Che bella discussione

Anch'io penso che l'ansia sia abbastanza "donna" ma credo che questa percezione dipenda tanto dal fatto che le donne la esternano in modi diversi, forse più plateali, rispetto agli uomini...
Sono generalizzazioni, che lasciano il tempo che trovano ovviamente, però è più facile immaginare una donna che si fa un bel pianto liberatorio mentre un uomo che si tiene tutto dentro e si fa venire mal di pancia ma non dice nulla...conta tanto in questi comportamenti l'educazione di genere a cui siamo tutti sottoposti fin da bambini. Anche nelle famiglie più moderne e paritarie c'è cmq sempre una differenza in come vengono cresciute le bambine rispetto ai bambini, è una cosa profondamente culturale che poi si riflette in come ci comportiamo da grandi.
Mi ricordo da ragazzina, nella situazioni di ansia o angoscia...io piangevo, parlavo con mia mamma, mi sfogavo. Mio fratello era sempre impassibile ma soffriva di assurde emicranie o mal di pancia lancinanti e senza motivo.
Per quanto riguarda l'angosciarsi per i nostri cani invece credo conti tantissimo l'esperienza. Esattamente come per i figli...col primo è tutta un'ansia, dal secondo in poi la rilassatezza regna sovrana...
Quanto a me non so dire se sono troppo o troppo poco ansiosa con Brina...sicuramente lo sono assai poco su tanti aspetti, dall'andare in giro senza guinzaglio, al lasciare che si allontani anche di molto da me...ma sulle cose importanti sono attenta eccome. Diciamo che le precedenti esperienze con altri cani mi hanno più o meno insegnato a distinguere le situazioni gravi da quelle meno gravi. Es recente: Brina vomita regolarmente, che sia erba, rametti, bava, la pappa...non ci faccio granchè caso perchè ormai so che per i cani è una cosa abbastanza normale. Ma quando la settimana scorsa (vedi post "Brina e il compost") ha vomitato in modo "brutto" in 5 minuti eravamo già per strada verso il veterinario perchè ho capito che non era una bella situazione e infatti non lo era.