E rieccoci dopo un'infinità di tempo.
Un saluto a tutti gli utenti che hanno avuto l'ardire di leggere i romanzi che scrissi e che non so se ad oggi siano ancora attivi o meno sul forum ( gli utenti intendo
)
Riprendo il racconto da dove lo avevo lasciato, ovvero un anno fa. E quante cose sono successe in un anno!
Credo che siano troppi gli avvenimenti da descrivere senza correre il rischio di stendere una bozza di romanzo che a Guerra e Pace je fa 'n baffo.
Quindi è più semplice partire dalla fine ed eventualmente ribadire i passaggi più emozionanti vissuti in questo anno.
A maggio 2018 superai la prova del brevetto e poco dopo ottenni anche l'operatività per poter far salvataggio marittimo. Grandissima emozione, grandissima soddisfazione ed immensa gioia nel raggiungimento di questo traguardo.
Quasi due anni di allenamento per giungere a questo traguardo.
Un anno per allenare Zen e un anno per allenare me e Zen, perchè, ahimè, fisicamente non ero pronto a star al passo del quadrupede. E quindi, io e tutti i miei compagni di corso, ci abbiamo profuso tanto di quel impegno che, ad oggi, solo a pensarci mi vengono i brividi.
E a volte, a percorso concluso, mi domando se davvero avessi nuovamente la forza di rifare tutto da zero. La risposta non mi sovviene e rimango ogni volta col dubbio.... chissà.
Personalmente il momento che ricordo più emozionante di tutti è stato l'attimo in cui, dopo aver finito l'esame per il brevetto, mi stendo sull'erba, abbraccio Zen e mi rendo conto che ce l'abbiamo fatta!
Una soddisfazione che mi ha ripagato di tutti gli sforzi fatti, non solo miei ma anche di chi mi è stato vicino (famiglia, amici e conoscenti compresi).