Secondo me la verita' sta nel mezzo. E' vero che non dobbiamo far loro certe prerogative/atteggiamenti prettamente umani. E' pur vero che loro, che vivono in casa con noi e condividono tutto il quotidiano, hanno una empatia, sensibilita' ed intelligenza notevoli. Quindi ci sta che, come dice Tony, ci arrivino realmente da soli a tener certi comportamenti.Alla fine tutto si riduce alle regole del branco,che pero' han confini mutevoli per i cani moderni i quali , appunto, condividono millemila situazioni con noi.
Situazioni differenti anni luce da quelle che, per tipologia di specie, dovrebbero ( anzi no, si presuppone vivano) vivere i cani. Sono piu' aperti, pronti, recettivi rispetto ai loro avi. Gente...si evolvono.
Come noi. Forse piu' velocemnete di noi.
Metabolizzano, contestualizzano, imparano. E trasmettono il loro sapere. Se penso all'apertura mentale di mio nonno, che era cmq un uomo "avanti"...e penso a noi oggi...colgo notevoli differenze. Loro sono la specie principe per quel che concerne la convivenza con noi umani. Il loro intelletto si evolve, cosi' come le loro capacita'. Si adatta. E' cosi' per tutti gli animali.
Gelosia? Si, dico io. Per mero amore ? .. forse no, aggiungo. Di comodo? puo' darsi. Cio' che ha reso millenni orsono il cane compagno di vita dell'uomo e', indiscutibilmente, anche il suo acume. Ha capito che cibo, rifugio e aiuto potevano venire dalla creatura su due piedi. In cambio di vigilanza, fedelta', attitudine al lavoro.
Dunque che siano JR o Golden o meticci....nei loro geni c'e' la convivenza con noi. E chi puo' negare , con certezza, che non abbiano assimilato talune emozioni o sentimenti o ragionamenti?
Se Kira rientra in acqua a fionda, pretende che lavori solo con lei e scaccia i cani ( amici) per avere l'esclusiva...nonostante 5 minuti prima sia uscita scazzata per giocare....che altro puo' essere ? Loro hanno, e lo sanno, il nostro favore. Sono ...checche' se ne dica..ormai come figli o fratelli. Lo percepiscono. Io tutti i gg gioco con Kira come fossi un cane: assumo pose e comportamenti canini, movenze che sono sue, tipologia di approccio da canide. Ed entro nel suo mondo. A fatica, ma ci entro. Lei tutto il resto della sua giornata entra nel nostro, di mondo. E fa molta, molta meno fatica di me a capirmi. A comunicarmi le cose. A invitarmi a farle. Gelosa la Maggie quindi? Anche si. Perche' vede in lui un capo, che non si sbatte sempre per farle fare bisogni, passeggiate o darle la pappa . Quando lo fa, lei si sente privilegiata. E rivaleggia per esserlo sempre.
Non umanizziamoli !.....hey, gente, son gia' umanizzati da secoli! Solo che non ce l'han fatto troppo capire, prima.