Sicuramente nessuno di noi ha la bacchetta magica per far smettere di abbaiare il tuo cane....anche perchè scusa, ma se il problema esisteva "già prima" come hai detto tu, come mai non avete pensato di intervenire appunto "prima"??
questo topic è stato aperto nel 2014

ed essendo tornato a frequentare il forum ho provato ad "uppare la discussione".
comunque da allora abbiamo provato diverse cose,sia frutto di "fai da te" che di consigli di addestratori/educatori cinofili.
1)distrarla con giochi/ricompense e poi ,una volta distratta,far suonare il citofono..in modo da desensibilizzarla.
ma non ha funzionato. ( per altri problemi invece si,quindi ha recepito l'esercizio,ma è la situazione specifica del citofono che non le è piaciuta )
2)rinforzare i comandi di stop ( seduta,terra ,resta ) per applicarli al suono del citofono.( come hai visto li riconsoce a metà,in altre situazioni di eccitazione..es. quando incrocia un altro cane che le piace..ascolta in modo più calmo.
3)educare i visitatori a ignorare il cane una volta in casa (questo aiuta molto,ha ridotto l'abbondanza delle feste ,ma non le scene "pre ingresso" ,quindi dal citofono )
4) evitare ,noi stessi,di scattare ad aprire.ma aspettare dopo qualche secondo che il citofono ha smesso di suonare.
5) evitare,con chi ci supporta,di usare il citofono..ma corrieri,pizzaioli etc si fanno sentire

Nel tempo il comportamento è peggiorato..perchè prima reagiva al suono del citofono,ora all'avvicinarsi allo stesso.( il che mi fa pensare che abbia associato qualcosa al citofono,e che non sia il rumroe in se a darle noia ).
Ora quel comportamento probabilmente viene accentuato dal fatto che il cane stia tante ore da solo e vada un pò in stress, in ansia o come preferisci chiamarla....
potrebbe,ma non ho notato alcuna differenza tra "prima" e "dopo",tieni presente che quando arrivo a casa,non citofono..se il cane mi sente sulle scale tira qualche abbaio di gioia e basta ( e considerato che è un labrador abbastanza "vocale" non ci vedo nulla di strano ) che termina nel momento in cui entro in casa.
Ti faccio un esempio...cucciolo, suona il citofono, chiunque sia in casa inizia a fare le vocine del tipo "CHI C'E'???" oppure "GUARDA CHE ARRIVA PAPA'" chiaramente nel cane sale l'aspettativa e di conseguenza l'eccitazione....e abbaia...ma da cucciolo, ed è sopportabile....
Poi quando l'abbaio diventa importante, si tenta di stopparlo con il classico, BASTA, CUCCIA, ZITTO....peccato che ormai lui sia partito con la sequenza che già conosce, quella "dell'arriva qualcuno che mi farà le coccole" ed ecco che abbaia più non posso....
discorso chiaro,ma per fortuna non lo abbiamo mai fatto,complici le pareti relativamente sottili.diciamo che non è mai stato istigato ad associare al citofono qualcosa di positivo,a a parte quando poi entra qualcuno che gli piace.
ora piccola parentesi ,che apro,chiudo e non riaprirò più.
Però, se cerchiamo di darti dei consigli e tu ti inalberi, ci viene difficile dirti come la pensiamo, non trovi???
quello che mi inalbera sono osservazioni(sentenze sarebbe meglio..?) tipo questa
Io credo e qualcuno penserà che sono troppo diretto ma se ti fossi informato prima di prendere un peloso presso chiunque allevatore o educatore cinofilo se onesto ti avrebbe detto di lasciar perdere 10 ore da solo sono assolutamente troppe il punto è proprio questo l'abbaio è da stress per il troppo tempo in solitudine.
che poco hanno di costruttivo,che nulla hanno a che vedere col tipic e che sono "gratuite" in quanto arrivate da chi non conosce ,me,il cane o la situazione.