Sapete vi confesso una cosa.
Ero partito che sul mondo dei cani e dei lupi sapevo giusto due-tre concetti. Poi ho letto, perfino studiato, diverse teorie...fino a diventare troppe e spesso anche contraddittorie.
Insomma, come in tutte le "conoscenze umane" vi sono diverse dottrine o correnti di pensiero.
Con ciò non voglio fare il relativista assoluto, per cui nulla è certo e nulla c'è da fare. Ovviamente, e per fortuna aggiungerei, dei punti fermi sembrano ormai esserci.
Per il resto, quando intendo correggere un determinato comportamento del mio cucciolo, se non ho elementi sufficienti per comprenderne le origini, cerco comunque di agire, a volte prendendo in considerazione anche l'istinto e adottando diverse strategie.
Bene, il mio ha incominciato a montarsi il cuscinone del divano.
Lo fa perché sta completando la maturità sessuale e sente i primi impulsi ed è come se pratica una masturbazione?
E' legato ad un concetto di dominanza? E, come correttamente ha scritto qualcuno, domina un cuscino?
E' frustrato ed annoiato?
Per quanto possa essere affascinante tentare di rispondere a queste domande, ritengo che non tutto dei nostri pelosoni è possibile spiegare.
Quindi, mi limito ad un bel NO, se posso lo distraggo proponendo altro e proverò, qualora con il tempo non dovesse funzionare, ad adottare altre strategie (magari comincio a ringhiare anche io, sperando che Lasko non mi trovi buffo

)
Poi, come ho già scritto una volta, chissà cosa ci direbbero se avessero la parola...
Immaginate se ci ascoltassero mentre parliamo di dominanza, frustrazione, Alfa Roll (giuro, mi sembra un tipo di Alfa Romeo quando l'ho letto la prima volta) cosa potrebbero dire?
Mamma, Papà tu sì che ti fai seghe...ma mentali, se mi trovi una fidanzata/o lo mollo volentieri il cuscino...se no faccio da me
Con il rischio di andare off-topic:
Una persona mi ha chiesto come mai, durante la passeggiata, la sua cagnolina avesse preso ad abbaiare solo ad alcuni passanti. Non lo faceva prima mai e non lo fa con tutti adesso.
Si è letteralmente scervellata per capire se abbaiava a tutti quelli con il cappello, o gli occhiali, o con i capelli biondi, agli adulti o solo anziani, con il bastone o senza, con un certo tipo di paia di scarpe o con delle borsette; perfino le acconciature.
Insomma, era entrata nel vortice del "trova gli elementi in comune".
Io gli ho risposto che poteva passarci una vita su per cercare di capire.
Non sempre è possibile farlo, magari la sua cagnolina sente determinati odori o avverte un certo tipo di disagio da parte di alcuni passanti che magari a noi essere umani sembrano essere tranquilli.
Gli ho consigliato solo di fare caso al suo atteggiamento del corpo quando incomincia con l'abbaio, sguardo concentrato, pelo dritto, orecchie in avanti, coda tesa e cercare di precederla distraendola con un premietto, magari dicendole di fare qualcosa per meritarselo.
Poi poteva passare a farle dare un premietto proprio da alcuni passanti compiacenti, così da associarli ad una esperienza positiva.