Partendo sempre dalla non necessità dei cani,maschi o femmine che siano, ad accoppiarsi, direi che la questione riguarda solo ed esclusivamente il benessere del cane.
Un cane aggressivo, territoriale, dominante....non cambia carattere solo perchè viene castrato, ma bisogna lavorarci, psicologicamente, insomma siamo noi che dobbiamo aiutarlo a correggere certi suoi comportamenti.
Diversamente, un cane che non si accoppierà mai, che risente, nell'ambiente in cui vive, di particolari stimoli dovuti alla presenza di femmine in calore, che mette in moto tutto un processo ormonale che non sfocerà mai in un accoppiamento e di questo potrebbe risentire a livello di salute...bè in questo caso io prenderei in considerazione la castrazione.
Il nostro Skipper, il nonno per intenderci, 12 anni da qualche giorno, è stato castrato ai 6 anni di vita.....
Perchè?
Perchè era cambiato il suo habitat, perchè insieme a lui da quell'età sono arrivate via via 11 femmine,
che in momenti diversi andavano in calore, in un ambiente ristretto, e lui per tutta la durata del calore rifiutava il cibo, piangeva e cercava in ogni modo di arrivare alle femmine.....non era possibile torturarlo in questo modo, visto che mai sarebbe stato accoppiato.
Quindi castrazione, ora vive in modo sereno e tranquillo con tutto il branco, non entra in scontro con i maschi e quando una femminuccia in calore lo provoca.....mi guarda come a dire....."ma....mi ricorda qualcosa, ma meglio se ci rotoliamo sull'erba!!!!", non fà più digiuni, e controllando la sua dieta è in perfetta forma....
Per cui dobbiamo saper valutare come sempre volta per volta...