Gloria qui non sono d'accordo...
con i bambini ed i gatti non penso proprio dipenda dal sesso.
PAt ti porto l'esempio mio. Tass è sempre stato un cane tranquillissimo, con i giusti segnali, mai partito all'attacco, un pacificatore nato, quindi un cane dal punto di vista di competenze sociali eccellente ( soprattutto a detta della sua educatrice, visto che io potrei essere un po' di parte), tuttavia sempre un maschio è.
Io ho 2 nipoti maschi, di cui il piccolo aveva 2 anni quando è arrivato Tass,e i primi periodi non ero tranquillissima, perché vedevo che mio nipote sbagliava l'approccio con Tass: gli arrivava di corsa frontalmente urlando e poi lo abbracciava prendendolo per il collo, per quante volte gli spiegassi che Tass non gradiva, lui tutte le volte faceva lo stesso, e meno male che Tass ha SEMPRE mandato dei segnali, brontolando come a dire " così,non mi piace!!", perché alla fine è sempre un maschio e gli atteggiamenti di mio nipote erano una continua sfida.. Adesso addirittura ha raggiunto il Nirvana, perché non brontola neanche più, SOPPORTA, perché mio nipote che pure adesso ha 9 anni non ha cambiato di una virgola il suo comportamento e sempre molestissimo è...
Ora è vero che nel caso di Lorenzo i bimbi sono i figli e vivono col cane, quindi cambia anche la percezione che ha il cane dei bambini,ma comunque, per una femmina in generale è diverso ( poi ovvio che io parlo in generale).
Qui stiamo parlando di una quotidianità e non di un incontro casuale/ o comunque meno frequente con bambini, e in una quotidianità purtroppo non sempre l'attenzione è al 100% , quindi il mio pensiero è che con un maschio ci devi spendere molto più tempo all'inizio a gestire le interazioni o l'incidente è dietro all'angolo...