Il Forum del GOLDEN RETRIEVER

LA MIA VITA CON LUI => Vivere ed Educare => Topic aperto da: ls4giovanni - 16 Luglio 2015, 22:42:13

Titolo: La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 16 Luglio 2015, 22:42:13
 :D :D qualche passettino. Mia è sempre dentro al canile, seppur aperto sul giardino. Almeno adesso va alla ciottola anche se ci sono io nei paraggi. Gioca con l'acqua degli irrigatori. Al mattino quando mi vede si mette in piedi o parzialmente seduta tipo castorino. Piccoli passi, ma fanno tanto piacere. Sperem ! :)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Danila - 17 Luglio 2015, 14:55:56
Bene vedrai che piano piano inizierà a fidarsi di voi  :) una curiosità, cosa vuol dire che è sempre dentro il canile?
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: vanesophie - 17 Luglio 2015, 18:04:48
Non vive insieme a voi, in casa intendo?
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Mauro•Aaron - 17 Luglio 2015, 21:30:33
Anche a me piacerebbe sapere se vive la quotidianità con voi?





Aaron Barbara & Mauro
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 17 Luglio 2015, 22:23:11
No. Ha a disposizione tutta l'area esterna . Siamo in piena campagna e in un gradino di 1000 ,q circa. Ha un recinto ombreggiato e fresco. In casa non abbiamo mai avuto cani. Oltretutto alleviamo gatti British e sarebbe incompatibile. Per di + in questo momento c'è una cucciolata di gatti in crescita. Vado a vederla appena posso, 3/4 volte al giorno. Dentro la sua casa, dove ovviamente si sente sicura, addirittura adesso  mangia nella ciottola anche se la tengo in mano. Fuori ci stà ma la devo portare a peso. Si fa pettinare e coccolare ma al +piccolo  rumore diverso si agita. Poi da sola esce e gira per il giardino. I suoi bisogni adesso li fa fuori. Alla sera se irrigo il prato trovo Mia bagnata. Segno che è uscita a giocare con l'acqua. Comunque devo fare un percorso educativo partendo dal presupposto che non è in casa con noi. In ogni caso durante le ore di lavoro  non ci sarebbe nessuno.  :( :(
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 17 Luglio 2015, 22:50:08
Mia figlia ha una Buldog USA di 5 anni, Diva. Presa al rifugio e con un passato difficile. Adesso è divenuta affettuosissima e ha preso il senso di propietà. Così come l'altra mia figlia ha una meticcia di taglia simile al pastore belga molto attiva ma altrettanto ubbidiente. Cosa succede se porto a casa una delle 2 femmine e la lascio girare in giardino per mezza giornata ?. Serve o aumenta lo stress ?. :icon_confused:
Titolo: La vita con Mia
Inserito da: Mauro•Aaron - 18 Luglio 2015, 00:26:36
No. Ha a disposizione tutta l'area esterna . Siamo in piena campagna e in un gradino di 1000 ,q circa. Ha un recinto ombreggiato e fresco. In casa non abbiamo mai avuto cani. Oltretutto alleviamo gatti British e sarebbe incompatibile. Per di + in questo momento c'è una cucciolata di gatti in crescita. Vado a vederla appena posso, 3/4 volte al giorno. Dentro la sua casa, dove ovviamente si sente sicura, addirittura adesso  mangia nella ciottola anche se la tengo in mano. Fuori ci stà ma la devo portare a peso. Si fa pettinare e coccolare ma al +piccolo  rumore diverso si agita. Poi da sola esce e gira per il giardino. I suoi bisogni adesso li fa fuori. Alla sera se irrigo il prato trovo Mia bagnata. Segno che è uscita a giocare con l'acqua. Comunque devo fare un percorso educativo partendo dal presupposto che non è in casa con noi. In ogni caso durante le ore di lavoro  non ci sarebbe nessuno.  :( :(

Non riesco a comprendere una sola motivazione perché Mia non possa vivere in casa o a stretto contatto con voi, hai detto che non hai mai avuto cani in casa hai parlato di gatti ma non trovo ci sia una sola ragione che comporta lasciare la piccola isolata, si sentirà esclusa dalla vostra cerchia familiare e questo non va per niente bene. Scusa, probabilmente avrai chiesto consigli ed io devo aver perso il topic in cui se ne parlava ma sapendo la marginalità che avrebbe avuto la cucciola personalmente ti avrei sconsigliato di adottare un Golden.





Aaron Barbara & Mauro
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: sara.88 - 18 Luglio 2015, 06:44:22
Leggere il tuo racconto mi ha messo molta tristezza..perché hai preso un Golden?? Ha estremo bisogno di stare con il branco e se continui a tenerla isolata farà una vita tristissima e si chiuderà in sé stessa..l'opinione che hanno ancora in molti di tenere il cane in giardino proprio perché e' un cane e' completamente sbagliata. A maggior ragione un GR che e' stato selezionato per vivere con noi..
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Chia71 - 18 Luglio 2015, 09:11:24
Anche a me mette tanta tristezza e sono andata a leggere il post di presentazione ... la canina ha 9 mesi, hai scritto tu stesso che probabilmente è stata allevata nel mucchio nel senso che non hanno fatto con lei un percorso di socializzazione e di interazione con le persone e il mondo ... E ora tu l'hai presa per tenerla fuori lontano da quella che finalmente poteva diventare la sua famiglia? E stiamo oltre tutto parlando di un golden, senza nulla togliere agli altri cani in quanto tutti hanno bisogno di un contatto con la loro famiglia, soprattutto all'inizio, soprattutto se come in questo caso sono già cresciuti con delle privazioni alle spalle ...

Se in casa ci sono i gatti con la cucciolata dovevi aspettare, o non prendere un altro cane se l'intenzione è di non farli stare in casa: non ci sono membri della famiglia di serie A e di serie B: i gatti in casa i cani no ... Non capisco, non prenderle come accuse, sono riflessioni ad alta voce anche per capire ... Tutti lavorano e i cani stanno soli in casa (certo bisogna vedere anche quante ore stanno al lavoro altrimenti vige sempre il detto "no tempo no cane") però quando la famiglia torna loro sono lì parte di essa ad accoglierli ... o sono anche fuori in giardino ma per manifesto desiderio del cane di stare fuori non perchè non ha mai avuto l'opportunità di scegliere ...
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: LaMaria - 18 Luglio 2015, 14:56:13
Quoto le opinioni degli altri. Ho tenuto sempre fuori un cane precedente (incrocio fra Springer e spinone), e, nonostante il continuo contatto con me e con i bambini, è cresciuto un po' troppo "selvatico". Era robustissimo in salute, certo, stava fuori anche d'inverno e di fatto, quando lo tenevo in casa un po', si stancava subito e voleva correre in giardino. Ma mi sono anche resa conto che, anche con lui, un po' più di contatto, soprattutto da cucciolo, non avrebbe guastato. Con un Golden, poi... Nonostante non la lasci scorrazzare liberamente per casa, lei si vede che DEVE stare vicino a noi. Ci cerca sempre, cerca i ragazzi quando non ci sono, mi segue adorante, pur di starmi vicina si mette sdraiata mentre stiro... E' un cane che ha bisogno di relazione, ne trae sicurezza e gioia.
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 18 Luglio 2015, 22:52:14
Grazie delle Vs. gradite opinioni. Rispondo insieme, alla rinfusa.
- non è questione di gatti e di cani. Oltre all'allevamento ho altri gatti che vivono fuori e non per discriminazione. L'allevamento è una attività di fatto e relativa a gatti che possono stare e solo in casa.
- abbiamo una casa divenuta grande per 2 . Che Mia sia in casa o in giardino non cambierebbe poi molto. Il contatto sarebbe sempre lo stesso.

 Il problema è un'altro. La situazione attuale è di una cagnolina che se ne stà prevalentemente in un angolo. Se ne esce in giardino quando non c'è nessuno. Lo farebbe anche in casa. Mia moglie gira per il giardino + di mè. Di questa stagione è + in giardino che in casa. Eppure il processo di famigliarizazzione è lento. O forse è quello che dovrebbe essere e sono io che ha premura.

Il Bracco che avevo sino a pochi mesi fà me lo portavo con mè sul lavoro. Svolgo una attività autonoma e prevalentemente fuori nei cambi e boschi. Ho scelto una Golden, che desideravo da sempre,  proprio perchè vorrei portarla + con mè di quanto non facessi prima.
 Tuttavia per farlo devo nell'ordine:
- farmi accettare da Mia. E credo di essere a buon punto.
- farmi ubbidire e/o prima seguire.
- essere certo di poterla lasciare libera che  dopo essersi anche sfogata, torni. Non accetto di tenere sempre il cane al guinzaglio fuori casa. Non ha senso.
Proprio per accelerare il percorso vorrei portare a casa un cucciolo maschio. Ne ho individuato uno di 4 mesi, dallo stesso allevamento. La linea di sangue è la stessa per padre.
Domanda: che ne dite ?. raddoppio i problemi  o faccio felice Mia, Mio e la famiglia di umani che vive  con  preoccupazione questa lento inserimento di Mia ?
Grazie
  :) :)
 
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: LaMaria - 19 Luglio 2015, 09:03:13
A pelle, direi che un po' di contatto le farebbe bene. Prova prima a portare a casa una delle due cane di cui parlavi, quella più tranquilla. Magari si smuove qualcosa...
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Milù2012 - 19 Luglio 2015, 11:53:56
Il sentirsi fare parte della famiglia è fondamentale per un golden (senza parlare delle altre razze). Il fatto che dorma fuori non aiuta assolutamente...non è tanto la compagnia, che cmq è fondamentale anche quella, quanto è inserirla all'interno del branco e farla sentire tale, e il suo branco siete voi...escluderla dall'ambiente famigliare anche solo la sera/notte, è di fatto una privazione grossa, difficilmente supplibile con altro...ora, stando a quello che racconti, il quadro non è certo idilliaco, ma questa è la percezione che si evince dai tuoi racconti, magari la realtà è differente. Cercate di coinvolgerla il più possibile sotto ogni punto di vista, soprattutto adesso che è in crescita, perché poi questo tempo riuscirete difficilmente a recuperarlo...buona fortuna😊
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Mamma Orsa - 20 Luglio 2015, 13:20:27
Anche a me mette tanta tristezza e sono andata a leggere il post di presentazione ... la canina ha 9 mesi, hai scritto tu stesso che probabilmente è stata allevata nel mucchio nel senso che non hanno fatto con lei un percorso di socializzazione e di interazione con le persone e il mondo ... E ora tu l'hai presa per tenerla fuori lontano da quella che finalmente poteva diventare la sua famiglia? E stiamo oltre tutto parlando di un golden, senza nulla togliere agli altri cani in quanto tutti hanno bisogno di un contatto con la loro famiglia, soprattutto all'inizio, soprattutto se come in questo caso sono già cresciuti con delle privazioni alle spalle ...

Se in casa ci sono i gatti con la cucciolata dovevi aspettare, o non prendere un altro cane se l'intenzione è di non farli stare in casa: non ci sono membri della famiglia di serie A e di serie B: i gatti in casa i cani no ... Non capisco, non prenderle come accuse, sono riflessioni ad alta voce anche per capire ... Tutti lavorano e i cani stanno soli in casa (certo bisogna vedere anche quante ore stanno al lavoro altrimenti vige sempre il detto "no tempo no cane") però quando la famiglia torna loro sono lì parte di essa ad accoglierli ... o sono anche fuori in giardino ma per manifesto desiderio del cane di stare fuori non perchè non ha mai avuto l'opportunità di scegliere ...

Quoto Chiara al 100%
Hai detto che desideravi da sempre un Golden, immagino che ti sarai informato sulla razza e sul carattere/necessità di un Golden. Leggendo quello che scrivi a riguardo della vostra situazione familiare, forse il Golden, per quanto desiderato, non è proprio il cane più adatto alla vostra conduzione familiare ed alle vostre necessità. A mio parere se qualcosa non cambia rischiate di soffrirci tutti.
Ti auguro di trovare la soluzione migliore per Mia, e per voi.
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: vanesophie - 20 Luglio 2015, 14:42:54
Io, al tuo posto, eviterei di portarmi a casa un altro cucciolo, quando ancora devo risolvere tutte le insicurezze di Mia.
Magari il contatto con altri cani adulti le farebbe bene...ma anche un bel corso di socializzazione in un addestramento e non sto parlando di un corso che ti insegna i comandi e basta, ma che insegna al cane come ci si relaziona con il mondo circostante! Le farebbe tanto bene, sarebbe più sicura...

Il fatto che stia solo ed esclusivamente in giardino, anche se ci siete voi e non la lasciate da sola tutto il tempo, secondo me è un fattore che determina in modo molto marcato il fatto che ancora non abbia migliorato la sua sicurezza. Deve trovare in voi o in qualcuno di voi, la sua guida e per farlo, il golden che è un cane particolarmente affettuoso, vi deve vivere al 100%...

I cani in ogni caso possono imparare a convivere con i gatti, a maggior ragione se voi li allevate, sarebbe importantissimo farglieli conoscere, altrimenti diventerà una difficile convivenza in futuro!

Prendere un altro cucciolo adesso significherebbe raddoppiare i problemi perché i cuccioli, specie di 4 mesi come dici, imparano moltissimo dai più grandi...e imparare da un cane pauroso non porta molta sicurezza!
Per di più...io eviterei di riprendere un cane nello stesso posto dove hai preso Mia, visto quanto è spaventata! Un allevatore che non fa un buon lavoro di socializzazione, andrebbe evitato come la peste...e ritornare da lui, mi sembra un controsenso sinceramente!

Poi questi sono miei pensieri, ognuno è libero di agire come vuole...spero vada tutto bene per Mia!
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 20 Luglio 2015, 16:34:44
Grazie Vanesophie. Sono d'accordo . Il gatto abbiamo già provveduto e quantomeno c'è reciproca indifferenza. Gatto con esprienza canina consolidata. La socializzazione continua. Adesso prende il cibo in giardino e inzia a giocare, al mattino presto, con qualche bocconcino di pane secco lanciato quà e là. Sulla socializzazione attuata dell'allevatore  credo che siamo a - zero. Mi sono informato con discrezione. Non è un allevatore mono razza. Diciamo che è + un riproduttore di cuccioli in genere. Persona squisita. Ma se con i cani è come con i gatti, allevare vuol dore un'altra cosa. Molto un altra cosa. Lo sapevo anche prima ! Si. Lo sò. Ma non credevo che fosse così diversa la situazione. In ogni caso, passettino per passettino. Se solo riesco o quando riesco a farLa venire fin da mè con fiducia, la porta di casa è sempre aperta. Credo che se la mettessi in casa adesso, che ha trovato il suo piccolo angolo di sicurezza nel canile (che forse è il posto + fresco viste le temperature), non farei che aggiungere una complicazione. Al prossimo aggiornamento.  :)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Milù2012 - 21 Luglio 2015, 23:24:37
Io la porterei in casa il prima possibile, in famiglia hanno una capacità di adattamento velocissima e rimedierebbe a errori fatti in precedenza, diversamente le renderete triste la vita. Spero sia chiaro il messaggio Giovanni...IL GOLDEN TI VUOLE STARE VICINO E BASTA!!!!!
Non cercare altri rimedi, vuole quello non è un gatto. Se non parti da quella base non ci capirai mai un granché di questa razza...scusa la franchezza, ma sembri non capire...
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: titty59 - 22 Luglio 2015, 08:04:21
Ovviamente ci vuole qualcuno fuori dal coro :laugh: ,ma io con le premesse logistiche e la disponibilità di La4giovanni,credo che un cucciolotto come compagnia ,farebbe felice il cucciolotto e anche Mia :-* .Grandi spazi  chiusi ,porta di casa aperta ,compagnia anche felina  e possibilità futura di andare liberi per campi?
Credo che con questi presupposti ,mi sentirei di dire (se fossi Mia :laugh: )che potrei facilmente diventare un golden felice e amato
Ciao
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Mauro•Aaron - 22 Luglio 2015, 08:10:11
Porta di casa aperta non mi sembri tanto fuori dal coro!





Aaron Barbara & Mauro
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Danila - 22 Luglio 2015, 08:14:32
Quoto tutto ciò che è stato già detto, un cucciolo in queste condizioni assorbirebbe tutte le ansie e le paure della grande, prova provata.
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: titty59 - 22 Luglio 2015, 08:36:48
Danila ,ovviamnente quanto dici è una possibilità, ma c'è da valutare a mio avviso anche in concetto "branco" che puo' aiutare alquanto a superare alcune fobie.
Ciao
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: vanesophie - 22 Luglio 2015, 09:25:30
Titty59 anche io "prova provata" con gli altri due cani...assorbono come spugne dai "grandi" e ne prendono pregi e difetti!
 Un cucciolone ancora stabile emotivamente non troverebbe granchè nella compagnia di un altro cucciolo e la gestione diventerebbe ancora più complicata.
Non si può pensare di risolvere un problema inserendo in famiglia un altro cucciolo, al quale cmq bisogna garantire molto tempo e un'educazione adeguata. Se anche il secondo cucciolo venisse rilegato in giardino...aiuto! E' un golden, come abbiamo detto tutti ha bisogno di star appiccicato anche fisicamente alle persone del proprio branco...ci sono tante altre razze più indipendenti che non avrebbero bisogno di tutto questo contatto!
Oltretutto, riprendere un cane nell'allevamento dal quale ha preso il primo cucciolone, pieno di problemi, non mi sembra proprio la cosa più saggia da fare ;-)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Danila - 22 Luglio 2015, 09:33:08
Danila ,ovviamnente quanto dici è una possibilità, ma c'è da valutare a mio avviso anche in concetto "branco" che puo' aiutare alquanto a superare alcune fobie.
Ciao
Secondo me varrebbe solo con l'ingresso di un cane adulto e moooooolto equilibrato che funga da "tutor", anche secondo me non ci sono le condizioni ambientali e non per tenere uno/due Golden... Pensiero personalissimo...  :)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: titty59 - 22 Luglio 2015, 09:41:15
Come al solito, non esiste una verità assoluta,poichè la mia capostipite familiare canina,era letteralmente terrorizzata da botti, tuoni e fulmini ,ma i nuovi pargoli arrivati, nel caso,manco aprono un occhio;potrei farti altri esempi di cose negative ,non trasmesse come invece di acquisizioni positive che ho notato.Diciamo , che il fattore tempo da dedicargli ,è una variabile importante per la "risoluzione" di eventuali problematiche "sociali" ,ma al di là di questo ,il contesto logistico che dichiara Ls4giovanni,(io)lo vedo molto .......godibile dal punto di vista peloso (con ovviamente la porta di casa aperta :laugh: )
 
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Mamma Orsa - 22 Luglio 2015, 10:59:00
Titty59 anche io "prova provata" con gli altri due cani...assorbono come spugne dai "grandi" e ne prendono pregi e difetti!
 Un cucciolone ancora stabile emotivamente non troverebbe granchè nella compagnia di un altro cucciolo e la gestione diventerebbe ancora più complicata.
Non si può pensare di risolvere un problema inserendo in famiglia un altro cucciolo, al quale cmq bisogna garantire molto tempo e un'educazione adeguata. Se anche il secondo cucciolo venisse rilegato in giardino...aiuto! E' un golden, come abbiamo detto tutti ha bisogno di star appiccicato anche fisicamente alle persone del proprio branco...ci sono tante altre razze più indipendenti che non avrebbero bisogno di tutto questo contatto!
Oltretutto, riprendere un cane nell'allevamento dal quale ha preso il primo cucciolone, pieno di problemi, non mi sembra proprio la cosa più saggia da fare ;-)

Quoto!!!!!
Se già non ha tempo per Mia, figuriamoci per un altro cucciolo  :-\
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: vanesophie - 22 Luglio 2015, 11:39:10
Direi che andare "a fortuna", sperando che il nuovo cucciolo non assorba le paure del cucciolone, è moooolto rischioso...

Sono felice che a te Titty59 non sia successo, sei stato fortunato perché la maggior parte delle volte non va così bene...

Bisogna che Mia acquisti fiducia nel suo branco, nella sua famiglia...

Resto dell'idea che contattare un educatore sia la scelta più giusta, secondo il mio pensiero ;-)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: titty59 - 22 Luglio 2015, 11:47:04
I rischi ,in certi ambiti ,sono piu' reali ,delle certezze .
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 22 Luglio 2015, 14:18:03
Bene. Vedo che le opinioni sono diverse. E questo è buon segno. Diversamente non sarebbero opinioni. ;ia ha questo strano cmoportamento. Dentro al canile si fa accarezzare, pettinare, ti lecca le mani, scodinzole. Per farla uscire occorre portarla fuori di peso. Poi ci stà ma solo fino a quando un rumore diverso o una erze persona, anche conosciuta, non entra in scena. Si divincola e corre nel suo rifugio. Ho quindi inziato a mettere la ciottola fuori. All'inizio dovevo proprio andare a nascondermi per vederla uscire e mangiare . Sempre gutadinga, paurosa. Poi ho inziato a lanciare qualche pezzettino di pane secco. ma da lontano. Adesso, stamattina, è venuta a mangiare nella ciottola a portata di mano e ha preso un bocconcino di pane dalla mano. Sempre con il cuore a 1000, ma viene avanti. Dopo di che se ne torna dentro. Anzi no. Se ne torna dentro se c'è qualcuno. Diversamente gironzola per il girdino. A volta slatando qua e la. Anche nell'avvicinamento alla ciottola c'è un curioso rituale fatto di dalti e giravolte. Che se fosse tutto normale sarebbe un gioioso gioco. Io credo che sia proprio una fobia per il genere umano. Abituata in branco in canile, tolta presto dalla mamma, vede l'uomo come uno strumento che porta dentro il cibo. Il giorno che l'ho presa l'hanno caricata a mano, lavata e stirata con rumori anche forti (l'acsiugatotore) che non aveva mai visto, caricata su una macchina, scappate per strada e poi, anche se dolcmenete,  ripresa in un angolo  e portata qui. Immagino che veda il luogo come la destinazione di una giornata che definire traumatica sia poco.
Ora !
Non credo che prenderò il cucciolo. Invecie domani porto a casa la femmina di Buldog americnao di 8 anni di mia figlia. Qualche ora. ma lunedi un giorno e una notte intera. Dovrei farlo in ogni caso, ma credo che l'occasione sia propizia.
Poi  devo trovare il modo di farla uscire dal acnile anche se non è ora di pappa. Metterle la pettorina e farle fare un giretto prima in girdino e poi fuori. Magari partendo dai campi, da soli. E la vedo complicata ma qualcosa mi studierò.
Ciao alla prossima  :) :)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Mamma Orsa - 22 Luglio 2015, 14:22:46
Giovanni scusa mi spieghi tu cosa intendi per "canile"? la sua cuccia? e definisci così anche l'allevamento dove l'hai presa?  :o
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 22 Luglio 2015, 14:27:40
Ho preso un Golden perchè crcavo un cane come il Golden ma non fosse un molosso che è geneticamente un mammone. Sempre attaccato al padrone. Quando l'ho presa sapevo delle mia condizioni oggettive. Non sono modificabili. Terrò il Golden, terrò Mia  ad ogni costo. E tenerlo vuol dire riuscire a portarlo ad essere il fedele amico che sà essere. Diversamente dovrei rirendere Mia e riprotarla dall'allevatore o al canile (impensabile). I cani al canile si vanno a prendere. Certamente non a portarli. E poi Mia è si impaurita ma si vede chiaramente che deve fare un grosso sforzo verso se stessa per avvicinarsi Lei all'uomo. Addirittura saltando qua e la' abbaia come per dire: togliti per cortesia che ho fame. Ma lo sfrozo lo fa.  Come si fa a lasciarla in mezzo al guado. Finirebbe per fare la fattrice. Le caratteristiche mofologiche le ha tutte. Ma allora sarebbe un allevamento e non una compagnia.  :) :)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 22 Luglio 2015, 14:33:15
Giovanni scusa mi spieghi tu cosa intendi per "canile"? la sua cuccia? e definisci così anche l'allevamento dove l'hai presa?  :o
Devo aver usato lo stesso termine per + situazioni diverse.
Il mio canile in casa è un box  nel goardino, ombreggiato dove  Mia ha da bere, la cuccia in lengo e la porta SEMPRE aperta su verde del parto. E la usa. Qiando non c'è umano che gira. ma la usa . L'allevamento dove l'ho presa non è in realtà un canile. E' un allevamento. Nuovo, strutturato. ma alleva cucciolo di diverse razze e li vende ai negozi. E' una attività agricola a tutti gli effetti. In realtà si dovrebbe trovare un termine diverso per gli allevamento monorazza che socializzano gli animali e vendono direttamente al destinatario degli stessi. Diversamente si rischia di acdere nella presunzione che tutto sommato sia + o - la stessa cosa. Dopo questa esperienza credo che non isa proprio così.  ;)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Mamma Orsa - 22 Luglio 2015, 14:37:45
Ok grazie, ora ho capito, anche se mi fa un po' specie che tu chiami "canile" la "cuccia" di Mia.........ma è solo una questione di termini.
Per box cosa intendi? è tipo una rete, al di là della quale lei può vedere, o può vedere fuori solo tramite la porta aperta?

Sulla disquisizione "allevamento".........meglio non dare definizioni del posto dove hai preso Mia, rischierei di essere offensiva  ?-?-?
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: LaMaria - 22 Luglio 2015, 14:44:07
Giovanni scusa mi spieghi tu cosa intendi per "canile"? la sua cuccia? e definisci così anche l'allevamento dove l'hai presa?  :o

Da quello che ho capito Giovanni non potrebbe procedere altrimenti, con una cucciolona così fobica.
Adesso Mia sta all'aperto in un canile (kennel) grande, probabilmente un box con la base di cemento e le sbarre. Cioè un luogo dove comunque si sente sicura, visto che ha la porta aperta e che è lei a volerci rientrare, e che l'allevatore (ma si può chiamarlo così?) l'ha tenuta per nove mesi in un box simile.
Mi vien male, però, a pensare che magari questa pelosa te l'hanno anche fatta pagare... Alla fine ha fatto un lavoro molto migliore la famiglia in cui è nata la mia Maebh, che è stata con la mamma, con i fratelli, ha socializzato con umani e bambini...
Anche il mio Springer di prima era stato tolto presto dalla mamma, e in più gli avevano soppresso i fratelli. Nonostante fosse arrivato con noi da piccino, era un cane senza troppi freni inibitori...
Giovanni, secondo me devi andare avanti come ti senti. Sarà difficile, ma con pazienza e amore puoi fare grandi progressi. Aspetta a pensare a un altro cucciolo e raccontaci come va con la Bulldog...
Per farti seguire fuori dal box, poi, proverei qualche premietto alimentare "super", come wurstel di pollo...
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 22 Luglio 2015, 20:44:53
Il kannel è con stecche di legno a vista sul davanti dove c'è anche la porta sul giardino. tra le stecche ci si vede niormalmente. Dietro la rete metallica  che si vedono i campi aperti. Sui lati c'è la legnaia. Mia viene fuori quando è sol, a fare suoi bisogni,  e con mè  quando è ora della pappa. E ci gioca anche se le lancio del pane secco a pezettini. Le preparo del secco con dentro un  cucchiaio di umido  e viene a prenderlo sin sotto le mie gambe. Sempre con la paura e al piccolo rumore, anche solo della ciottola, scappa indietro. Adesso non rientra +. Fa un giro su se stessa e ritorna. Salta come se volesse giocare. Non mi azzardo ancrora a toccarla mentre mangia. Cosa che dentro al suo box faccio, sempre, mentre mangia se le porto il cibo dentro,  senza problemi.  Nell'allevamento era dentro a un recinto con rete metallica assieme ad altri cani della stessa taglia ma non della stessa razza. Maschi e femmine assieme. Non l'ho vista molto prima perchè mi è stata proposta al posto di un altra cucciole + giovane ch avevo già scelto ma che mi è stato detto, fosse deceduta per il caldo.  :icon_confused: :icon_confused:
Anch'io non commento.  Non mi sento nemmeno di criticare. Sono io che per risprmiare sono andato da loro. Fanno un'altro mestiere. Alevano in batteria. Punto e basta.  : ?-?-?
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 23 Luglio 2015, 14:02:29
Aspetta a pensare a un altro cucciolo e raccontaci come va con la Bulldog...

Stamane è arrivata la vecchia buldog. Mia ha iniziato a saltare  di contentezza stupendo anche i vicini. Sono tate insieme nel kannel sino al 1° pomeriggio. Poi Diva, la buldog, è tronata a casa. Lunedi e martedi sarà qui continuativamente. Bene. Piccoli passi, crescono.  :) :)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: titty59 - 23 Luglio 2015, 14:06:22
Certo che un tranquillo peloso di 8 anni, credo sia il max come tutore .
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: Lussy - 23 Luglio 2015, 14:13:23
Bene! em_042 em_042forza Mia! :smileys_0280: :smileys_0280: :smileys_0280:
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: LaMaria - 25 Luglio 2015, 09:11:57
Certo che un tranquillo peloso di 8 anni, credo sia il max come tutore .

Quoto assolutamente. Maebh ha imparato un sacco di cose guardando i cani (anzi, proprio le cane) adulti più tranquilli... Forza Mia! Giovanni, vedrai che il tuo impegno ti ripagherà con la fiducia di Mia!  :-* :-* :-*
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 30 Luglio 2015, 22:41:14
 :) :) i progressi si Mia.
Certo ci vuole tanta pazienza. Non ricordo di aver messo tante risrse per conquistare una femmina.
Tuttavia, pian piano, qualcosa si muove. Adesso riesco a farla uscire dal suo box per vinire sul prato, farla accucciare, farle le coccole, pettinarla anche a pancia all'aria. Approccia  sempre a debita distanza. Una volta che si è seduta vicino mi devo avvicinare io. Lentamente. Devo sempre essere seduto sul prato, diversamente resta a 2 metri. Quando arrivo dal lavoro  al cancello di casa,  corre per veniremi incontro ma un metro prima torna indietro. Scodinzola, si fa accarezzare intanto che mangia.
Sicuramente la presenza ogni tanto della Budog ha aiutato molto. Tanto da scatenare crisi di gelosia.
Ho parlato con un comportamentista. Consiglia di continuare e di portarla in luoghi frequentati da cani e da umani insieme senza insistere su alcun comportamento. E comunque prevede almeno 6/7 mesi per avere un cane quasi normale.
Devo dire che il percorso mi stuzzica   la curiosità anche solo teorica.  Avete qualche testo da segnalarmi per inziare a dociumentarsi sul serio sull'argomento della psicologia e comportamento del  cane ?   :) :)
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: LaMaria - 31 Luglio 2015, 09:40:51
Bravo. Per esempio, il fatto che lei si avvicini se tu sei seduto, secondo me significa che ha bisogno di un "segnale calmante" da parte tua. Ho letto un librino brevissimo e utile di Turid Rugaas sui segnali calmanti, e alcuni di questi sono: restare immobili, mettersi nella posizione "a sfinge", muoversi lentamente, non guardare negli occhi direttamente, dare il fianco, sbadigliare...
C'è molto in questo topic... http://www.golden-forum.it/index.php?topic=8304.0
Titolo: Re:La vita con Mia
Inserito da: ls4giovanni - 19 Gennaio 2016, 19:18:37
Salve a tutti. Dopo tanto tempo aggiorno la situazione. Mia è ormai di casa. Fa fatica ad attraversare le porte, salvo che quando ha fame. Devo metterla in macchina ma poi pare ci stia bene. Tante, tante coccole, ma solo da mè. Dagli altri, anche di casa, le prende se proprio deve. A volte vorrebbe ma non può. Si allontana perchè è + forte di Lei. Risponde al comando salvo quando proprio non le va, e si vede. Le metto la pettorina. Esce in strada con circospezione. I territori che ha già esplorato li ripete con + confidenza. Rapporto entusiasta con altri cani. Molto, molto tenero con i bambini (ho un nipiotino di 1 anno) . L'unico problema il guinzaglio. Uso un cordino leggero di 4 metri. Se glielo metto si siede. Poi mi allontano e mi segue solo se il cordino è a terra al suo traino. Appena prendo l'altro capo del cordino ( e non lo sente ma lo vede solo), si siede. Bella tranquilla, testa alta, ma stà seduta e non ti ascolta. Un bocconcino fa qualche metro, ma non sempre. Metto a terra il cordino e viene, con calma, a seguire. Non riesco a capire. Mia non dovrebbe avere avuto altri padroni prima di venire con me a 9 mesi. Ma non ne ho la certezza. Dovrebbe essere sempre rimasta tra altri simili. Infatti ha timore degli umani ma assolutamente no dei simili. Addirittura, tollera il gatto. Basta che non si avvicini troppo. In ogni caso da come era quando l'ho presa, adesso è un altro mondo. Spero di riuscire a portarla in giro con il guinzaglio. Perchè senza viene ma non mi fido, sopratutto degli altri.  :) :)