E' davvero bello leggervi......perchè le vostre parole sono frutto di un concetto importante METTERSI IN GIOCO!!!!!!
E questo è sinonimo di crescita, di intelligenza di amore...
Anche io come voi all'inizio della mia avventura dorata avevo la testa piena zeppa di dubbi, paure, domande, che pian piano hanno lasciato il posto alla voglia di capire un pò meglio il loro modo di starmi accanto.
Devo dire che Toffee in questo percorso è quella che più "ci ha rimesso", nel senso buono chiaramente, troppo amore dato nel modo "umano" e troppo poco spazio al suo essere "cane", il mio starle troppo addosso senza permetterle di rapportarsi con i suoi simili come giusto fare e nel modo che lei conosceva benissimo, ma anche il mio essere al suo servizio, assecondando i suoi naturali capricci da cucciola, alimentari e non, il cercare di proteggerla addirittura dalle intemperie, magari mettendo la copertina nel suo kennel per non farle patire il freddo!!!!!! Copertina che chiaramente finiva in un angolino o meglio ancora smangiucchiata......
Ricordo, ora con un sorriso, il mio terrore puro al suo primo bagno nel torrente in compagnia di Skipper e Trudi, dove per poco non mi sono tuffata anch'io per "aiutarla"..........
Poi è arrivata Yuma....ed ho iniziato a "guardarle" a vederle "sorridere" quando il mio intervento con loro era "giusto" per loro e magari un pò meno per me, quando non mi intromettevo a tutti i costi nelle loro scaramucce, insomma quando ho imparato a rispettare il loro essere "cani" e non umani....
Certo da allora il lavoro fatto (e da fare ancora!!!) è stato tanto....ho imparato che non va bene essere al loro servizio...non siamo credibili come punto di riferimento facendo così, ma che è giusto vivere una serena collaborazione con loro, fatta di convivenza tra due specie diverse che imparano a capirsi,
Ho imparato che se io adoro il mio profumo e loro lo tollerano, io devo accettare che loro adorino rotolarsi nel fango......
Ho imparato che quello che per me era disgustoso, tipo l'annusare o il rotolarsi nelle feci altrui, per loro è un modo per leggere il mondo che li circonda, esattamente come noi leggiamo il giornale o guardiamo la tv.
E soprattutto sono consapevole del fatto che sono stata io a volere tutti loro vicino a me, e questo mi rende responsabile del loro benessere, che non è la coperta nel kennel o il profumo di talco dopo la tolettatura o il pelo sempre in ordine....ma è una serena convivenza con un compagno umano che si sforzerà sempre più di provare a pensare da cane..........in fondo loro si adeguano da tanto ai nostri pensieri.....glielo dobbiamo!!!!