Trovo solo ora il tempo per scrivere dopo un mese veramente brutto e speriamo che sia finita!!!
Spero di darvi utili indicazioni, ma vi auguro di non trovarvi nelle medesime situazioni
Un mese fa, carichi a molla, finalmente partiamo per la Corsica, viaggio ovviamente in nave, di notte e con aria condizionata terribile, noto che la pelosa perde un po di pelo dove si è accucciata, non ci faccio più di tanto caso e in men che non si dica siamo sull'isola e poi in spiaggia...
Passiamo i primi tre giorni divinamente, siamo sistemati bene, le spiagge sono favolose come sempre, il tempo è clemente 28 gradi sempre ventilati, c'è pochissima gente e la pelosa è al settimo cielo, libera di correre per la spiaggia e nuota che è una meraviglia.
Poi il pomeriggio del terzo giorno...trac c'è qualcosa che non va, sembra apatica, cammina a fatica e sembra avere il respiro affannoso.
Al momento imputiamo la cosa a un po di stanchezza, ma quando vediamo che la mattina dopo peggiora mi attivo per cercare aiuto. Grazie al cielo a Porto Vecchio c'è una buona clinica veterinaria, si trova nella nuova zona commerciale alla prima rotonda appena arrivate a Porto vecchio, è di fronte all'INTERSPORT, chiedete della dott.sa ANNE è brava e parla itailiano.
Dal primo controllo risulta un po di febbre, prescrive un antiffiammatorio e rimaniamo d'accordo che se per 48h non migliora ci rivediamo. Il giorno successivo non vediamo alcun miglioramento e decidiamo di tornare subito in clinica, anche lei si accorge subito che qualcosa non va, c'è ancora febbre, altra puntura di antinfiammatorio e lastra al torace, l'esito è tracheite, infezione polmonare e pneumotorace.
Cadiamo dalle nuovole, non abbiamo la minima idea di cosa sia, non sappiamo se la situazione potrebbe peggiorare da un momento all'altro, ma soprattutto non sappiamo come sia potuto accadere. Ci fa un sacco di domande se il cane ha preso botte, cadute o traumi, ma sapevamo di certo che nulla era potuto accadere visto che è sempre stato sotto il nostro controllo, controlliamo anche se ha buchi o perforazioni al torace ma non risulta niente.
Cominiciamo con antibiotico e riposo assoluto. Il giorno successivo mi attivo per organizzare il viaggio di ritorno, e prendo i biglietti per la mattina seguente, in mezza giornata siamo a casa e voliamo dal veterinario che nel frattempo si era già consultato telefonicamente con la Dott.sa Anne, rifacciamo la lastra e fortunatamente a due giorni di distanza la situazione sta migliorando, l'aria si sta riassorbendo, ciò significa che il pneumotorace è chiuso. Nel frattempo mi documento su internet su ogni possibile causa ma è davvero difficile capire, perchè potrebbe anche trattarsi di una predisposizione del cane e al momento imputo la cosa alla maledetta aria condizionata del traghetto che ha causato l'infezione polmonare con conseguente pneumotorace.
Con 10 gg di antibiotico e riposo assoluto la rituazione fortunatamente sembra rientrare alla normalità, fino all'altro giorno quando uno strano rigonfiamento sul fianco ci mette in allarme.
Corsa dal veterinario, eco e datan.....F O R A S A C C O!W O W...operata subito prima che il maledetto si sposti.
Tutto si spiega, era stato lui a provocare l'infezione e la foratura del polmone con conseguente pneumotorace, putroppo proprio durante le ferie
Allora sicuramente è stato aspirato, impossibile determinare quando, potrebbe essere anche mesi fa, finchè poi qualcosa ha deciso di farlo andare a zonzo.
Non è la classica spiga ma quelli più piccoli isolati attaccati ad uno stelo, è davvero piccolo, se penso a quando corre e a dove mette il muso mi viene male, quel coso fa dei danni incredibili!!!
Speriamo davvero che sia finita....
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