Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
CENTRO BENESSERE => Pappa Buona => Topic aperto da: theglennlivet - 11 Luglio 2013, 06:48:39
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Si lo so,siamo novellini, non dateci addosso ,pero' vorrei condividere con voi,sempre imparando come sempre fatto, alcune considerazioni.
Sto studiando come un pazzo, e come tutti voi, la solita tiritera delle crocchette per convincermi cosa sia il meglio, e per provare a trovarlo.
E mi sono sorte molte perplessita' su dei cibi che io considero piu' modaioli, attenzioni opinione personalissima, che veramente al top.
Io non so leggere le etichette come voi, ci sto provando ad imparare,ma mi sono tuffato a capofitto nei forum esteri dove ci dovrebbero essere la maggior parte degli utilizzatori dei prodotti che tutti consideriamo al top e che io stesso ho seguito con attenzione.
Si , sto parlando di Acana,orijen, Totw etc etc.
Premetto una cosa , se me la passate, a livello medico, non io ma sono ricco in questo senso in famiglia, (non veterinario sia chiaro) io sono convinto che le proteine (se troppe) fanno male e sti carichi assurdi ben oltre il 30% che considero un limite da non valicare, li considero deleteri.
Un po' come i palestrati tutti muscoli e niente grasso(pieni di bombe proteiche)....provate a vedere cosa capita loro con l'avanzare dell'eta' e che problemi hanno.
Ma vado oltre.
Acana ha avuto blocchi per salmonella (2 volte nel 2011).
http://www.accessdata.fda.gov/scripts/importrefusals/ir_detail.cfm?EntryId=144-4250040-4&DocId=1&LineId=11&SfxId=
Gli stessi americani, ho degli amici la conosciuti navigando, sono molto combattuti da chi l'apprezza e da chi invece ne segnala problemi.
Taste of the wild la stessa cosa, tra le altre cose,parlando con amici americani, mi hanno segnalato che la Diamond (casa produttrice di taste of the Wild) ha una fama pessima ed è famosa e conosciuta come una vera e propria killer dog oltre ad aver richiamato lotti di mangime per salmonella di cui non si erano accorti in produzione ma solamente sulla pelle dei poveri cani che la stavano consumando.
E stiamo parlando di prodotti anche esportati in un periodo che va dal dicembre 2012 ad aprile 2013,cose recentissime (per chi vuole controllare se possiede partite di quei lotti ci sono i codici di riferimento che comunque riporto "Lot codes with a number '2' or '3' in the 9th position AND an 'X' in the 10th or 11th position" non siamo tra le nazioni di riferimento ma la distribuzione non è mai chiara in questo senso e nemmeno da chi si riforniscono in concreto i rivenditori non ufficiali).
http://www.accessdata.fda.gov/scripts/enforcement/enforce_rpt-Product-Tabs.cfm?action=select&recall_number=V-051-2013&w=10312012&lang=eng
Tra le altre cose in Canada e negli Usa è consentito allevare carne con estrogeni, hanno si deciso di metterli al bando per la carne che viene esportata in Europa (dopo anni di ripetute pressioni Ue altrimenti col fischio), ma le crocchette? che ne sappiamo? stesso trattamento?
Le mode ci colpiscono e allora noi Italiani, che di alimentazione dovremmo insegnare a tutto il mondo sia per noi che per i nostri pelosi, invece di produrre alla grande ci mettiamo a copiare, ed ecco che Farmina (prendete tutto con il beneficio della mia poca esperienza) si mette a fare l'orijen di casa nostra copiandoli...e via ancora con le bombe proteiche.
ma veramente non siamo in grado di produrre cibo che li stenda tutti qualitativamente? mi sembra impossibile.....non è da noi.
Non ci possiamo far mettere sotto da Americani e Canadesi in ambito alimentare e nutrizionistico, non ci credo.
Per quello io molte scelte le ritengo "modaiole", senza offesa se mi passate il termine
Ora non arrabbiatevi, ho solo raccolto notizie e navigato tanto e ho riportato un brevissimo sunto di cio' che ho raccolto, di certo non ne sono uscito con le idee chiare,ma ancora piu' confuse sul cosa dare di buono al mio cucciolo.
Di certo a volte si farebbe piu' buona cosa a non leggere troppo......ci si fa il sangue amaro
Ho scritto per riflettere insieme,per imparare anche dove ho scritto castronerie magari leggendo in ambiti scorretti, ma anche questo aiuta a capire...spero
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ma quindi tu quale cibo ritieni valido, come alimenti il tuo cane.... non ho mica capito...
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Se lo sapessi non avrei scritto quel papiro :)
lo sto cercando e intanto mi informo e ho raccolto il primo sunto e le prime impressioni di cio' che ho letto per giorni e giorni e dello scambio di opinione fatto con altre persone.
da perfetto profano e ignorante mi sono fidato del negozio sotto casa e sto dando il Fitness 3 ,dopo aver tolto l'eukanuba che mi ha dato l'allevamento (tanto scommetto che nessun cane se lo mangia la, solo business, piu' che lecito sia chiaro).
Ora ho scoperto, soprattutto grazie a questo forum che possa avere e dare di meglio e ho capito cosa guardare e su cosa valutare.
Il problema è che ora vanno di moda le bombe proteiche alle quali io,mia personalissima e opinabile opinione, sono contrario per i motivi che ho scritto prima.
Vorrei rimanere sotto la soglia del 30% e anche in modo abbondante.
Un prodottino lo avrei gia' individuato....ma sieme sempre negli States......non lo so, sinceramente non lo so.
Io non consiglio nulla perchè non sono in grado di farlo e non ho competenza,quello di sopra era solo un sunto di cio' che ho letto ed ascoltato (e trovato) e che ho voluto condividere. Di certo pero' grazie a voi adesso so cosa guardare in un prodotto, almeno i primi rudimenti, con un po' di pazienza arrivo a qualcosa e grazie ai consigli e alle tonnellate di pagine che avete scritto voi e che mi sono divorato.
Di sicuro sia per quello che ho saputo che per la mia convinzione "proteica"(questa non fa testo perchè è personale ) staro' lontano (e li avevo tutti adocchiati come papabili) da quelli che ho citato prima
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ah...ok :P
premettendo che io su questo argomento me ne intendo mezza cippa-lippa, mi sembra di aver capito (leggendo qui) che la proteina animale non è tanto nociva per il cane, visto che lui in natura nasce fondamentalmente carnivoro... infatti c'è una sempre più foltita schiera di persone che alimenta i bubi quasi esclusivamente con carne cruda (si chiama dieta BARF)
Il parallelismo con il tipo palestrato che mangia tante proteine secondo me non è molto corretto perché l'essere umano è onnivoro e per lui diete sbilanciate (tutte proteine, tutti carboidrati...ecc) sicuramente sono dannose... per il cane non saprei
Cmq vedrai che ti risponderanno anche gli esperti ;)
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Per me nessuna moda (non mi interessano proprio :D :D :D ).
Ho semplicemente considerato con molta attenzione la lista ingredienti e consultandomi anche con il mio Allevatore ho scelto un prodotto della linea classica di Acana.
Personalmente lo ritengo infatti un ottimo mangime, molto equilibrato, (anche dal punto di vista proteico) e sul mio cane i risultati sono veramente molto, molto buoni...
Sapere che Acana, (in ogni caso con il Grasslands della linea Regional se ho letto bene), ha subito nel 2011 due blocchi per salmonella non modifica il mio parere...
Anche mangiando un semplice uovo crudo contaminato ci si può infatti infettare...
Rispettando i basilari criteri di qualità, le scelte sono poi comunque sempre soggettive quindi fai bene a informarti per raccogliere notizie ed esperienze... :D
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Si lo so,siamo novellini, non dateci addosso ,pero' vorrei condividere con voi,sempre imparando come sempre fatto, alcune considerazioni.
Sto studiando come un pazzo, e come tutti voi, la solita tiritera delle crocchette per convincermi cosa sia il meglio, e per provare a trovarlo.
E mi sono sorte molte perplessita' su dei cibi che io considero piu' modaioli, attenzioni opinione personalissima, che veramente al top.
Io non so leggere le etichette come voi, ci sto provando ad imparare,ma mi sono tuffato a capofitto nei forum esteri dove ci dovrebbero essere la maggior parte degli utilizzatori dei prodotti che tutti consideriamo al top e che io stesso ho seguito con attenzione.
Si , sto parlando di Acana,orijen, Totw etc etc.
Premetto una cosa , se me la passate, a livello medico, non io ma sono ricco in questo senso in famiglia, (non veterinario sia chiaro) io sono convinto che le proteine (se troppe) fanno male e sti carichi assurdi ben oltre il 30% che considero un limite da non valicare, li considero deleteri.
Un po' come i palestrati tutti muscoli e niente grasso(pieni di bombe proteiche)....provate a vedere cosa capita loro con l'avanzare dell'eta' e che problemi hanno.
Ma vado oltre.
Acana ha avuto blocchi per salmonella (2 volte nel 2011).
http://www.accessdata.fda.gov/scripts/importrefusals/ir_detail.cfm?EntryId=144-4250040-4&DocId=1&LineId=11&SfxId=
Gli stessi americani, ho degli amici la conosciuti navigando, sono molto combattuti da chi l'apprezza e da chi invece ne segnala problemi.
Taste of the wild la stessa cosa, tra le altre cose,parlando con amici americani, mi hanno segnalato che la Diamond (casa produttrice di taste of the Wild) ha una fama pessima ed è famosa e conosciuta come una vera e propria killer dog oltre ad aver richiamato lotti di mangime per salmonella di cui non si erano accorti in produzione ma solamente sulla pelle dei poveri cani che la stavano consumando.
E stiamo parlando di prodotti anche esportati in un periodo che va dal dicembre 2012 ad aprile 2013,cose recentissime (per chi vuole controllare se possiede partite di quei lotti ci sono i codici di riferimento che comunque riporto "Lot codes with a number '2' or '3' in the 9th position AND an 'X' in the 10th or 11th position" non siamo tra le nazioni di riferimento ma la distribuzione non è mai chiara in questo senso e nemmeno da chi si riforniscono in concreto i rivenditori non ufficiali).
http://www.accessdata.fda.gov/scripts/enforcement/enforce_rpt-Product-Tabs.cfm?action=select&recall_number=V-051-2013&w=10312012&lang=eng
Tra le altre cose in Canada e negli Usa è consentito allevare carne con estrogeni, hanno si deciso di metterli al bando per la carne che viene esportata in Europa (dopo anni di ripetute pressioni Ue altrimenti col fischio), ma le crocchette? che ne sappiamo? stesso trattamento?
Le mode ci colpiscono e allora noi Italiani, che di alimentazione dovremmo insegnare a tutto il mondo sia per noi che per i nostri pelosi, invece di produrre alla grande ci mettiamo a copiare, ed ecco che Farmina (prendete tutto con il beneficio della mia poca esperienza) si mette a fare l'orijen di casa nostra copiandoli...e via ancora con le bombe proteiche.
ma veramente non siamo in grado di produrre cibo che li stenda tutti qualitativamente? mi sembra impossibile.....non è da noi.
Non ci possiamo far mettere sotto da Americani e Canadesi in ambito alimentare e nutrizionistico, non ci credo.
Per quello io molte scelte le ritengo "modaiole", senza offesa se mi passate il termine
Ora non arrabbiatevi, ho solo raccolto notizie e navigato tanto e ho riportato un brevissimo sunto di cio' che ho raccolto, di certo non ne sono uscito con le idee chiare,ma ancora piu' confuse sul cosa dare di buono al mio cucciolo.
Di certo a volte si farebbe piu' buona cosa a non leggere troppo......ci si fa il sangue amaro
Ho scritto per riflettere insieme,per imparare anche dove ho scritto castronerie magari leggendo in ambiti scorretti, ma anche questo aiuta a capire...spero
Ciao, visto che mastichi l'inglese prova a digitare ''dogs + proteins + kidneys'' ti vengono fuori un sacco di articoli interessanti, dove ti spiegono l'origine dell'errato assunto ''troppe proteine-danni renali''.
Il problema comunque non avrai mai optando per il raw-feeding, dove le proteine non superano mai il 20-22% circa.
Se vai per un mangime con un apporto basso di proteine, sappi che sarè quindi un mangime stracarico di cereali....e grassi non meglio definiti...
Per quanto riguarda i numerosi ritiri di lotti di mangime, snack, premi vari, etc contaminati di Salmonella , ne stanno escogitando un modo, non nuovo peraltro, per risolvere questo problema, cioè l'addizione di sodium bisolfato (Menadione).
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Come sempre ,nessuno ha delle verità in tasca,ma per allacciarmi alle ultime righe di Annemarie;l'apporto calorico delle crocche lo tiriamo fuori da grassi dai carboidrati e dalle proteine, per cui alla fine non so quale sia il ..male minore;tenendo comunque conto del fatto ,che come dice Francesca ,le proteine animali ,qualitativamente buone (poi sulla certezza della bontà possiamo discutere all'infinito ::) )sono il pasto naturale dei nostri pelosi...Mi sono ...."quantizzato" l'apporto calorico delle tre frazioni preposte in crocche con percentuali proteiche attorno al 20% e ho pensato che tali prodotti non faranno mai parte della mia dispensa canina ^-^ .Dimenticavo:oltreoceano ,controllando, hanno trovato qualche problema;possiamo stare tranquilli che da noi facciano altrettanto!????
Ciao
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Oddio, ci sono dei low grain con non molte proteine,ad esempio mi viene in mente la Regal, e non mi sembra stracarica di cereali.
Per la frase molto consueta "il mio cane sta bene ed è in forma" (giustissima) la domanda che io mi faccio sempre è come stara' tra 10 mangiando in quel modo? Anche il mio stava benone mangiando Eukanuba ma mi sono preoccupato a lungo termine se e come sarebbe stato.
Io non sto dicendo che le proteine siano dannose, mi sto chiedendo quale sia il reale fabbisogno di proteine di un cane in rapporto alla sua razza e al suo impiego. Se ho un prodotto che mi spara il 40% di proteine e il cane cresce bene e un altro cane uguale cresce altrettanto bene con un'assuzione proteica del 20%, a me qualcosa non torna, e parlo per una visione a lungo periodo.
Ci deve essere un limite entro il quale qualsiasi cosa,anche la piu' benefica, se assunta con esagerazione porta ad essere controproducente, quindi il limite ci deve essere e il range ottimale pure.
Per il fatto che di la se ne sono accorti e che qui in Italia (della salmonella) chissa'......beh io rimango abbastanza perplesso.
Alla Diamond (Taste of the wild) non si sono accorti di un bel fico secco, nemmeno con un controllo e un analisi fatta a campione.
Hanno mandato in giro tonnellate di mangime per mesi.
Purtroppo il ritiro è avvenuto a causa di segnalazione dei propretari con cani malati o defunti e si è scatenato il putiferio.
Quindi controlli e analisi sul cibo immesso praticamente zero.
Anche con la Canidae è successa una rivolta popolare,anche se per motivazioni diverse, con moria di cani.
Ma io non sono qui per affossare pinco o pallino eh?
La storia delle proteine è una mia teoria basata su qualche conoscenza medica (poche) e le mie conclusioni su quanto leggo.
Il resto l'ho trovato e mi è sembrato giusto riportarlo anche per avere uno spunto di discussione e un confronto.
Spero che capiate lo spirito con cui mi ci sto avventurando e continuando a cercare informazioni, alla fine penso sia comunque utile a prescindere. E con le vostre risposte sto imparando un sacco di cose e un sacco di nuovi spunti per cercare ancora e informarmi
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discussione interessante....
io penso che purtroppo "la qualità" del cibo per i nostri cani e per noi nn appartenga più a questo mondo!!!!
questo si capisce da tutte le porcherie che fanno vedere ogni giorno nei telegiornali,alimenti che ne hanno di ogni ,ritirati,discariche sotto le coltivazione e inquinamento vario ovunque...che tristezza!!
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Oddio, ci sono dei low grain con non molte proteine,ad esempio mi viene in mente la Regal, e non mi sembra stracarica di cereali.
Per la frase molto consueta "il mio cane sta bene ed è in forma" (giustissima) la domanda che io mi faccio sempre è come stara' tra 10 mangiando in quel modo? Anche il mio stava benone mangiando Eukanuba ma mi sono preoccupato a lungo termine se e come sarebbe stato.
Io non sto dicendo che le proteine siano dannose, mi sto chiedendo quale sia il reale fabbisogno di proteine di un cane in rapporto alla sua razza e al suo impiego. Se ho un prodotto che mi spara il 40% di proteine e il cane cresce bene e un altro cane uguale cresce altrettanto bene con un'assuzione proteica del 20%, a me qualcosa non torna, e parlo per una visione a lungo periodo.
Ci deve essere un limite entro il quale qualsiasi cosa,anche la piu' benefica, se assunta con esagerazione porta ad essere controproducente, quindi il limite ci deve essere e il range ottimale pure.
Per il fatto che di la se ne sono accorti e che qui in Italia (della salmonella) chissa'......beh io rimango abbastanza perplesso.
Alla Diamond (Taste of the wild) non si sono accorti di un bel fico secco, nemmeno con un controllo e un analisi fatta a campione.
Hanno mandato in giro tonnellate di mangime per mesi.
Purtroppo il ritiro è avvenuto a causa di segnalazione dei propretari con cani malati o defunti e si è scatenato il putiferio.
Quindi controlli e analisi sul cibo immesso praticamente zero.
Anche con la Canidae è successa una rivolta popolare,anche se per motivazioni diverse, con moria di cani.
Ma io non sono qui per affossare pinco o pallino eh?
La storia delle proteine è una mia teoria basata su qualche conoscenza medica (poche) e le mie conclusioni su quanto leggo.
Il resto l'ho trovato e mi è sembrato giusto riportarlo anche per avere uno spunto di discussione e un confronto.
Spero che capiate lo spirito con cui mi ci sto avventurando e continuando a cercare informazioni, alla fine penso sia comunque utile a prescindere. E con le vostre risposte sto imparando un sacco di cose e un sacco di nuovi spunti per cercare ancora e informarmi
visto che sei molto interessato all'argomento alimentazione, anch'io ti suggerirei di dare un'occhiata alla sezione barf e ai vari forum per barfer che ci sono in rete. così puoi avere una visione ancora più globale dell'argomento.
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Purtroppo, a malincuore, è un argomento di cui ho letto ma che non potrei mai fare mio.
3 bimbi piccoli, il cucciolotto, il lavoro di entrambi non ci danno il tempo, a volte,nemmeno per pensare a come mangiare noi :-\
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Quoto il post di Zaira, soprattutto parlando in generale. :)
Per il resto, non penso di saperne molto ::) comunque mi sembrava di avere letto da qualche parte, sul forum, che le proteine in abbondanza, se di origine animale, non erano "preoccupanti"... ?-?-?
(Conferme?)
Comunque, riguardo all'oggetto della discussione, penso che, se si vuol parlare di "moda", credo che questa sia... "superata"? ;D
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Parlare di moda è un modo provocatorio per discuterne,senza nessuna polemica per carita'.
Le proteine in abbondanza non fanno male?
Diciamo che le proteine servono, questo è acclarato.
ma se iniziamo con il dire, e si dice spesso, che Orijen non è un mangime facile, non è per tutti e questo ricade abbastanza nelle descrizioni dei gran free e poi che bisogna stare attento a non sgarrare con le dosi altrimenti via di feci molli e dissenterie (e questo è un altro riscontro comunissimo e ricorrente) vuol dire, a mio modestissimo parere, che si arriva al carico massimo e siamo al punto massimo perchè poi il fisico vada sotto stress, reagendo appunto con quei fenomeni.
Altrimenti non ci sarebbero problemi a farsi scappare un mezzo bicchiere in piu' o in meno.
Ecco, per me, aver raggiunto il limite entro il quale non andare vuol dire avere messo il fisico al confine dello stress e in condizioni di non avere margini.
Per me è troppo,ma questo è solo il mio parere da ignorante.
Altra cosa è che negli states,questa è carina, in molti stanno cercando con insistenza di entrare in possesso dei prodotti low grain di Farmina N&D (che piacciono molto anche a me).
Noi cerchiamo i loro ....e loro i nostri :P
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Questo discorso può valere per Orijen, però ti posso assicurare che Acana ed altre marche sono di facilissima gestione... le abbiamo utilizzate in tanti senza avere grossi problemi
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Chiaro, ma Orijen ha un carico di proteine nettamente superiore.
Pero' leggendo in giro malumori anche con Acana (ma come con tutte le marche),,,specialmente negli States.
e anche in questo forum da quanto ho letto.
Pero' ovviamente tutte le march non avranno mai unanimita'.
Ho anche un amico che con il suo golden di quasi 9 mesi nutrito a Acana Burbank and potatoes non riesce a trovarsi bene....vuole tornare alla Purina, ma lo sto dissuadendo dal farlo.
A me Acana fondamentalmente piace, ma considerato cio' che è successo per me è out, in queste cose sono intransigente.
Non ammetto errori o mancanza di controlli su cose cosi' delicate, Ma questo è un atteggiamento mio e ci mancherebbe.
La stessa n&d che a me piace molto non è altro che una replica di Acana (la low grain)
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Secondo me NON esiste proprio una marca che vada bene per tutti... anche perché il cane potrebbe presentare intolleranze alimentari verso alcuni ingredienti, quindi anche la marca migliore sulla carta può essere alla fine inutilizzabile.
L'unica maniera per scoprirlo è provare ;)
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Partiamo dal presupposto che la qualità e la salubrità degli alimenti, viene bellamente ..sbugiardata quotidianamente per gli alimenti "bipedi" ,per cui diventa difficile ipotizzare che per i nostri pelosi la cosa possa essere migliore ....anzi!.Se vogliamo avere qualche certezza in piu' dal punto di vista qualitativo, personalmente ci vedo la casalinga e null'altro con i pro e i contro che questa comporta.Ritornando alle nostre crocche importate,o meno, ci dobbiamo fidare in prima analisi degli alimenti dichiarati e poi della qualità.Mi dispiace dirlo, ma conoscendo come funzionano le cose nel nostro ..."ambito" non ho troppa fiducia del dichiarato e nel qualitativo made in Italy,e per quanto riguarda dalle altre parti....non credo che per male che vada ,possa competere con noi :-\ .Il problema dei cereali ;non è un problema dei cereali in se, ma della qualità di quello che viene usato per uso animale, che non è che lo scarto dello scarto di quello umano,con fitotossine , contaminaziona varie e poi anche ,come dimostrato dalle tante esperienze del forum per quanto riguarda il mais ,alimento che per molti dei nostri golden è ..controindicatissimo.Cosa accadrà fra dieci anni !?Credo che in molti si pongano la domanda :o e , ce la potremmo porre pure noi bipodi ; personalmenteo credo che Darwin continui a fare scuola:o ci adattiamo o ...amen, ma questa è un altra storia.Personalmente ,credo di avere tirato su i primi anni di vita i miei pelosi con il peggio che si potesse trovare sul mercato , dall'alto della mia ignoranza "culinaria canina", sfruttata dalla publicità e dai consigli di chi invece doveva indirizzarmi verso il meno peggio.Ora scelgo in base a delle convinzioni ..diciamo suffragate da una cultura che mi sono fatto in giro per il web e sicuramente il topic "pappa buona" è stato un buon punto di partenza :laugh: ,con la speranza di fare la scelta .."migliore" per quanto siano le mie possibilità nei vari ambiti.
Acana al pollo ,acana all'agnello ,scatolette umido coop,e Royal per cani al gatto (incredibile ma vero!Scelta forzata >:( ),sono le mie scelte odierne ,non avendo comunque nessuna certezza per valutare un eventaule domani di problemi a causa del tipo di alimentazione odierna,ma questo a mio avviso vale comunque per ogni scelta alimentare che fai ....oggi.PS:ho tre cani e un gatto
Ciao
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Discorso interessante e complesso.
Ma vi faccio un esempio semplice: Eukanuba è considerata una marca (quasi unanimemente) di basso livello.
Al parco dove porto Marty c'è una signora russa che ha avuto un Golden per 16 anni, sempre stato in ottima salute, sempre alimentato con Eukanuba, morto di sana vecchiaia.
Ora ha altri due Golden, uno di 2 anni a l'altro di 3, ovviamente li sta alimentando con Eukanuba e si trova benissimo anche con loro.
Dipende anche da come reagisce il singolo organismo di ognuno. Non si può dire (a mio modestissimo parere, che non ci capisco una cippa-lippa proprio come Francesca) "troppe o poche proteine", dipende da quante se ne assorbono e ognuno di noi assorbe il cibo in modo diverso, credo che anche per i cani sia così. La cosa migliore sarebbe fare dei prelievi puntuali per capire, anche a lungo andare, come il nostro cane reagisce a quel tipo di mangime.
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Ritorno sui miei passi.
Ho fatto ricerche e avete ragione sulle proteine e io torto marcio.
Piu' sono e meglio è,difatti la preoccupazione per i reni sembra solo una leggenda metropolitana,mentre lo scarso moto con le proteine non c'entra nulla in quanto è l'apporto di grassi che sviluppa calorie da bruciare.
Quindi sono i grassi in eccesso che non vanno bene per un cano sedentario.
Viene anche consigliato che la percentuale di proteine sia almeno il doppio di quella dei grassi.
Anche se non credo sia vangelo perchè sicuramente ci saranno anche le teorie opposte,ma per come l'ho trovata esposta mi sembra validissima.
Altra cosa trovata, e qui invece sposa in pieno cio' che pensavo anche io (meno male per una volta em_Devil) meglio se variare il cibo assicurandosi di avere 3 o 4 o anche piu' gusti da variare anche di marca diversa purchè valida,ovviamente anche qui ci sono le teorie contrapposte.
Il tutto sul sito dogaware.com che mi sembra fatto bene e con un sacco di informazioni....l'ho scoperto oggi
http://dogaware.com/index.html
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:D
La Bibbia!! Dogaware, The Whole Dog Journal, Dogs Naturally Magazine, Dr Karen Becker !!!, Dr Ronald Schultz, Dr Jean Dodds.
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Certo che anche "quella" sul cambio di alimentazione ,per variare i gusti, le possibili di carenze o eccesi di un componente,mi lascia un po' ..perplesso.La mia logica bipede,vorrebbe seguire questa "dieta varia" ,mentre molti ben informati dicono che nel cane è deleterio e non necessario.Per una serie di cose ,ho fino ad ora variato l'alimentazione dei miei pelosi ,un po' per necessità (presunte intolleranze),e infine ,per cercare una presunta miglior qualitatà ,ma ora che il quadro salutistico con le ultime scelte si è stabilizzato ,.......mi scoccerebbe fare scelte .......solo per cambiare.Boh!
Ps:"per come l'ho trovata esposta,mi sembra validissima!"Queste sono giustamente , le considerazioni soggettive ,che poi diventano il nostro credo , fino a che non troveremmo qualcosa che ci appare piu' valido :laugh: (ovviamente non è scontato!)
Ciao
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[...] il topic "pappa buona" è stato un buon punto di partenza :laugh: ,con la speranza di fare la scelta .."migliore" per quanto siano le mie possibilità nei vari ambiti. [...]
Quoto e praticamente quoto tutto il post. :)
@ theglennlivet: per caso ti riferisci al Forum americano? Si può dire? :-[ Ogni tanto vado a leggere anche io lì... Per quanto possa arrangiarmi :P
Si leggono poi casi come quello della signora russa citata da Marty712: è vero che il benessere dipende da un sacco di cose ma io credo che non avrei il coraggio di avere da "ridire" qualcosa a quella signora... ::) :D
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Oddio,leggo un po' ovunque, di notte quando i bimbi dormono..... :P
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Ritorno sui miei passi.
Ho fatto ricerche e avete ragione sulle proteine e io torto marcio.
Piu' sono e meglio è,difatti la preoccupazione per i reni sembra solo una leggenda metropolitana,mentre lo scarso moto con le proteine non c'entra nulla in quanto è l'apporto di grassi che sviluppa calorie da bruciare.
Quindi sono i grassi in eccesso che non vanno bene per un cano sedentario.
Viene anche consigliato che la percentuale di proteine sia almeno il doppio di quella dei grassi.
Anche se non credo sia vangelo perchè sicuramente ci saranno anche le teorie opposte,ma per come l'ho trovata esposta mi sembra validissima.
Altra cosa trovata, e qui invece sposa in pieno cio' che pensavo anche io (meno male per una volta em_Devil) meglio se variare il cibo assicurandosi di avere 3 o 4 o anche piu' gusti da variare anche di marca diversa purchè valida,ovviamente anche qui ci sono le teorie contrapposte.
Il tutto sul sito dogaware.com che mi sembra fatto bene e con un sacco di informazioni....l'ho scoperto oggi
http://dogaware.com/index.html
Meno male che ci sono teorie positive su questa cosa perché io sto facendo proprio cosi
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...io sono convinto che le proteine (se troppe) fanno male e sti carichi assurdi ben oltre il 30% che considero un limite da non valicare, li considero deleteri.
.... quel che affermi, probabilmente, vale per gli umani, non certo per i cani....
i canidi sono in grado di sintetizzare tutto quel che a lor serve mangiando SOLO proteine, e senza che il loro apparato digerente vada in crisi... è fatto apposta..........
Non sono invece in grado di farlo mangiando SOLO cerali....
i canidi, in natura, mangiano SOLO proteine e di certo non mangiano cereali o verdure...
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Difatti successivamente,documentandomi e non lasciando fare al mio istinto, ho ammesso di avere torto marcio.
Solo una cosa non mi è chiara: perchè i cibi iperproteici sono considerati "difficili" bisogna stare attenti a non superare le dosi altrimenti iniziano i problemi? dovrebbero essere gli ipercalorici a creare problemi di smaltimento con un cane poco in attivita' e quindi i grassi.
Invece vedo che ad esempio i senza cereali di Farmina hanno circa 200 calorie in meno per chilo rispetto ai corrispettivi low grain dello stesso marchio.
Quindi non ci dovrebbero essere problemi in teoria,allora perchè bisogna stare molto piu' attenti alle dosi altrimenti iniziano i problemi?
Cosa è deleterio in questo senso?
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,e Royal per cani al gatto (incredibile ma vero!Scelta forzata >:( )
OT Royal x cani al gatto? Why?????
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Il gatto di famiglia ,non ha mai mangiato nulla di crocche o varie di prodotti...." preconfezionati" (tra i tanti tentativi fatti) se non le crocche per cani mini della casa in questione ,che ho dato per un certo periodo alla meticcetta.Visto il suo palato....solitamente .sopraffino, rimango perplesso ma mi DEVO adeguare!Chissa che c'è dentro di cosi' ..appetibile :-\ considerando le diverse formulazioni per le due ..specie.
Ciao
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Per @Glennlivet: link http://www.greyhoundgang.org/medical-kidney.php
An article from 1998 Purina Nutrition forum specically on this issue is available online. It's: "Mythology of Protein Restriction for Dogs with Reduced Renal Function" by Kenneth C. Bovee DVM, MMedSc. http://www.vetshow.com/download/purina/finco.pdf
Here's some excerpts from Dr. Bovee's article:
"there is evidence that high protein diets enhance renal function in normal dogs. This has led to confusion among veterinarians who have been told for decades that low protein diets may be beneficial for kidney function and therefore high protein diets may be deleterious to normal dogs."
"Because of the confusion in the veterinary literature and the lack of evidence to support the use of reduced protein diets, a number of experimental studies have been performed in recent years. These studies have utilized the standard experimental model of reduced renal function and have addressed many questions when dogs received varied forms and
quantities of protein at different levels of renal function. [...] Results of the 10 experimental studies on dogs have failed to provide evidence of the benefit of reduced dietary protein to influence the course of renal failure."
"Based on the previous data, the only advantages [of dietary protein restriction in dogs] appear to be a lowering of BUN and the possibility of reduced nausea. Quantifying the value of these effects has not been reported in dogs. On the contrary, there appear to be disadvantages to reduced protein intake. These include reduced kidney function as
measured by GFR [glomuleral filtration rate] and renal plasma flow, possibility of a negative nitrogen balance, and the promotion of a catabolic state in the presence of proteinuria."
If you'd like to read a review of the current studies on this, there's a good summary in the article: "Effects of Dietary Protein Intake on Renal Functions" by Delmar R. Finco in Purina Nutrition Forum 1998. This is available online at: http://www.vetshow.com/download/purina/finco.pdf
In part, Dr. Finco states:
"When attention is focused on those experiments in which protein has been isolated as the only variable, the data are overwhelmingly indicative of a failure to demonstrate a protein effect on the functional or morphological deterioration of kidneys of "remnant kidney" dogs."
He has a table summarizing the various studies. In some of the studies, the diets varied in other components as well as varying in protein. But of the studies that varied ONLY the protein, there were no differences noted in kidney function in the different study groups.
One study had dogs with 15/16ths of their kidneys removed on diets of either 16% or 31% protein for 24 months and the result was: "No differences in deterioration of renal function or in severity of renal lesions." (Finco, DR, Brown, SA, Crowell WA, et al: Effects of dietary
phosphorus and protein in dogs with chronic renal failure. Am. J. Vet. Res. 53:2264-2271, 1992.) Another study had diets of 14% or 40% protein fed to dogs who had 11/12ths of their kidneys removed. They were fed these protein levels for 100 weeks. The result: "No functional deterioration with time with either diet; no difference in severity of
renal lesions between diets." (Polzin DJ, Osborne CA, O'Brien TD, et al: Effects of protein intake on progression of canine chronic renal failure (CRF). Proceedings of the 11th Annual Veterinary Medical Forum, 938, 1993.)
So what should people feed their dogs with renal failure? Restricted phosphorus diets, for one thing. Restricting phosphorus is one dietary change that has been shown to prolong the lives of dogs in renal failure. Aside from restricting phosphorus intake, phosphorus binders can be used to prevent absorption.
Most commercial 'kidney diets' such as k/d were low-protein because that was the old theory. Now that low protein is counter-indicated in early stage renal disease, what DO you feed? Well, the problem is that most higher protein foods are also higher in phosphorus. Dairy and eggs are relatively low phosphorus considering their protein content and can be added to senior or 'kidney' diets to help boost protein levels.
A Fall 1999 article on Nutritional Management of Dogs and Cats with Chronic Renal Failure by Dr. Tina Kalkstein, a board certified veterinary internist. (Her portrait on this site shows her on the beach with a brindle, a fawn, and a black greyhound, btw.):
http://www.southpaws.com/news/99-2-nutrition-CF.htm
"CRF patients should be fed the maximal amount of protein they can tolerate until clinical signs of uremia develop. Once this occurs, the protein intake should be tailored to meet the needs of the patient. If the dog or cat loses weight, coat condition, or serum proteins on a low protein diet, but feels otherwise good, consider adding additional protein to their daily meals (egg, cottage cheese, tofu, etc.) or choosing a different diet that is less protein restricted until finding the individual's tolerable threshold of protein intake. Acid-base status should also be monitored and corrected as needed (adding bicarbonate to the drinking water is a simple way to manage mild to moderate acidosis).
Phosphorus levels are important to monitor and manage as well."
Excerpt from Iams Nutrition Symposium (May 1998):
http://www.eukanubacatfood.com/vet/symposium/building/building.html
"For decades, without scientific validation, veterinarians have attempted to decrease nitrogenous waste products by simply limiting the protein substrate; low-protein diets have been a staple in the nutritional management of chronic renal failure patients. However, recent studies by Dr. Gregory A. Reinhart and fellow Iams nutritionists show that restricting protein may do more harm than good. "Excessive restriction of protein," he said, "puts many companion animals at risk of protein malnutrition." Also, carnivores find low-protein diets less than palatable, especially animals already nauseous and anorexic from renal failure. Iams' research shows not only that optimal protein levels do not harm the kidneys, but that they benefit the patient by maintaining muscle mass and increasing energy."
"Defining "optimal" is the challenge. Dr. Reinhart said veterinarians need to "match the level of protein restriction with the stage of disease progression" in what he termed a "nutritional balancing act." Clinical trials by Dr. Mark A. Tetrick, Iams Veterinary Nutritionist, have indicated that dogs in early chronic renal failure may be successfully fed approximately 50 percent more protein than is found in conventional renal diets. Dogs with advanced renal failure can safely be fed approximately 25 percent more protein. The dogs fed the higher protein diets looked better, based on coat condition, and had no adverse serologic effects. Their blood urea nitrogen (BUN) levels remained the same or went down, and their triglyceride levels actually fell. Dr. Tetrick also found that blood phosphorus levels went down as a result of the extremely low phosphorus content of these diets. Phosphorus restriction has been shown to slow the progression of renal disease."
Here's some of the current recommendations from Ohio State's vet school
http://nss.vet.ohio-state.edu/Vm%20720/Nutrition%20and%20Chronic%20Renal%20Failure.html
"Results of recent research are changing our recommendations for nutrient modification in dogs with early signs of CRF. Restricting phosphorus intake to about 30 mg/pound/day as soon as polyuria is recognized, and supplementing potassium intake (with alkalinizing salts if acidosis is a concern) to maintain serum potassium within the normal range may be all that is necessary until patients develop severe disease. Diet change or phosphorus binders, such as aluminum hydroxide, calcium carbonate, or calcium acetate may be used to restrict phosphorus absorption. Phosphate binders and potassium supplements can be added to the diet in small amounts initially, and increased as the patient's tolerance and condition permits."
Sodium restriction may be beneficial to animals suffering systemic hypertension, but should be introduced gradually. Animals with CRF have lost most of their renal reserve capacity, and cannot quickly adapt to large abrupt changes in nutrient intake. Modification of the fatty acid composition of diets to reduce the n-6 to n-3 fatty acid ratio also may be beneficial, and studies to address this point currently are in progress.
Hope this helps. I lost a dog to renal failure and I know how heartbreaking it can be. There's not much you can do in the way of treatment outside of dietary management, so it's very frustrating to realize (as I did) that the perfectly nice vet you're using had probably not read a vet journal article on renal failure and diet in the last 10 years, so he was recommending that we do something less than useless.
If I had a dog with renal failure today, I'd probably buy the highest protein of the current renal diets - I know that Iams touts theirs as being higher than most. I'd add protein from relatively low-phosphorus but high quality sources like cottage cheese if the dog seemed hungry all the time or did not find the food to be palatable on its own.
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Solo una cosa non mi è chiara: perchè i cibi iperproteici sono considerati "difficili" bisogna stare attenti a non superare le dosi altrimenti iniziano i problemi?
Dovrebbero essere gli ipercalorici a creare problemi di smaltimento con un cane poco in attivita' e quindi i grassi.
Non sono tanto le proteine a rendere un prodotto come Orijen "difficile" ma il fatto che si tende a somministrarne TROPPO...
e a parità di calorie, se somministriamo troppo cibo con tante proteine andiamo l'eccesso viene evacuato e si va "a sciolta"
mentre se somministriamo troppo cibo con tanti carboidrati, non si va a sciolta, ma si tende ad ingrassare....
Inoltre certi mangimi non sono "facili" per via della complessità della loro composizione..
Basta leggere gli ingredienti.... c'è di tutto e di più...
e più aumentiamo il numero di ingredienti più aumenta la possibilità che ci siano intolleranze ad uno di essi...
non per altro i mangimi "sensitive" sono spesso monoproteici, e con pochissimi ingredienti...
Ad esempio, confrontiamo questi due mangimi....:
A) carne disidratata di tacchino, riso integrale, farina d'avena, polpa di barbabietola, olio di canola, spezie naturali, lecitina, semi di lino
B) Pollo fresco disossato, pollo disidratato, fegato di pollo fresco, aringa intera fresca, tacchino disossato fresco, tacchino disidratato, fegato di tacchino fresco, uova intere fresche, lucioperca senza lisca fresco, salmone intero fresco, cuore di pollo fresco, cartilagine di pollo, aringa disidratata, salmone disidratato, olio di fegato di pollo, lenticchie rosse, piselli, lenticchie verdi, erba medica essiccata al sole, ignami, fibra di pisello, ceci, zucca, zucca popone, foglie di spinaci, carote, mele Red Delicious, pere Bartlett, mirtilli di palude, mirtilli giganti, alga kelp, radice di liquirizia, radice di angelica, fieno greco, fiori di calendula, finocchio, foglia di menta piperita, camomilla, dente di leone, santoreggia, rosmarino.
la diversità balza all'occhio:
Sono due ottimi mangimi, con filosofie diverse, il primo è uno dei migliori "SENSITIVE" che conosco (Regal Sensi) il secondo l'Orijen Adult...
Inutile dire che il primo è "molto" più "facile" da usare ma non per questo il secondo non è uno dei migliori mangimi in circolazione...
Faccio sempre il paragone automobilistico....
Una FERRARI 458 è indiscutibilmente una bellissima auto, e qualitativamente una delle massime espressioni in campo automobilistico... ma NON E' FACILE DA USARE....
questo però non la fa diventare una automobile peggiore, ne una Fiat diventa migliore della Ferrari solo perché si guida più facilmente...
Invece vedo che ad esempio i senza cereali di Farmina hanno circa 200 calorie in meno per chilo rispetto ai corrispettivi low grain dello stesso marchio.
Quindi non ci dovrebbero essere problemi in teoria,allora perchè bisogna stare molto piu' attenti alle dosi altrimenti iniziano i problemi?
la differenza è molto minore... a parità di formulazione suamo nell'ordine delle 25/30 Kcal a Kg.
ad esempio:
Pollo e Melograno Low Grain Valore Energetico EM: 3750.00Kcal/Kg
Pollo e Melograno Grain Free Valore Energetico EM: 3774.00Kcal/Kg
La differenza sta nel tempo in cui vengono digeriti e le relative calorie rilasciate nell'organismo...
Ma per entrare nel dettaglio occorrerebbe parlare di indice glicemico, e di tante altre cose che esulano questa discussione...
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Perfetto,grazie e molto chiaro.
La differenza di quasi 200 cal/kg era riferita al pollo melograno puppy, colpa mia che non ho precisato
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Il tutto sul sito dogaware.com che mi sembra fatto bene e con un sacco di informazioni....l'ho scoperto oggi
http://dogaware.com/index.html
messo tra i preferiti !! Grazie ;D