Il Forum del GOLDEN RETRIEVER

LIBERAMENTE => Raccontiamoci => Topic aperto da: valevalevale - 20 Gennaio 2014, 13:34:09

Titolo: Un flat-guida
Inserito da: valevalevale - 20 Gennaio 2014, 13:34:09
Oggi a Como ho incontrato una signora non vedente con una bella flat come cane-guida. Mi sono fermata a chiacchierare e la flat mi ha fatto un sacco di feste, compreso abbracciarmi e leccarmi la faccia, alla moda dei flat. La signora era imbarazzatissima e stupita che conoscessi la razza e cercava, con dolcezza, di tenerla giù dalla mia giacca.
Mi ha detto che è un cane guida eccezionale, il migliore che abbia mai avuto ma un po' indisciplinata sul fronte coccole con chiunque le dia corda (ha he, non mi stupisce, tutti uguali anche se, a dire il vero, Twwety non salta addosso mai, a parte qualche volta quando siamo ad agility, ma deve essere vera,ente su di giri e, comunque, ci avevo lavorato molto). Mi hanno fatto tenerezza e non avevo mai visto un flat come cane guida, sempre solo golden o pastori tedeschi.
Mi domando, inoltre, come facciano a portare in giro il padrone. Nel senso. Immagino debbano sapere la strada che devono fare e poi la questione dei semafori non ho mai capito come la gestiscono. Loro erano alla fermata del bus e stavano aspettando il loro. Troppo tenere!

Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: orsidanna - 20 Gennaio 2014, 17:06:59
ho visto spesso cani guida e la mia sensazione è SEMPRE di meraviglia...
ma mai avevo visto un flat...
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: valevalevale - 20 Gennaio 2014, 17:46:19
Io invece ne ho visti sempre pochi e, nei pochi, mai un flat.
Comunque mi incuriosirebbe sapere esattamente come li addestrano.
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: Romi - 20 Gennaio 2014, 21:59:38
Ti riporto l'iter che più o meno tutte le scuole per cani guida adottano...
 
Il Servizio Cani Guida per Ciechi ha attuato un Programma che consiste nell'affidamento a famiglie volontarie di cuccioli di razza Labrador e Golden Retriever da socializzare ed educare fino all'età scolare.
Il primo anno di vita del cane è fondamentale per lo sviluppo del suo carattere e per la sua crescita fisica; tutte le attività dovreb­bero essere volte alla cura di quelle caratteristiche e abitudini che formano le premesse per la riuscita di un buon cane guida.
I cuccioli sono affidati dalla Scuola dopo lo svezzamento e comunque appena possibile; periodicamente la famiglia sarà visitata dal personale qualificato che si accerterà dei progressi compiuti e cercherà di risolvere eventuali problemi che dovessero essere sorti fra un controllo e l'altro.
Il cucciolo rimarrà di proprietà della Scuola la quale si riserverà il diritto di ritirarlo in qualsiasi momento qualora le circostanze lo richiedessero.
Durante le vacanze estive il cane potrà essere temporaneamente accolto nei canili della Scuola.
L'affìdatario è un volontario che può anche non vivere in fami­glie convenzionali. La Scuola provvederà a fornire ai volontari l’istruzione e l’attrezzatura necessaria: un guinzaglio, un collare, una ciotola per il cibo ed una spazzola per la pulizia del mantello.
 Per ogni evenienza, oltre a fare riferimento sul personale che vi visiterà periodicamente, potrete telefonare alla Scuola ogni volta che riterrete necessario. In caso di furto, smarrimento, ferite accidentali o morte del cane, la Scuola dovrà essere immediatamente avvertita.

Però … dopo 10 mesi circa il cane dovrà essere riconsegnato alla Scuola per essere valutato e sottoposto al Programma di Addestramento.

 l cani che non saranno ritenuti idonei troveranno adeguata sistemazione come animali da compagnia.

L'allevamento di un cucciolo è cosa di grande responsabilità: agli affidatari è riconosciuto un ruolo determinante nell'educare il cane in modo corretto, ma attenzione: tutto questo può essere molto diverso dal possedere un cane proprio.
 La decisione di allevare un cucciolo deve essere condivisa da tutta la famiglia poiché a esso dovrà essere dato da ognuno affetto, tenerezza, momenti di gioco, e una buona dose di "amore per la disciplina".

 Il cane dovrà essere abituato a diventare un membro ben educato della famiglia e questo comporta fra l'altro il mangiare esclusivamente dalla propria ciotola e non aspettarsi "bocconcini extra" alla prima occasione.

Il cucciolo dovrà essere esposto a quante più esperienze possibili inerenti la vita quotidiana: in casa dovrà abituarsi ai rumori del­l'aspirapolvere, dell'asciugacapelli, ecc.; fuori dovrà fami­liarizzare con altre il traffico, le stazioni ferroviarie, i rumori forti ed improvvisi, bar, negozi, presenza di altri animali, bambini, etc.

 Dovrà essere portato a passeggio con il guinzaglio e introdotto gradualmente e senza costrizioni nelle varie situazioni descritte, inoltre sarà importante che lo portiate con voi in auto tutte le volte che potete.

Presentare tutto ciò in modo progressivo e dolce fin dall'inizio, aiuterà a rendere possibile che niente colga di sorpresa il futuro cane-guida.
Un cane guida viaggia molto e dovrebbe essere tranquillo anche in ambienti non conosciuti; portate quindi il cane frequentemente in posti nuovi e lasciate che estranei abbiano contatti con esso.
Il cane che vi sarà affidato dovrà essere portato fuori almeno tre/quattro volte al giorno.
Dovrete insegnargli a rimanere tranquillo da solo gradualmente, a fare i bisognini fisiologici all'esterno, a stare composto durante i viaggi in auto, a non salire sul letto e sui divani ed a rispettare gli oggetti dell'ambiente in cui vive.
Forse pensate che sarà difficile dire addio al cucciolo dopo averlo tenuto con voi per un anno. Esperienze fatte da Scuole per Cani Guida estere nell'arco di molti decenni, dicono che al contrario è molto gratificante constatare gli enormi benefici che i non vedenti ricevono da questo tipo di attività; e poi... c'è sempre un altro cucciolo che ha bisogno di amore e di una casa che lo accolga.
 
ecco più o meno come funziona...
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: stefanocer - 20 Gennaio 2014, 22:11:16
Ti riporto l'iter che più o meno tutte le scuole per cani guida adottano...
 
Il Servizio Cani Guida per Ciechi ha attuato un Programma che consiste nell'affidamento a famiglie volontarie di cuccioli di razza Labrador e Golden Retriever da socializzare ed educare fino all'età scolare.
Il primo anno di vita del cane è fondamentale per lo sviluppo del suo carattere e per la sua crescita fisica; tutte le attività dovreb­bero essere volte alla cura di quelle caratteristiche e abitudini che formano le premesse per la riuscita di un buon cane guida.
I cuccioli sono affidati dalla Scuola dopo lo svezzamento e comunque appena possibile; periodicamente la famiglia sarà visitata dal personale qualificato che si accerterà dei progressi compiuti e cercherà di risolvere eventuali problemi che dovessero essere sorti fra un controllo e l'altro.
Il cucciolo rimarrà di proprietà della Scuola la quale si riserverà il diritto di ritirarlo in qualsiasi momento qualora le circostanze lo richiedessero.
Durante le vacanze estive il cane potrà essere temporaneamente accolto nei canili della Scuola.
L'affìdatario è un volontario che può anche non vivere in fami­glie convenzionali. La Scuola provvederà a fornire ai volontari l’istruzione e l’attrezzatura necessaria: un guinzaglio, un collare, una ciotola per il cibo ed una spazzola per la pulizia del mantello.
 Per ogni evenienza, oltre a fare riferimento sul personale che vi visiterà periodicamente, potrete telefonare alla Scuola ogni volta che riterrete necessario. In caso di furto, smarrimento, ferite accidentali o morte del cane, la Scuola dovrà essere immediatamente avvertita.

Però … dopo 10 mesi circa il cane dovrà essere riconsegnato alla Scuola per essere valutato e sottoposto al Programma di Addestramento.

 l cani che non saranno ritenuti idonei troveranno adeguata sistemazione come animali da compagnia.

L'allevamento di un cucciolo è cosa di grande responsabilità: agli affidatari è riconosciuto un ruolo determinante nell'educare il cane in modo corretto, ma attenzione: tutto questo può essere molto diverso dal possedere un cane proprio.
 La decisione di allevare un cucciolo deve essere condivisa da tutta la famiglia poiché a esso dovrà essere dato da ognuno affetto, tenerezza, momenti di gioco, e una buona dose di "amore per la disciplina".

 Il cane dovrà essere abituato a diventare un membro ben educato della famiglia e questo comporta fra l'altro il mangiare esclusivamente dalla propria ciotola e non aspettarsi "bocconcini extra" alla prima occasione.

Il cucciolo dovrà essere esposto a quante più esperienze possibili inerenti la vita quotidiana: in casa dovrà abituarsi ai rumori del­l'aspirapolvere, dell'asciugacapelli, ecc.; fuori dovrà fami­liarizzare con altre il traffico, le stazioni ferroviarie, i rumori forti ed improvvisi, bar, negozi, presenza di altri animali, bambini, etc.

 Dovrà essere portato a passeggio con il guinzaglio e introdotto gradualmente e senza costrizioni nelle varie situazioni descritte, inoltre sarà importante che lo portiate con voi in auto tutte le volte che potete.

Presentare tutto ciò in modo progressivo e dolce fin dall'inizio, aiuterà a rendere possibile che niente colga di sorpresa il futuro cane-guida.
Un cane guida viaggia molto e dovrebbe essere tranquillo anche in ambienti non conosciuti; portate quindi il cane frequentemente in posti nuovi e lasciate che estranei abbiano contatti con esso.
Il cane che vi sarà affidato dovrà essere portato fuori almeno tre/quattro volte al giorno.
Dovrete insegnargli a rimanere tranquillo da solo gradualmente, a fare i bisognini fisiologici all'esterno, a stare composto durante i viaggi in auto, a non salire sul letto e sui divani ed a rispettare gli oggetti dell'ambiente in cui vive.
Forse pensate che sarà difficile dire addio al cucciolo dopo averlo tenuto con voi per un anno. Esperienze fatte da Scuole per Cani Guida estere nell'arco di molti decenni, dicono che al contrario è molto gratificante constatare gli enormi benefici che i non vedenti ricevono da questo tipo di attività; e poi... c'è sempre un altro cucciolo che ha bisogno di amore e di una casa che lo accolga.
 
ecco più o meno come funziona...

wow!
i Golden Guida ce la fanno a rinunciare ai bocconcini??
quello che conosco io che adesso è qua sul divano con me, per un bocconcino porterebbe un non vedente a mo' di bandiera in giro per la città!!!  ;)
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: valevalevale - 20 Gennaio 2014, 22:16:39
Stefano, matu. Hai un GOLDEN-GUIDA :icon_confused:?

GrazieRomi, è più o meno quello è ho letto oggi su internet. Comunque la flat e la signora erano fantastiche.
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: stefanocer - 20 Gennaio 2014, 22:22:07
Stefano, matu. Hai un GOLDEN-GUIDA :icon_confused:?

nooooo assolutamenteeeee, lui è un Golden da coccole, assolutamente monello!  ;)

mi domandavo se fosse possibile con l'addestramento limitare o azzerare la tendenza dei Golden al tabacchinaggio! Forse un PT è più portato ad essere un soldatino....   
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: valevalevale - 20 Gennaio 2014, 22:31:22
Mah, guarda, noi non abbiamo mai, dico mai allungato nulla da tavola o fuori pasto a Tweety se non i suoi biscottini o premi e devo dire che non l'ho mai vista accantonare cibo o fare la posta a qualcuno. Nemmeno quando mia figlia era piccola. Figurati che stava legata al passeggìno dal lato dove mia figlia teneva la mano penzoloni con la focaccia in mano e non la toccava. Al mercato del martedì eravamo un'attrazione in questo senso.
Unica eccezione, le briciole al bar dove aspira tutto ciò che cade.

Poi, ti dirò, il fatto che, con il permesso della padrona, l'abbia accarezzata e la flat mi abbia messo le zampe al collo per leccarmi meglio mi ha fatto capire che non sono sempre dei soldatini.
Poi mi ha detto che, una volta a casa, toglie la divisa da cane guida e fa vita i famiglia.
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: stefanocer - 20 Gennaio 2014, 22:58:20
in effetti raccontata così, li fa sembrare + "terrestri"...
Brava invece Tweety!
Rocky invece quando siamo in giro in centro e c'è qualcuno con qualcosa di commestibile in mano si pianta davanti e fa tutto il repertorio ENPA da cane denutrito...

 
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: valevalevale - 20 Gennaio 2014, 23:00:21
in effetti raccontata così, li fa sembrare + "terrestri"...
Brava invece Tweety!
Rocky invece quando siamo in giro in centro e c'è qualcuno con qualcosa di commestibile in mano si pianta davanti e fa tutto il repertorio ENPA da cane denutrito...

Eeeeh, ma il poveretto non barfa mica come Tweety che, come dice mio marito, mangia ormai meglio di noi!
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: stefanocer - 20 Gennaio 2014, 23:01:50
Eeeeh, ma il poveretto non barfa mica come Tweety che, come dice mio marito, mangia ormai meglio di noi!

può essere, può essere...
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: Barbara68 - 21 Gennaio 2014, 09:49:47
maya barfa ma il "repertorio ENPA da cane denutrito" lo fa eccome!!!!! ^-^
Titolo: Re:Un flat-guida
Inserito da: sere sere - 21 Gennaio 2014, 12:53:09

Mai visto un flat-guida :o (del resto non credo di averne mai visti, per ora, in giro normalmente)
Però mi ricordo di aver visto un golden con la famosa pettorina nel sottopassaggio della Stazione SMN e avevo cercato di osservare se era un "esame" o se era già "al lavoro". Comunque ricordo distintamente un momento in cui la coppia si è fermata e il cane si è preso delle coccole.
Poi ho incontrato una ex-collega del mio babbo che li prende in affido. Probabilmente tempo fa avevo capito male ?-?-? ciò che mi era stato raccontato... Comunque aveva una coppia di golden: uno suo e uno di 8 mesi in affido. Mi raccontava che ne aveva appena "lasciato andare" (nella sua missione) uno da poco...