Barbara, proprio ieri ero al telefono col proprietario del miglior amico di Tass,e abbiamo parlato un pò della sua esperienza con Zeus. E come sai loro hanno vissuto quest'agonia per ben 3 mesi e mezzo, con flebo giornaliere, emorragie giornaliere e ogni tipo di tentativo.. Ieri mi ha confessato che forse perchè era la sua prima esperienza, ma per loro è stato praticamente impossibile prendere quella decisione, ogni volta che si sentivano pronti Zeus faceva una corsetta o si mangiava una fetta di prosciutto cotto e loro rinunciavano.. mi diceva che col senno del poi forse sarebbe stato meglio prendere quella decisione prima, perchè quei mesi in più non sono stati mesi in cui il cane è stato bene e ha avuto una buona qualità di vita, sono stati invece un vero e proprio stillicidio soprattutto emotivo.. Alla fine si sono decisi solo quando Zeus è andato in blocco renale.. Però dice che forse oggi con l'esperienza maturata, con la distanza emotiva da tutto quel periodo, forse in un caso simile avrebbe la forza di prendere prima quella decisione.
Come ti dicevo prima, essere dentro alla situazione non dà a GIanluca la lucidità sufficiente per vedere la realtà per quella che è, in lui c'è ancora la speranza di un miglioramento, ma non guarda le cose in prospettiva, com'era solo 1 mese fa e come è adesso..
Forse deve solo prendere coscienza che questa non è vita per Trudy...