Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
LA MIA VITA CON LUI => Vivere ed Educare => Topic aperto da: moumi - 24 Giugno 2015, 09:29:01
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Ciao a tutti!
Premetto che ho letto per settimane i vostri post e non ho trovato una risposta al mio problema, ma non sono molto pratica di forum quindi spero di non fare un doppione!! Il mio golden ha 8 mesi appena compiuti ed lo amiamo da morire ma io ho un grosso problema con lui! Torno da lavoro alle tre del pomeriggio e lui la mattina sta da solo in giardino dalle nove fino a quando torno io! Apro la porta e mi salta addosso ma di solito una decina di minuti e si calma. Il problema arriva quando alle cinque lo lascio di nuovo in giardino e vado a prendere la bambina all'asilo per portarla a nuoto: quando rientriamo due ore dopo circa lui mi salta addosso, mi passa in mezzo alle gambe e cerca di mordermi (stesse cose che fa alle tre)ma non smette più! ! Io mi giro di schiena, non lo accarezzo e cerco di spostarmi dove c'è un pochino più di spazio per evitare i suoi attacchi ma in alcune occasioni sono dovuta correre a chiudermi in casa perché non sapevo più cosa fare! ! Dato che è il primo cane della mia vita perché prima di Artù avevo paura dei cani, non si può certo dire che io abbia esperienza in materia! ! E mio marito ha avuto per 23 anni un barboncino ma neanche lui mi sembra ferrato in materia...confido nei vostri consigli! !!
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Cara, secondo me è solo molto agitato perché sta tanto da solo. Quando torni, alle tre, sicuramente avrai un sacco da fare, ma trovi il tempo per giocarci insieme? Perché poi, quando torni dall'asilo con la bimba, sicuramente è ancora più agitato e anche geloso della piccola, perché gli sottrae le tue attenzioni. Non sono un'esperta, ma è ancora un cucciolone, ha bisogno di spendere tante energie e soprattutto di tante coccole. Non devi lasciare che ti salti addosso né che ti morda, ma cercare di convogliare le sue energie in corse e giochi insieme.
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Sono d'accordo con Maria. Il tuo cucciolone ha sicuramente un sacco di energia da spendere e stando solo già tante ore al mattino si annoierà parecchio.
Dovresti cercare di fare qualcosa con lui prima che arrivi la bimba o in alternativa portarlo con te cercando magari di sfruttare il tempo che hai a disposizione mentre lei nuota.
E' importante anche insegnargli alcuni esercizi che lo invitino alla calma e che impegnino la sua testa (seduto, resta, giochini di ricerca ecc) in modo che lui impari a interagire con te nel modo giusto.
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Ciao! Concordo con quanto ti hanno gia' detto Pam e Maria...quante uscite fa e per quanto tempo? Ha modo di giocare, non solo fisicamente ma anche mentalmente? E' ancora un cucciolone, con tante tante energie...
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Si si! Dedicagli più tempo e vedrai che piano piano non lo farà più
Katy, Franco e Pato
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Beh dai diciamola tutta se gli dedichi più tempo magari smette di saltare addosso però c'è da dire che se lo sgridi quando lo fa male non gli fa anche perché ok adesso è piccolo ma da grande ti voglio vedere cercando di reggere il suo peso...a volte vanno anche sgridati non sempre basta farlo sfogare ecc bisogna avere polso coerenza altrimenti diventerebbe un'anarchia...ecco perché si dovrebbe iniziare da subito a dettare delle regole molti pensano che il cucciolo a 2 mesi non sia abbastanza grande per capire o imparare ma non è così anzi...io penso questo poi magari mi sbaglio eh
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Dipende da che cosa intendi per sgridare il cane. Di certo il fatto di saltare addosso e di mordere va corretto con un bel "No" secco, però non puoi pretendere che un cucciolo che non ti vede da sei ore stia molto attento al fatto che tu ti giri e non gli dia corda. Fra l'altro, se provi a correggerlo con sberlette sul muso, lui le prenderà come ulteriori attenzioni e andrà avanti a saltare e a mordere.
Per questo, probabilmente, dopo il "No" ci sta anche un oggetto da dargli in bocca (una corda o una palla di gomma), oltre a un po' di attenzioni come i giochi di ricerca e di attivazione mentale, che non lo fanno correre ma gli dan tanta soddisfazione. E di certo la passeggiata insieme durante il nuoto della bimba ci sta... Lo facevo sempre anch'io quando avevo i bambini in piscina: avevo trovato lì vicino una bella area per i cani...
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Personalmente il no lo vedo educativo,poi che manchi il tempo per .......;questo è un altro problema.
Ciao
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Ora a parte il tempo da dedicargli su cui sono d'accordo con chi mi ha preceduto.
Sono invece contraria allo sgridare.
Sgridare per cosa? perché è felice di vederti? l'unica cosa che un cane può fare per arrivare nella sua zona sociale (il tuo viso ) è saltarti addosso, quindi: perché invece di agitarti, andare in panico, scappare in casa, evitarlo, e non considerlarlo, non ti abbassi alla sua altezza, gli parli con parole calme e tranquille e qualche coccola rilassante sui fianchi e sotto la gola???
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Vero Sofy, ma è anche vero che se non ci hai lavorato un po' un cinghialotto di 8 mesi è capace di smontarti ^-^ ^-^
Indubbiamente lo sgridare non serve a molto.
Il "no" deve sapere cosa significa per avere effetto e per questo è necessario lavorarci un po'
Stiamo parlando di cosette facili che puoi fare anche con la tua bimba proprio come gioco!
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Vero Sofy, ma è anche vero che se non ci hai lavorato un po' un cinghialotto di 8 mesi è capace di smontarti ^-^ ^-^
Indubbiamente lo sgridare non serve a molto.
Il "no" deve sapere cosa significa per avere effetto e per questo è necessario lavorarci un po'
Stiamo parlando di cosette facili che puoi fare anche con la tua bimba proprio come gioco!
Se non sai dove mettere le mani e come muoverti si, altrimenti un golden da 30kg anche se chinati è gestibile...più complicato è gestirne 2.
Parla una che si fa abbracciare e baciare da Menta e da tutti i cani che gestisco in pensione
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Io penso questo che se io non voglio che il mio cane salti addosso a me ma anche agli amici che mi vengono a trovare o alle altre persone in generale il NO se imparato da cucciolo lo capisce eccome per sgridare non intendo sbraitare a squarciagola intendo fargli capire che quello non vuoi che lo faccia....non mi sembra che sgridarlo sia diseducativo anzi...il NO è uno dei primi comandi che un cane dovrebbe imparare subito a capire.vorreste farmi credere che non avete mai sgridato il vostro cane per qualcosa? Daiii non ci credo...
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Ho capito Sofy, dillo a me ;). Però se lui è agitato e lei non è riuscita a impostare un minimo di regole (e da quello che scrive mi pare sia così) il chinarsi non credo risolverebbe molto. Poi sicuramente è l'approccio corretto.
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Forse non risolve nulla, ma mi sembra che non abbia risolto nulla nemmeno facendo finta che non ci sia o sgridandolo.
Quindi farei un tentativo ;)
@Brunella forse ti sorprenderà ma Menta che è Menta e non certo il goldenino traqnuillino e facilino di NO secchi non ne ha mai ricevuto nemmeno 1, Maya che è stata a suo tempo moooooooolto più semplice di Menta da gestire ne ha ricevuti talmente tanti che credeva di chiamarsi così!
Sono modi diversi di educare, personalmente preferisco utilizzare quello che ho usato con Menta, anche se ovviamente non posso pretendere che sia la perfezione di un cane fatta a misura d'uomo. Lei è così come è... salta addosso, bacia, corre e si ferma quando decide di fermarsi, divide il cibo dalla tavola con me. Sono scelte, però per quanto ho potuto constatare sono scelte vincenti dato l'educazione di Menta a nemmeno 2 anni direi che è più che ottima( ma lo è stata sempre fin da piccina), tanto che lavora in protezione civile, fa feste paesane con bambini, lavora anche con i bambini...eppure un NO secco da me non l'ha mai sentito ;)
Poi non posso dire che qualche alzatina di voce non se la sia presa, ma ben poche volte e tutto rientrato nel giro di qualche secondo
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Forse non mi sono spiegata bene ^-^ Sono d'accordo con te che sgridarlo non serve a nulla, ma da come ha descritto gli incontri mi pare che non riesca ad ottenere molta attenzione dal cane.
Per i no idem con Dhaki ! ^-^ Buon sangue non mente!
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Sono anch'io d'accordo con quanto ti hanno detto Pam, Maria e Sofy.
Occorre instaurare un rapporto di fiducia con il proprio cane e dedicargli tempo ed attenzioni, così forse si potranno evitare queste situazioni per te non piacevoli al tuo rientro.
Per il fatto di sgridarlo perchè non vuoi che ti salti addosso, sono d'accordo con Sofy, perchè in teoria lui ti fa le feste quando torni e non merita di essere sgridato. Secondo me devi prima lavorare su voi due e il vostro rapporto, in modo che Artù si senta parte della famiglia e più sicuro delle tue attenzioni ed affetto. Solo dopo aver raggiunto questo, potrai insegnargli, con un no deciso, che non si salta addosso alle persone. Se tu scappi probabilmente lui si sentirà invogliato a farlo ancora.
Ma sgridarlo così d'emblée non è forse corretto.
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Beh se non l'ha mai "sgridato" in vita sua e poi lo fa ora non è corretto no..il rapporto si costruisce standoci "dietro" poi mi rendo conto che uno va a lavoro ha figli a cui badare ecc ma allora non ti prendi il cane ti prendi un animale più indipendente tipo il gatto che anche se fai tardi da lavoro lui problemi non ne ha intanto è già andato dal vicino a mangiare! (Tipo il mio fa così) Scusate ma io la penso così sicuramente ora mi attaccherete ecc però anche io lavoro e ho mille impegni eppure gestisco bene 3 cani di cui uno cucciolo...forse se avessi figli sarebbe un casino lo ammetto ma cercherei di dedicare tempo anche ai cani...alla fine non vivono solo di "pane e amore" ma anche di educazione....forse non sto riuscendo a spiegarmi come vorrei...perciò scusate...
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Ti spieghi, ti spieghi... alla fine coi cani è come con i figli... :)
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Ti spieghi, eh se ti spieghi...........io però a volte faccio fatica a capirti, perchè mi sembri contradditoria. O forse sono solo io che non capisco ::)
Prima di attaccare moumi, forse bisognerebbe sapere un po' di più sulla sua situazione familiare e sul come viene gestito Artù dalla famiglia e non solo da lei, che ha tra l'altro detto che prima di Artù aveva paura dei cani.
Quindi moumi, se ci leggi e se ti va, parlaci un po' di più di voi e della vostra esperienza, così forse possiamo aiutarti meglio e di più ;D
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Si magari mi piacerebbe sapere qualcosina in più su Artù....io non volevo " attaccare" nessuno per carità ho solo espresso la mia opinione e sono certa che molti di voi la pensano o l'hanno pensata come me solo che magari per essere più "delicati" o non so per non creare polemiche non l'hanno scritto....però va be io sono fatta così....se lascio i miei più di 4 ore a casa quando ritorno altro che saltarmi addosso Ahahah me li ritrovo tutti e tre appiccicati come patelle allo scoglio...anche se può piacere l'idea a molti provate a farlo quando siete vestiti di nero....
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.se lascio i miei più di 4 ore a casa quando ritorno altro che saltarmi addosso Ahahah me li ritrovo tutti e tre appiccicati come patelle allo scoglio...anche se può piacere l'idea a molti provate a farlo quando siete vestiti di nero....
e lo dici a noi, proprietari di Golden????? :8)
E il gatto? ti salta addosso anche quello? eh, vorrei proprio vederti con tutti e 4 "appiccicati come patelle allo scoglio".....
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Ormai se ne parla talmente tanto che anche a me piacerebbe vedere i tuoi pelosi Brunella.

Aaron Barbara & Mauro
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Eccomi! ! Intanto volevo ringraziare tutti per aver regalato un pò del vostro tempo per aiutarmi! Mi rendo conto che esponendo solo il problema ognuno di voi si è fatto un idea anche sul resto del tempo che passiamo insieme con Artù. ..quindi proverò a raccontarvi qualcosa in più sperando così di aiutarvi ad aiutarmi (grazie Mamma Orsa!). Intanto volevo dire che tranne questo problema (e altre cosette piccoline) Artù è un cane splendido, dolce simpatico affettuoso e obbediente. ..a tratti! Il "no" lo uso eccome e lui mi ascolta quasi sempre (ovviamente non quando torno da lavoro! ). Quando rientro gli dedico subito mezz'oretta di gioco lanciando limoni o palle varie, poi ci sono dei pomeriggi in settimana in cui andiamo in giro per parchi passeggiate etc e pomeriggi in cui stiamo in casa e pomeriggi in cui non posso portarlo con me per varie ragioni. Qualcuno di voi ha scritto riguardo ai giochi di attivazione mentale. ..di questo non so nulla! !! Coccole ne prende in abbondanza e non è lui ad essere geloso della mia bimba ma l'esatto opposto! Il loro rapporto è bellissimo giocano tanto insieme soprattutto quando io devo fare i lavori in casa loro vanno in giardino e giocano! Il week end va a fare una bella corsetta con papà e poi tuffo in mare. Il mio problema grosso è proprio solo quando torno a casa: mi salta addosso, mi passa in mezzo alle gambe e quasi mi ribalta, col muso cerca come di mordermi sembra impazzito e non ascolta nulla di quello che dico. ..in più pur avendo solo otto mesi pesa quasi 35 kg e questo peggiora le cose! Alle volte riesco a distrarlo con il gioco dei limoni altre lo atterro e tengo fermo per farlo calmare. .insomma vado ad istinto ma vorrei trovare il modo di educarlo a non comportarsi così né con me né con gli altri! Ecco questo è un piccolo riassunto della nostra vita. ..aspetto con ansia i vostri consigli! !!
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Se le cose stanno come dici, il dubbio che mi viene è che lui pensi che questo è il modo che voi volete che lui vi accolga...
Mi spiego: non è per caso che quando era cucciolo lui faceva esattamnte le stesse cose e voi lo gratificavate e ne eravate contenti?
Di solito gli educatori insegnano che quando si entra e si esce da casa occorre comportarsi come se si entrasse o uscisse da un'altra stanza, quindi niente feste e urletti per un minuto o due... ma questo in genere è un insegnamento che la maggior parte dei proprietari non ama molto seguire, e non appena arriva a casa ecco una profusione di urletti e coccole per il cane..
In più 7-8 mesi sono una pessima età per i Golden, perché sono dei bambini imprigionati in un corpo da adulti: ancora non hanno la piena consapevolezza di quanto sono grandi e grossi e sono convinti di pesare ancora 10-12 kg e si comportano di conseguenza..
A questo punto io proverei a migliorare le cose con degli esercizi di autocontrollo
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Sul fatto che il "no" in tale ambito sia diseducativo e limitante per le esternazioni di gioa del peloso lo trovo poco logico.Credo che non ci metterà molto a capire ,se ben indirizzato che il no!, non è verso la sua manifestazione "emotiva", ma verso quella fisica e sicuramente in breve tempo lo si puo' indirizzare a manifestarlo in altro modo.Sul fatto che non si usi il no, come" blocco" comportamentale ,...questa è un altra storia,ma non cambia la sostanza.
Ciao
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A questo punto io proverei a migliorare le cose con degli esercizi di autocontrollo
Ecco! Quotissimo!
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Ciao, quoto anch'io Gloria per quanto riguarda le manifestazioni/effusioni al momento dell'uscita da casa e del rientro.
Anche a me l'educatrice che mi ha seguito per il primo mese, ha spiegato che quando si esce, per i 5-10 minuti precedenti l'uscita bisogna "ignorare" il cane, nel senso di non prestargli particolare attenzione, nè tantomeno salutarlo con troppe effusioni, ma semplicemente dicendo "ciao ci vediamo dopo/più tardi".
Al rientro poi se il cane è molto emozionato, aspettare 2-3 minuti prima di salutarlo o accarezzarlo.
Questo per rendere le due azioni dell'uscita e del rientro come due azioni di routine, quotidianità del tutto normali. E' normale che tu esca di casa, ma è anche normale che tu torni.
Quoto Gloria anche sul discorso che 7-8 mesi è il periodo dell'adolescenza, e Artù (come anche gli adolescenti bipedi) ti mette alla prova, per vedere fino a che punto può arrivare......qui ci vuole molta fermezza e pazienza.
I giochi di attivazione mentali servono specie al cucciolo per stancare "mentalmente", oltre che per "intensificare le capacità".
Io per esempio con Maggie ho usato la palla labirinto e questo
http://www.zooplus.it/shop/cani/giochi_sport/occupazione/giochi_occupazione_cani/67685
E ora che ha 13 mesi giochiamo con la sua corda, con le palline (anche da giocare in acqua), il frisbee e lei quando gioca da sola usa molto i suoi peluche e la corda.
Hai pensato di rivolgerti ad un educatore? io personalmente non ti posso aiutare con gli esercizi di autocontrollo di cui parla Gloria, e che possono forse fare proprio al caso tuo.
In bocca al lupo e una coccola ad Artù ;D
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Se le cose stanno come dici, il dubbio che mi viene è che lui pensi che questo è il modo che voi volete che lui vi accolga...
Mi spiego: non è per caso che quando era cucciolo lui faceva esattamnte le stesse cose e voi lo gratificavate e ne eravate contenti?
Di solito gli educatori insegnano che quando si entra e si esce da casa occorre comportarsi come se si entrasse o uscisse da un'altra stanza, quindi niente feste e urletti per un minuto o due... ma questo in genere è un insegnamento che la maggior parte dei proprietari non ama molto seguire, e non appena arriva a casa ecco una profusione di urletti e coccole per il cane..
In più 7-8 mesi sono una pessima età per i Golden, perché sono dei bambini imprigionati in un corpo da adulti: ancora non hanno la piena consapevolezza di quanto sono grandi e grossi e sono convinti di pesare ancora 10-12 kg e si comportano di conseguenza..
A questo punto io proverei a migliorare le cose con degli esercizi di autocontrollo
Probabilmente hai ragione! !! Infatti appena arrivato erano coccole infinite prima di uscire e al rientro. ..un pò per la mia poca esperienza e un pò perché mi guardava con quegli occhioni pieni di amore
. ..e chi resisteva!!! Ora però è molto che non facciamo più così (nel frattempo avevamo letto nei vari forum che era un errore). Gli esercizi di autocontrollo, non fosse altro che per il nome, mi sembrano proprio quello di cui abbiamo bisogno: come faccio a saperne di più? Hai qualche libro da consigliarmi?
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Ciao, quoto anch'io Gloria per quanto riguarda le manifestazioni/effusioni al momento dell'uscita da casa e del rientro.
Anche a me l'educatrice che mi ha seguito per il primo mese, ha spiegato che quando si esce, per i 5-10 minuti precedenti l'uscita bisogna "ignorare" il cane, nel senso di non prestargli particolare attenzione, nè tantomeno salutarlo con troppe effusioni, ma semplicemente dicendo "ciao ci vediamo dopo/più tardi".
Al rientro poi se il cane è molto emozionato, aspettare 2-3 minuti prima di salutarlo o accarezzarlo.
Questo per rendere le due azioni dell'uscita e del rientro come due azioni di routine, quotidianità del tutto normali. E' normale che tu esca di casa, ma è anche normale che tu torni.
Quoto Gloria anche sul discorso che 7-8 mesi è il periodo dell'adolescenza, e Artù (come anche gli adolescenti bipedi) ti mette alla prova, per vedere fino a che punto può arrivare......qui ci vuole molta fermezza e pazienza.
I giochi di attivazione mentali servono specie al cucciolo per stancare "mentalmente", oltre che per "intensificare le capacità".
Io per esempio con Maggie ho usato la palla labirinto e questo
http://www.zooplus.it/shop/cani/giochi_sport/occupazione/giochi_occupazione_cani/67685
E ora che ha 13 mesi giochiamo con la sua corda, con le palline (anche da giocare in acqua), il frisbee e lei quando gioca da sola usa molto i suoi peluche e la corda.
Hai pensato di rivolgerti ad un educatore? io personalmente non ti posso aiutare con gli esercizi di autocontrollo di cui parla Gloria, e che possono forse fare proprio al caso tuo.
In bocca al lupo e una coccola ad Artù ;D
La palla con il cibo serve come gioco di attivazione mentale? E come faccio a giocarci con lui (nel senso ci gioca lui da solo? ) mentre quel gioco su zooplus (su cui compro sempre! ) mi sembra carinissimo. ..ma ci saranno le istruzioni dentro? ? Mi sa che imparerà prima Artù di me
per le palline (che lui adora ma distrugge in dieci minuti)si possono usare quelle da tennis? O c'è il rischio che si faccia male magari ingogliandola??
Grazie per tutti questi preziosi spunti! !
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Probabilmente hai ragione! !! Infatti appena arrivato erano coccole infinite prima di uscire e al rientro. ..un pò per la mia poca esperienza e un pò perché mi guardava con quegli occhioni pieni di amore
. ..e chi resisteva!!! Ora però è molto che non facciamo più così (nel frattempo avevamo letto nei vari forum che era un errore). Gli esercizi di autocontrollo, non fosse altro che per il nome, mi sembrano proprio quello di cui abbiamo bisogno: come faccio a saperne di più? Hai qualche libro da consigliarmi?
Ecco svelato l'arcano, lui continua a ripetere un comportamento che voi avete incentivato e gratificato!! E probabilmente è anche un po' spaesato perché all'improvviso non lo gratificate più come all'inizio e quindi lui insiste pensando che non lo sta facendo abbastanza!!!
Sugli esercizi di autocontrollo mirati a questo comportamento, provate quando siete in due : uno esce mentre l'altro in casa gli premia il fermo .. quando il secondo suona il campanello chi è dentro apre solo quando il cane è tranquillo, se appena aperto si mette a fare il matto, chiudete la porta e non fate entrare la persona e lo premiate quando si è calmato.. Ripetete la cosa finchè lui non è tranquillo...Questo a grandi linee..
Mi preme sottolineare che i ragionamenti dei cani sono semplici, ma assoluti, ovvero un comportamento buono è buono sempre e uno non buono non lo è mai... quindi se decidete che il cane non deve fare feste o saltare addosso alla gente quando entra in casa vostra, non dovete fargli le feste MAI, e NON ESISTONO ECCEZIONI...
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Tutto giustissimo Gloria! Mi viene solo da chiedere se lui il "fermo" o "resta" lo sa già fare. Se no secondo me sarebbe utile lavorare prima su questo anche per abituarlo ad essere in attenzione sui comandi anche in presenza di distrazioni.
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Quoto. Per esempio: Maebh sa fare "Seduta" molto bene, e mi sono accorta che se tende a saltar su per fare le feste, anche involontariamente io le dico "Giù", e alzo il dito indice come quando dico "Seduta".
Più delle parole possono i gesti (o anche la mano tesa del "Ferma", ecc.), e lei esegue...
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Quoto. Per esempio: Maebh sa fare "Seduta" molto bene, e mi sono accorta che se tende a saltar su per fare le feste, anche involontariamente io le dico "Giù", e alzo il dito indice come quando dico "Seduta".
Più delle parole possono i gesti (o anche la mano tesa del "Ferma", ecc.), e lei esegue...
Ma lo sai che il seduto lo fa anche Jocker? E ha 3 mesi...fa anche il resta...ormai non ho bisogno neanche più di dirglielo a parole basta che faccio i gesti e lo fa...non so il perché non ci salti addosso forse perché è piccolo ancora o forse perché non ha nessun motivo di farlo...
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Farò un post apposito con me e tutta la ciurma...scusate l OT...così almeno conoscerete tutti meglio anche me Missà non ho mai messo mie foto...comunque ritornando alla questione Artù a me sembra più un "problema" di incomprensioni vostre.magari di comandi insegnati male fin da cucciolino che ora lui da adulto o quasi interpreta a modo suo perché l'ha sempre fatto...magari prima da piccino era bello di ritorno dal lavoro ritrovarselo tra le gambe tutto saltellante e felice di vedervi.non che ora non sia altrettanto bello eh però capisco che magari per te possa essere un "problemino" da voler risolvere...chiedo scusa se ti sono sembrata insensibile o altro e se ti ho dato l'impressione di una matta però adesso rileggendo la vostra quotidianità mi viene da pensare a questo cioè alle incomprensioni tra te e Artù che poverino diciamocela tutta alla fine è solo felicissimo di vederti di ritorno dal lavoro...anzi sei anche fortunata perché hai un giardino dove lui può stare quando tu non sei a casa...c'è chi non ha questa fortuna (non è il mio caso)...però detto questo non è tardi per insegnare dei nuovi comandi al tuo peloso...anzi secondo me con l'aiuto di un esperto/a e tanta pazienza e dedizione riuscirete a risolvere il problemino che ha...te lo dice una che non credeva possibile riuscire ad educare la propria jack russell invece poi un bel giorno ho capito come fare (sbagliavo io con lei,e non il contrario)...mio padre ex cacciatore la sta "avviando" alla caccia già da 2 anni e lei ne ha 3... Quindi non è mai troppo tardi anzi..loro vivono per rendere le nostre giornate migliori e noi dovremo riuscire a fare altrettanto...
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Farò un post apposito con me e tutta la ciurma...scusate l OT...così almeno conoscerete tutti meglio anche me Missà non ho mai messo mie foto...
no infatti, non hai mai messo foto, tranne un paio di Jocker. Fine OT
Moumi, con la palla labirinto ci gioca solo Artù, nel senso che tu metti dentro le crocchette e lui muovendo la palla con il muso deve cercare di farle uscire, per mangiarle ;)
L'altro gioco invece prevede anche la tua presenza, almeno all'inizio, ma anche con questo si tratta di trovare le crocchette nascoste sotto i "birilli" o sotto i dischi che ruotano. Non è difficile :D
Quoto gli altri per il fatto di associare ai comandi a voce anche lo sguardo e i gesti. Anche Maggie non ha quasi bisogno che le dica seduta, basta muovere la mano o il dito e lei capisce al volo.
Vedrai che con tanta pazienza e una giusta impostazione e reciproca comprensione, andrà tutto bene em_041
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Ciao a tutti!
Premetto che ho letto per settimane i vostri post e non ho trovato una risposta al mio problema, ma non sono molto pratica di forum quindi spero di non fare un doppione!! Il mio golden ha 8 mesi appena compiuti ed lo amiamo da morire ma io ho un grosso problema con lui! Torno da lavoro alle tre del pomeriggio e lui la mattina sta da solo in giardino dalle nove fino a quando torno io! Apro la porta e mi salta addosso ma di solito una decina di minuti e si calma. Il problema arriva quando alle cinque lo lascio di nuovo in giardino e vado a prendere la bambina all'asilo per portarla a nuoto: quando rientriamo due ore dopo circa lui mi salta addosso, mi passa in mezzo alle gambe e cerca di mordermi (stesse cose che fa alle tre)ma non smette più! ! Io mi giro di schiena, non lo accarezzo e cerco di spostarmi dove c'è un pochino più di spazio per evitare i suoi attacchi ma in alcune occasioni sono dovuta correre a chiudermi in casa perché non sapevo più cosa fare! ! Dato che è il primo cane della mia vita perché prima di Artù avevo paura dei cani, non si può certo dire che io abbia esperienza in materia! ! E mio marito ha avuto per 23 anni un barboncino ma neanche lui mi sembra ferrato in materia...confido nei vostri consigli! !!
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Passaci più tempo insieme...le fa le passeggiate al parco fuori dal giardino? O è relegato in giardino? Ha bisogno della sua famiglia e la sua famiglia siete voi...dedicategli più tempo, senza il tempo debitamente dedicatogli lo sgridare non serve a niente, anzi serve, serve solo a minare il vs rapporto...siete ancora in tempo per fare tutto e fargli fare una buona vita...impegnatevi in questo, magari inizia portandolo dietro quando esci...ne sarà felicissimo😊
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Mi incuriosisce questo vecchio post...nei vari testi per educare il cane leggo che occorre ignorarlo quando salta addosso. Io invece non mi scandalizzo più di tanto quando Liuba (sette mesi, circa 20 chili) mi salta all'altezza delle ginocchia (quindi diciamo che è un "mezzo" saltare addosso). Sono una padrona irresponsabile o sciocca? Insomma, io trovo bello che il cane al mio rientro mi posi le zampe sulle ginocchia in segno di saluto, mi dà gioia, è così sbagliato? Per strada con gli estranei le dò invece il comando"resta" e funziona abbastanza, tranne quando incontriamo persone che amano che un bel cagnone gli salti addosso, e lei ovviamente lo capisce subito dall"atteggiamento. Ai bambini e agli anziani non salta mai addosso. Il fatto è che queste guide sull'educazione vietano così tante cose che ci si chiede cosa se ne faccia uno di un cane se non ci può fare nulla!
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Da perfetta profana, Io sono dell'idea che il cane non dev'essere represso, ma indirizzato. Le sue energie positive devono essere convogliate in una relazione bella e felice per tutti i componenti della famiglia, e i suoi comportamenti "in società" devono essere gestiti e prevenuti per evitare che creino problemi e per fare in modo che sempre più persone apprezzino, invece, la presenza di cani nella vita sociale.
Questo si ottiene conoscendo e amando il proprio cane, capendo le sue reazioni, sapendo quali sono le positività e i rischi di certi comportamenti.
Un po' come quando si va a sciare: ok, è bello anche andare a una certa velocità, ma la sicurezza viene prima di tutto e tu devi essere sempre in grado di fermarti prima di schiantarti contro un ostacolo o una persona.
Nessun risultato si può ottenere se il cane non si fida di te e tu non ti fidi del cane; dopodiché ciascuno deve fare i conti con la propria realtà familiare. Anche a me non dà fastidio se, quando è molto agitata, la Maebh mi salta addosso e mi "abbraccia". Anche lei ama infilarsi fra le gambe e farsi grattare i mutandoni. Ma pesa solo 25 chili e in famiglia non ci sono bambini, quindi la lascio fare, salvo poi girarmi subito quando nell'agitazione prova a "montare" (ed è anche sterilizzata).
Niente repressione, solo fiducia, azione e risposta.
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Torno anche io sull'argomento perchè proprio ieri Forrest ha pensato bene,per dimostrare e farci partecipare della sua gioia, di saltare addosso a me e ad una amica mentre eravamo nel suo giardino.Ha cominciato a correre in cerchio e quando gli ho detto "Basta" in modo perentorio ha fatto un salto verso di noi.Io l'ho schivato ma alla mia amica ha strappato il pile. :'( Sono amareggiata perchè questa abitudine si è manifestata più volte,tanto è vero che mi ha strappato con questo sistema 4 o 5 giacche,ed anche perchè ho messo in atto tutti i vari sistemi suggeriti ma non ho ottenuto molto :-\ :-\
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"Basta" in modo perentorio è come un abbaio, un incitamento per il cane.
Avete provato a dargli le spalle, zitte, facendo finta di niente?
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Sì certo ,mi ha strappato due zainetti con questo sistema,perchè quando gli parte l'embolo fatica a raffreddarsi... >:( >:(
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Leggo dai tuoi post di tre anni fa che questo è un problema che vi portate dietro da quando Forrest era cucciolone.
Secondo me questi atteggiamenti li prendono da piccoli e poi è difficile toglierli.
Persino il mio pazzo Blitz sapeva perfettamente che cosa significa "giù".
Se in tre anni non sei riuscita a correggere questo atteggiamento di Forrest, ti consiglio di vedere un educatore, che veda come interagisci con il cane e ti consigli al meglio.
P.S. Hai provato, quando si avventa, a lanciargli una palla lontano perché la vada a prendere?
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Certo so bene che l'ha sempre fatto, e che tutti i tentativi di modificare questo comportamento sono serviti a poco.Anche Forrest conosce perfettamente il comando "giù" oppure "No" ma se è eccitato nessuna parola gli arriva al cervello. ::) L'unico sistema che finora ha dato i suoi frutti è quello di non eccitarlo mai fino al punto da fargli perdere il controllo: Purtroppo la mia amica quando lo vede spesso si lascia andare e lui lo sa em_Devil em_Devil Quanto agli educatori ti garantisco che quelli che ci sono qui in zona è meglio perderli che trovarli...
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Ah la palla non la rincorre praticamente mai fortunatamente perchè in spiaggia sarebbe un problema, ma comunque in quei momenti secondo me nulla lo distrae
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L'unica cosa che un po' funziona con Liuba, quando fa così, è un po' ignorarla un po' distrarla con un comando pronunciato con voce calma e riguardante un esercizio con rinforzo positivo tipo "seduta" e poi bocconcino. Un altra cosa è lo spruzzino dell'acqua. Ma fatico a spiegare ad alcuni miei...coadiutori di non urlarle in tono isterico e acuto che con lei è controproducente! Mi pare stia lentamente migliorando.
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L'unico sistema che finora ha dato i suoi frutti è quello di non eccitarlo mai fino al punto da fargli perdere il controllo: Purtroppo la mia amica quando lo vede spesso si lascia andare e lui lo sa.
Questo è quello che intendevo con il paragone sciistico. Fermare a spazzaneve è la base. Fermare il cane è la base. Gli esercizi di "seduta", "ferma", "vieni", ecc. io li ripeto tutti i giorni in diverse situazioni, anche prima di darle la pappa.
Secondo me consolidano la fiducia, van fatti soprattutto quando si è in una situazione tranquilla e fanno sentire al cane che sei tu a guidare lui, non lui a guidare te. E non sono comandi repressivi: lei si diverte a farli e le tengono impegnata la mente.
Lo spruzzino dell'acqua non credo sia un metodo che crei fiducia. Se il cane capisce che gli fai un dispetto, come fa a fidarsi di te?
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Sì ma quello rarissime volte proprio quando esagera...
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Forse non mi sono spiegata : anche Forrest di norma comprende ed esegue quotidianamente alla perfezione tutti gli esercizi di "obbedienza" -seduto,terra ,resta- posso anche lasciarlo fuori da un negozio senza legarlo e lui non si muove finchè torno. Ma se quando è libero, in spiaggia in un giardino o sui prati lo ecciti ( usando un tono concitato ,ad esempio, o facendo dei movimenti verso di lui con le braccia che evidentemente interpreta come invito alla lotta) allora non c'è comando che tenga... Certo se vede che lo ignori fa un solo salto e si blocca subito, ma il balzo gli scappa em_Devil
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Piperita,scusa ma io non vedo dove sta il problema. Penso che tutti i nostri cani se eccitati con gridolini,movimenti agitati ecc. saltano addosso.Quando Bella era piccola ho lavorato molto su questo comportamento soprattutto perchè non volevo che saltasse addosso a mia madre che ha una severa osteoporosi.Malgrado tutte le mie raccomandazioni di ignorarla ecc. mia madre,maestra in pensione,si rivolge a Bella con voce acuta piena di entusiasmo,come faceva con i bambini,la chiama da lontano quando ci vede e Bella le salta addosso.Idem con mio marito che proprio la invita alla lotta e ai mordicchiamenti.Non lo fa mai invece con me o con chi le si approccia in modo calmo.Addirittura il tuo Forrest è così bravo che ti aspetta fuori dai negozi!Io ci ho provato in farmacia,vero è che la strada è molto trafficata e forse lei aveva paura,ma i farmacisti ancora ridono per le scene che abbiamo fatto.
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Certo se vede che lo ignori fa un solo salto e si blocca subito, ma il balzo gli scappa em_Devil
Scusa ma... mica è un peluche che dove lo metti sta..!? E' normale che un cane comunichi anche fisicamente.. l'importante è che gli abbiate insegnato che ci sono contesti in cui certi comportamenti entusiasti o giocosi non sono appropriati e lui vi ascolti..
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Nemmeno io ho capito qual è il problema di piperita. Che Forrest strappi vestiti e zaini? Ma se sai perfettamente come fare per evitare che salti addosso per la troppa gioia, cioè sai che devi prevenirlo, allora, scusa, ma non ho capito il senso dello scoramento e la richiesta di aiuto.
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Aiuto no, ormai la cosa è digerita... scoramento sì perchè quando rompe la felpa dell'amica, per quanto lei sia tanto ingenua da provocarlo un po' mi dispiace, tutto qui ;)
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In questo ti capisco. Bella una volta ha graffiato la schiena a mia madre,immagina quanto mi è dispiaciuto.
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Scusate, non voletemene ma stiamo un po' sfiorando l'assurdo..
Partiamo dalle fondamenta e diciamo che il linguaggio del cane E' DIVERSO da quello degli uomini, se siamo tutti d'accordo allora non possiamo pretendere dal cane che parli il nostro linguaggio anche sulle cose che non gli abbiamo insegnato..
Faccio un esempio: al cane spieghiamo che il resta significa "stai fermo dove sei finchè non torno da te", e quando lo fa bene lo premiamo con un tono di voce più brillante/ con premietti e giocando.
In quel momento il cane non ha imparato solo il resta ma ha anche imparato che quando siamo contenti e vogliamo giocare con lui cambiamo tono di voce. Per tutto quello che noi non spieghiamo, al cane rimane solo la sua prospettiva canina come soluzione interpretativa. Non solo ma ricordiamoci sempre che il cane è portato a generalizzare ( come d'altronde facciamo noi) , quindi i rituali che abbiamo con lui ,cercherà di applicarli in tutte le situazioni similari ( applica un modello di comportamento noto ad una situazione non nota) . A quel punto quando si avvicinano delle persone , per coerenza dovremmo spiegare alle persone ( che sanno discriminare di più dei cani) che il cane interpreta le variazioni di tono come un invito al gioco. Quindi se quando qualcuno si avvicina fa urletti, secondo voi come la interpreta il cane? "Devo aver fatto qualcosa di giusto, quindi adesso si gioca!!!"
Francamente se in questi casi la persona è stata avvisata, a quel punto ha accettato di giocare con il cane e lo fa consapevole che sta giocando con un animale..
Sarebbe come se tra persone, tu vuoi giocare a palla e ripeti "lanciami una palla", finchè l'altro non lo fa .. ma poi tu non sei pronto a prenderla( non tendi le braccia ) e la palla ti arriva in faccia, la responsabilità non è di chi la lancia e neppure della palla, ma solo di chi non essendo in grado pretende di giocare...
Se al cane insegniamo alcune cose del nostro linguaggio e lui da quel momento le interpreta correttamente di più non possiamo pretendere...
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Scusate, non voletemene ma stiamo un po' sfiorando l'assurdo..
Partiamo dalle fondamenta e diciamo che il linguaggio del cane E' DIVERSO da quello degli uomini, se siamo tutti d'accordo allora non possiamo pretendere dal cane che parli il nostro linguaggio anche sulle cose che non gli abbiamo insegnato..
Faccio un esempio: al cane spieghiamo che il resta significa "stai fermo dove sei finchè non torno da te", e quando lo fa bene lo premiamo con un tono di voce più brillante/ con premietti e giocando.
In quel momento il cane non ha imparato solo il resta ma ha anche imparato che quando siamo contenti e vogliamo giocare con lui cambiamo tono di voce. Per tutto quello che noi non spieghiamo, al cane rimane solo la sua prospettiva canina come soluzione interpretativa. Non solo ma ricordiamoci sempre che il cane è portato a generalizzare ( come d'altronde facciamo noi) , quindi i rituali che abbiamo con lui ,cercherà di applicarli in tutte le situazioni similari ( applica un modello di comportamento noto ad una situazione non nota) . A quel punto quando si avvicinano delle persone , per coerenza dovremmo spiegare alle persone ( che sanno discriminare di più dei cani) che il cane interpreta le variazioni di tono come un invito al gioco. Quindi se quando qualcuno si avvicina fa urletti, secondo voi come la interpreta il cane? "Devo aver fatto qualcosa di giusto, quindi adesso si gioca!!!"
Francamente se in questi casi la persona è stata avvisata, a quel punto ha accettato di giocare con il cane e lo fa consapevole che sta giocando con un animale..
Sarebbe come se tra persone, tu vuoi giocare a palla e ripeti "lanciami una palla", finchè l'altro non lo fa .. ma poi tu non sei pronto a prenderla( non tendi le braccia ) e la palla ti arriva in faccia, la responsabilità non è di chi la lancia e neppure della palla, ma solo di chi non essendo in grado pretende di giocare...
Se al cane insegniamo alcune cose del nostro linguaggio e lui da quel momento le interpreta correttamente di più non possiamo pretendere...
Quoto..parole e virgole ...tutto!!!!!
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Gloria l'ho detto e lo ripeto.........è sempre piacevole, nonchè davvero interessante ed istruttivo, leggere i tuoi commenti ;)
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Cara Gloria hai perfettamente ragione, infatti non mi sono arrabbiata nè ho sgridato Forrest,alla mia amica ho fatto presente che lo aveva "provocato" e lei lo sa benissimo perchè aveva un pastore tedesco.Lei mi ha risposto che quando vede il mio pelosone,con quel muso...non resiste ::) :D
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Vogliamo parlare delle persone che per strada si avvicinano improvvisamente a un millimetro al cane agitandosi e muovendosi a più non posso e magari anche parlando ad alta voce e poi ti guardano MALISSIMO se il cane gli fa qualche festa tentando di saltargli addosso e ti guardano così anche se tu lo blocchi immediatamente con comandi e guinzaglio?