carattere più che il genere; diciamo che la preferenza di mio marito verso la pelosetta è dovuta al fatto che lui è attratto in modo particolare dai Golden dalle linee più aggraziate e meno massicce, che di solito si trovano più facilmente nei maschi (ovviamente sempre considerando che si tratta di Golden, non di bruscolini ^-^).
Bene adesso non ti resta che trovare il o la cucciola giusta....maschio o femmina che sia, ma questo lo deciderete, magari insieme all'allevatore, che ascolterà le vostre richieste e analizzerà le vostre aspettative....forza che l'avventura comincia!!!!!
Infatti, qui secondo me l'allevatore è la vera chiave di volta della scelta. Nessuno meglio di lui può capire cosa è meglio per il cucciolo e per il padrone e trovare tra i suoi cani l'altra metà della tua mela, la tua anima gemella canina :) A proposito, ma a che età comincia a delinearsi il carattere del cucciolo? Quando voi allevatori potete avere un quadro indicativo per indirizzare nella scelta?
Inserito da: Tiziana - 28 Aprile 2016, 11:41:37
Iniziano i primi giochi, tra loro, e con tutto ciò che viene messo come arricchimento nelle casse parto, se il tempo lo consente si inizia a conoscere il mondo fuori...
Da quel momento iniziano i vari test, e si controllano le risposte dei vari cuccioli ai vari stimoli che diamo, questo, insieme alla conoscenza data dal viverci insieme dal momento della nascita, ci darà una prospettiva del loro carattere da adulti, e sempre questo ci permetterà di consigliare il cucciolo più adatto ad ogni famiglia.
Poi chiaramente sarete Voi a dare ulteriori imput durante la loro crescita e a continuare a formare il loro carattere.
Inserito da: PAMandCO - 28 Aprile 2016, 12:04:14
Aylin fondamentalmente anarchica e indipendente. Ma attenta a tutti i miei spostamenti, dolcissima quando vuole e con due occhi che ti scavano fino in fondo al cuore. Lei è la mia migliore amica, ormai ci capiamo con uno sguardo. Lei si fida di me e io di lei, totalmente.
Dhaki è un tornado, una vitalità pazzesca, una voglia di fare infinita e un caratterino tosto. Ma di una coccolosità unica che conquista chiunque lo conosca. Lui è il buffone che mi fa ridere. Il testone che mi si butta addosso per farsi pacioccare. Gli occhi adoranti che mi confermano ogni giorno che ho fatto la scelta giusta.
L'unico consiglio che posso darti e di trovare l'Allevatore giusto, quello che oltre all'esperienza e la professionalità abbia anche un gran cuore. E di farti consigliare da lui. Io l'ho fatto con Aylin. Con Dhaki la storia è stata diversa, ma le basi le stesse.
Ah Dhaki è figlio di uno Stanroph ;D .... e arriva da GoldenMania (come Aylin)!
Inserito da: Arizona - 28 Aprile 2016, 16:00:14
Aylin fondamentalmente anarchica e indipendente. Ma attenta a tutti i miei spostamenti, dolcissima quando vuole e con due occhi che ti scavano fino in fondo al cuore. Lei è la mia migliore amica
Ecco, "amiche" è esattamente la parola giusta che ho sempre usato per definire il legame tra me e le due gatte femmine con le quali in passato ho avuto il rapporto più stretto (sono state due). Per la complicità che descrivi erano amiche nella mia percezione. Con i maschi questo non è mai successo; con quelli con cui il legame è stato più forte c'era un rapporto sbilanciato: da mamma a figlio ^-^
E poi i gatti maschi sono istintivamente buffi, (almeno finché non cominciano a pensare ad accoppiarsi), tratto che in nessuna femmina ho mai visto.
Ovviamente parlo delle mie osservazioni da pseudo-etologa, da etologa denoiartri ^-^, dato che, oltre che a interagire con loro, adoro guardare dall'esterno come i gatti vivono tra di loro, senza la variabile umana, come comunicano (con l'eloquenza dello sguardo...e che sguardo!), come costruiscono i loro rapporti "emotivi" e di forza ecc...Passerei pomeriggi a guardarli :laugh:
Tiziana sei stata chiarissima. Voi osservate l'attitudine naturale e in parte preparate il campo con opportune attività di imprinting/stimolazione e socializzazione, ma poi tocca a noi coltivarlo bene questo campo; e dipende da noi, sempre per restare nella metafora, se in un campo fertile nasceranno o meno i fiori ;)