ebbene....
sabato 30 gennaio ho prelevato Achille (così il consiglio di famiglia ha deciso di chiamarlo) dal canile.
Reduce dalla sterilizzazione di pochi giorni prima, mi è stato consigliato di tenerlo a riparo da possibili infezioni e quindi, per noi, abituati a dei labrador molto votati all'aria aperta, si è posto il problema di come Achille avebbe accettato di restare in casa per quasi tutto il giorno.
Niente di più semplice, purtroppo...
Achille nei suoi 9 mesi e mezzo di Allevamento/Canile non ha avuto modo di "crescere"; ogni cosa gli fa paura ed il kennel con cui l'ho trasportato è diventato la sua dimora preferita ed in esso si rifugia appena può.
Non ostante abbia a disposizione un giardino molto ampio, ogni mattina lo porto a fare una passeggiata di un paio di kilometri (00 metri lungo un strada carrabile) durante la quale ha modo di incontrare qualche suo simile; il suo terrore delle automobili, però, rende la cosa non troppo tranquilla.
Ancora una uscita, più breve, nel pomeriggio e la sera dopo cena.
Senza dubbio si vedono segni di miglioramento, ma l'addestramento è reso complicatissimo dal fatto che nessun premio finora lo alletta; non conosce i biscotti, né qualsiasi altra leccornia. Per questa ragione mi è molto difficile motivarlo positivamente a rispondere a qualsiasi comando: c'è qualuno che sappia suggerirmi metodi alternativi ed ugualmente efficaci?
Grazie per qualsiasi contributo