Le esperienze vissute dai cani contano fino ad un certo punto nello sviluppo della displasia se non c'è predisposizione genetica. Non lo dico io, ma tutti i vet che abbiamo consultato sono stati d'accordo su questo punto. Più che le esperienze contano le linee di sangue.
Riguardo all'allevatrice sapete cosa penso. Lo stesso vale per i proprietari del fratello di Sam e per altre persone con cui mi sono confrontata, per nulla soddisfatte del trattamento ricevuto. Proprio ieri leggendo questa discussione ho trovato un post che la dice lunga su Colorado...
http://www.golden-forum.it/index.php?topic=4734.45Quale Allevatore serio degno di questo nome ti urlerebbe in faccia, in un momento tanto drammatico, che la colpa è solo tua, che la displasia al cane gliel'hai fatta venire tu? (E questa è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso perchè in realtà c'erano già dei precedenti: ha avuto da ridire su tutto, dalla scelta del farmaco per la sverminazione, all'uso delle traversine, del tipo di mangime, ecc.)
Desideravo un Golden da quando ero bimba e ho fatto tanti sacrifici per averlo, sono iscritta qui da diversi anni e di storie sulla displasia ne ho lette parecchie, mi ero informata, avevo visitato vari allevamenti, avevo letto di tutto e di più sui Golden, frequentato expò, ecc. Ho fatto DI TUTTO per proteggere le anche e i gomiti del mio cucciolo e non è servito a niente. Non ho ancora la lettura ufficiale di FSA, ma la radiologa ha detto che probabilmente i punteggi saranno: ED 2 e HD fra C2 e D1.
Domattina partiremo per la nostra prima vacanza insieme. Credevo che sarebbe stato un momento gioioso... invece parto con un gran peso sul cuore e prospettive fosche per il futuro.