Ciao Anna, non esiste una legge che dice che i nomi debbano essere lunghi e difficili, ma per noi che alleviamo è un modo per riconoscere il cucciolo in maniera più immediata.....anche se poi non lo si riconosce per il nome.
Ti spiego meglio, nell'arco degli anni le cucciolate sono molte e quindi dandosi un tema, che può essere, come nel mio caso l'alfabeto, riconoscere un cucciolo, sempre che i proprietari ricordino il nome di pedegree, è più semplice per risalire ai suoi genitori e alla sua età...
Noi per lo meno usiamo mettere titoli di canzoni che inizino con una determinata lettera, e la canzone deve rispecchiare in qualche modo il cucciolo al quale verrà abbinata, ora è la volta della "W" e della "X"....per la prima sarà semplice....ma per la seconda la vedo dura....e cmq ce la faremo....
In Francia per esempio è l'enci a stabilire la lettera d'inizio dei nomi dei cuccioli e quella lettera vale un anno, il mio Mirò per esempio è nato nell'anno in cui in francia la lettera era la "B"....peccato che gli allevatori si sono dimenticato di dirmelo e quando mi hanno chiesto che nome avrei voluto dare al piccolo chiaramente io ho detto Mirò....e lui da pedegree si chiama....
B Mirò du domaine de la vallee de l'andelle....

perchè per me Mirò sarebbe stato il nome da casa non sapevo che invece l'avrebbero messo nel pedegree....però forse se avessi saputo della lettera avrei dato un altro nome almeno per il pedegree per evitare quella B all'inizio che sa di errore.....
Cmq come vedi non c'è un obbligo ma semplicemente un'usanza.....finite le lettere dell'alfabeto noi passeremo a vari temi, tipo le birre, i balli, i venti e così via....
Spero di esserti stata utile...
Ciaoooooooooooo