Informazioni sulla razza

[Mamma Orsa]

Quello che tutti vogliamo dire credo sia che dovresti dargli la possibilità di scegliere dove stare.. Quando non ci siete starà volentieri anche fuori ma al vostro rientro sarà felice di stare in casa con voi e di seguire ogni passo se ne avesse la possibilità! Poi ognuno gestisce il cane come meglio crede ma te lo troveresti sulle porta a fissarvi,  implorante di entrare con voi!

Quoto Marghe, e anche Isabel.
E quando tornate a pranzo, sì, tendenzialmente il golden sta sotto il tavolo o sotto le sedie.
Maggie mentre noi mangiamo, anche a colazione, sta sotto le nostre sedie e ci sta anche al pomeriggio, quando mia figlia studia.
Il Golden è a tutti gli effetti un membro della famiglia e se voi siete in casa, ci vuole stare anche lui. Poi certo apprezzerà sicuramente i giochi in giardino e i bagni in piscina con tuo figlio.........ma per tenerlo fuori in vostra assenza o per dormire, tieni conto anche delle osservazioni che ti ha fatto Maria 

[Milù2012]

È come ti hanno detto tutti, nel caso in cui voi non siate in casa il cane aspetterà tranquillo il vs ritorno in giardino facendo anche buona guardia a differenza di quello che si potrebbe pensare. Ma quando qualunque membro della famiglia farà ritorno, e magari dopo qualche ora, quest'ultimo ha l'obbligo morale di spupazzarsi il cane e tra l'altro non sarà una sua scelta!!!!!
Gli s'incollerà addosso pure nei locali più impensati vedi bagno!!!!
Io ne ho 2 e il bagno non è certo 20 mq, ma loro ci stanno e conseguentemente ci starai anche tu....
Ormai non potrei più pensare a una "capatina" in toilette anche veloce senza che la Melina mi guardi col suo testone, "dicendomi" - "apri il bidet che voglio bere!!!!!"
Pensaci bene...anche se sono sicuro che prima o poi conquista il cuore di tutti...è solo una questione di tempo...

[Mamma Orsa]

senza che la Melina mi guardi col suo testone, "dicendomi" - "apri il bidet che voglio bere!!!!!"
..

ah ah ah, verooooo, anche Maggie fa così 

[PAMandCO]

Ora leggo nelle vostre risposte che addirittura nessun cane dovrebbe essere "relegato" in un giardino....

Eh eh sapevo che questa frase non ti sarebbe piaciuta, ma tant'è 
Ho scritto appunto "relegato" perché il cane in giardino ci può stare e magari sceglierà lui di starci in alcuni momenti della giornata, ma non vuol dire che il giardino deve diventare la sua casa. Non perché è un giardino, ma perché significa lasciarlo da solo.  Lo stesso sarebbe se lo mettessi in garage o in una stanza della casa. Il cane è un animale sociale che ha bisogno del suo branco per essere sereno. E il suo branco è la famiglia.
Se cerchi di ragionare in questi termini capirai meglio tutto ciò che è stato scritto in precedenza.
Vorrei anche aggiungere (così mi rendo definitivamente antipatica  ) che va bene il giardino, la piscina ecc ecc, ma ricorda che comunque un cane deve uscire quotidianamente per le sue sacrosante passeggiate, per conoscere il mondo e per socializzare. E se è un Golden anche per sgambare in un bel prato o in mezzo ai boschi, se non tutti i giorni almeno tutte le volte che si può!

[Miuccia86]

Ti faccio un esempio giusto così eh.io ho 2 jack 1a breton e un cucciolo di orso di 2 mesi e mezzo(rottweiler) abbiamo costruito un bellissimo box con tanto di Prato,pezzo di piazzale e una enorme cuccia con relativo tetto (praticamente una reggia) per il cucciolo di Rott convinti che un giorno dormirà li...si si quando non ci siamo li lasciamo tutti a casa ovvio gli lascio la porta aperta in modo che possano uscire nel giardino però quando noi rientriamo li troviamo tutti appollaiati sui loro lettini o sul divano...lascia perdere quando non ci siamo,ma quando siamo a casa vogliono stare tutti più vicini a noi possibile.quando esco dalla doccia me li ritrovo li a fissarmi.se devo fare i bisogni loro stanno la.se cucino loro se ne stanno sotto il tavolo in attesa.se mangiamo stanno sempre la.quando pulisco li metto fuori ma loro vogliono entrare e li vedi li che alitano il vetro (appena lavato) della porta finestra in attesa di entrare!...Anche la notte vogliono dormire con noi....solo che Vabe io li metto nell'altra stanza tutti e dormono tranquilli...ma la mattina non ho neanche bisogno della sveglia salgono tutti sul lettone c'è chi ti lecca la faccia chi i piedi c'è chi ti cammina sulla pancia...c'è chi resta a terra che non riesce a salire e tira via le lenzuola della serie "ajooooooo alzatiiiiii vogliamo uscire-mangiare-giocare.... Muovitiiii" poco importa che il gallo del vicino canti alle 3 del mattino(quel gallo è rincoglionito secondo me!) per loro è quella la sveglia... E di conseguenza anche per te!

[Freddie]

Io ho un meticcio di pastore e collie... E ho una casa con un grande giardino intorno e un portico pensato come naturale prosecuzione della casa... Freddie adora correre in giardino a cacciare uccellini e lucertole, e ha una naturale tendenza alla guardia.. Pero' se io sto in casa lui torna in casa e si sdraia nei miei paraggi.. Se esco lui sta in casa perche' non mi fido a lasciarlo in giardino da solo ( farebbe guardia ok, ma a che mi serve visto che ho l'impianto d'allarme perimetrale, la videosorveglianza h24 e se vogliono farlo fuori ci mettono due secondi?)
Pam ha espresso molto chiaramente quello che penso.. Il cane e' un animale sociale, ama e cerca il contatto con il suo branco e tranne pochissimi casi ( ho conosciuto un maremmano che voleva vivere fuori e non c'era verso di portarlo dentro) preferisce stare dove sta la famiglia umana.
Ho avuto un golden... Adottato adulto, aveva sempre vissuto fuori. Con noi non voleva mai stare troppo lontano e io lo consideravo la mia ombra... Questo te lo dico solo per esperienza personale e non certo per fare polemica, anzi... Anche io mi confronto spesso con le idee e le esperienze degli altri amici del forum e devo dire che in questi quattri anni sono cresciuta molto nel mio rapporto con il cane grazie a loro...

[teppista11]

Sono un po provata da alcune situazioni del vicinato, quindi la mia prima esternazione forse risulta un pò acida, perdonatemi: così come non lo è fare figli, non è "obbligo" prendere un cane!
Il più grande difetto di questi animali è che si "adattano"...e il nostro più grande è che ce ne approfittiamo...imponendo a loro rinunce che non siamo disposti a fare noi.
un po di pappa, acqua e tettoia non fanno un cane felice (al canile ci sono forse musi felici?) ; il giardino spesso si trasforma in una prigione di solitudine...l'inverno è lungo, freddo, piovoso...a quanto si riduce a quel punto il tempo passato fuori a giocare col cane?
nessuno di noi è il 'proprietario' perfetto, ma basterebbe mettersi in discussione e optare per il compromesso minore...
E non parlo solo del golden, estremamente sensibile di per sé, ma di qualsiasi 'razza'...perché devo ancora trovare un cane che sia felice di star separato dal suo branco/famiglia...che sia da guardia o da divano!

[PAMandCO]

Sono un po provata da alcune situazioni del vicinato,

Idem 

così come non lo è fare figli, non è "obbligo" prendere un cane!

[Mauro•Aaron]

Eh eh sapevo che questa frase non ti sarebbe piaciuta, ma tant'è 
Ho scritto appunto "relegato" perché il cane in giardino ci può stare e magari sceglierà lui di starci in alcuni momenti della giornata, ma non vuol dire che il giardino deve diventare la sua casa. Non perché è un giardino, ma perché significa lasciarlo da solo.  Lo stesso sarebbe se lo mettessi in garage o in una stanza della casa. Il cane è un animale sociale che ha bisogno del suo branco per essere sereno. E il suo branco è la famiglia.
Se cerchi di ragionare in questi termini capirai meglio tutto ciò che è stato scritto in precedenza.
Vorrei anche aggiungere (così mi rendo definitivamente antipatica  ) che va bene il giardino, la piscina ecc ecc, ma ricorda che comunque un cane deve uscire quotidianamente per le sue sacrosante passeggiate, per conoscere il mondo e per socializzare. E se è un Golden anche per sgambare in un bel prato o in mezzo ai boschi, se non tutti i giorni almeno tutte le volte che si può!

Io volevo dire che non sono d'accordo con Pam, ma di più!





Aaron Barbara & Mauro

[Mauro•Aaron]

Sono un po provata da alcune situazioni del vicinato, quindi la mia prima esternazione forse risulta un pò acida, perdonatemi: così come non lo è fare figli, non è "obbligo" prendere un cane!
Il più grande difetto di questi animali è che si "adattano"...e il nostro più grande è che ce ne approfittiamo...imponendo a loro rinunce che non siamo disposti a fare noi.
un po di pappa, acqua e tettoia non fanno un cane felice (al canile ci sono forse musi felici?) ; il giardino spesso si trasforma in una prigione di solitudine...l'inverno è lungo, freddo, piovoso...a quanto si riduce a quel punto il tempo passato fuori a giocare col cane?
nessuno di noi è il 'proprietario' perfetto, ma basterebbe mettersi in discussione e optare per il compromesso minore...
E non parlo solo del golden, estremamente sensibile di per sé, ma di qualsiasi 'razza'...perché devo ancora trovare un cane che sia felice di star separato dal suo branco/famiglia...che sia da guardia o da divano!

Prima ho letto quello di Pam e mi sembrava perfetto, ora questo di Barbara che trovo non faccia una grinza.





Aaron Barbara & Mauro

[joy]

ovviamente d'accordissimo con tutti.


in più volevo aggiungere che non c'entra nulla che è un cane da lavoro e caccia. Andare a caccia o a lavoro è diverso da stare in giardino. Anzi, non c'entra proprio nulla!!

[piero.mac]

Ho letto con attenzione e apprezzato i vostri interventi che mi hanno chiarito un po' le idee.
Alcune cose però sinceramente non le capisco più di tanto.

Per esempio che senso ha parlare di razza Golden, in riferimento alle malattie che si possono prendere, se il cane sta fuori a dormire.
Perché le altre razze sono resistenti alla leishmaniosi o ai pappataci e perciò fuori ci possono stare?

Anche in riferimento al bisogno di contatto continuo con i membri della famiglia, quali razze non ne hanno bisogno?
Forse, e ripeto forse, qualche razza da guardia, non da difesa, tipo Mastino Napoletano oppure il Pastore Maremmano, può essere più indipendente.
Ma per il resto tutti i cani hanno bisogno di avere un rapporto stretto e continuo con i loro "padroni".

Però secondo questa logica i cani o si tengono in casa oppure non si possono assolutamente tenere.
Perciò a prescindere se si tratta di un Terranova, un Mastino Napoletano, un Mastiff, un Maremmano, un Pastore Tedesco, un Rottweiler, tutti in casa oppure niente!

Nella mia ignoranza mi sembra un discorso un tantino estremista.

A proposito del fatto che il cane debba uscire, fare passeggiate nei prati o in campagna, mi sembra abbastanza ovvio.
Noi poi andiamo spesso in montagna e il cane verrebbe ovviamente con noi.
Mica ho detto che lo voglio tenere in un lager nazista!

Non c'è neanche bisogno di puntualizzare che il cane non è un obbligo prenderlo.
Grazie ma ci arrivo da solo!
Il cane vorrei prenderlo perché desideriamo averlo, penso possa essere un completamento della famiglia e un grande amico per mio figlio..

Solo che pensavo valesse il discorso di razze che necessitano quasi obbligatoriamente di vivere in casa/appartamento, ed altre che invece possono vivere in stretto contatto con la famiglia, senza necessariamente stare 24 ore su 24 in casa e dormire nel letto dei padroni.

A quanto pare mi sbagliavo e vorrà dire che, a malincuore, rinuncerò a prendere il cane.

Grazie comunque per le informazioni.

[Matte_Viking]

Buonasera! Ho seguito molto attentamente la discussione ma una cosa non mi é chiara? Perché non lo vuoi in casa?

Matte Fra & Sara

[joy]

Infatti non è il Golden in particolare ad avere questa esigenza, ma tutti i cani sono animali da BRANCO, ci sono razze più o meno indipendenti e che quindi possono sopportare meglio il non vivere a stretto contatto con la famiglia, ma il golden in particolare è un cane molto sensibile e ne risentirebbe.
Ad esempio non potrei mai pensare di lasciarla fuori casa dopo qualche ora (ma anche qualche minuto) di assenza.......penso che si deprimerebbe in pochi giorni.
Ti lascio il link di un articolo che parla del Golden e secondo me questa frase in particolare può essere usata anche nel vostro caso perché un golden lasciato solo in un parte della casa mentre il resto della famiglia è vicino, ma non con lui, si annoia:


<<[...] A differenza del Labrador (...) lui non manifesta quasi mai comportamenti distruttivi: però si comporta come le casalinghe frustrate che si ingozzano di cioccolatini. Ovvero, mangia tutto il mangiabile (e a volte anche l’immangiabile): cosa che tende a fare già di suo, ma che peggiora in modo esponenziale quando il cane si annoia.>>
http://www.tipresentoilcane.com/2011/07/26/il-vero-standard-del-golden-retriever/

[piero.mac]

Buonasera! Ho seguito molto attentamente la discussione ma una cosa non mi é chiara? Perché non lo vuoi in casa?

Matte Fra & Sara

Ciao,
perchè, a quanto pare è una cosa strana, ma non tutte le persone che vorrebbero possedere un cane, vogliono anche farlo vivere all'interno della casa.
I motivi potrebbero essere tanti, io per esempio non avrei grossi problemi ma per mia moglie non sarebbe affatto così.

Se, a quanto pare, il tipo di situazione che immaginavo è così deleteria per qualsiasi cane e in particolare per la razza Golden, vorrà dire che rinuncerò ad acquistarlo.

Grazie comunque delle informazioni.

Un saluto
Piero