Autore Topic: Se un allevatore non si comporta bene?  (Letto 5302 volte)

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Offline valevalevale

  • Utente Platino
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Se un allevatore non si comporta bene?
« il: 20 Gennaio 2014, 20:36:54 »
Non so se è la sede giusta e parlo per conto di un'amica che ha preso una fregatura colossale. So che qui si è parlato di allevamenti più o meno buoni e si sono fatti anche dei nomi, ma la domanda è, si riesce, via Enci o che so io, a mettere veramente i bastoni fra le ruote a chi tira a fregare?
Nn faccio nomi ma vi spiego a grandi linee.
Una mia amica decide anni fa di prendere un Akita e seleziona due allevamenti. Per non so che motivi sceglie uno dei due e la tizia la incanta con tutti i suoi 'campioni', le liste d'attesa perché i suoi akita sono i più meravigliosi del modo e via dicendo. Morale, la mia amica sta in ballo mesi, me lo ricordo bene e, alla fine, prende un cucciolo maschio dalla tizia e....anche se l'allevamento è affiliato Enci ed è tutto in regola, è così tonta da accettare pagamento in contanti e senza alcun contratto di vendita o fattura. Non vi dico la cifra che ha pagato perché è davvero imbarazzante e glielo dissi già a suo tempo, ma non mi diede minimamente retta.
Prende il cucciolo e l'allevatrice le fa già mille raccomandazioni assurde, fra le quali di recarsi dal SUO veterinario e di stare molto attenta ai denti da latte che, spesso vanno tolti per facilitare la crescita degli altri e vaccate del genere.
Porta a casa il cane, non so dire se bello o meno perché sono cani che non mi piacciono,inoltre ha un pessimo carattere, ma questo può dipendere anche dal fatto che non è stato assolutamente socializzato. Comunque sia, dopo due giorni si accorge che il cane ha una macchia in un occhio. Lo riporta indietro preoccupata ma la tizia le dice che ha preso 'un colpo' da qualche parte e la porta dal proprio vet che conferma la cosa.
Il vet della mia amica le dice invece che non può assolutamente essere e che è qualcosa di congenito ma il cane sembra vedere quindi si passa sopra alla cosa, tanto ormai ha pagato, e salatissimo.
Il cane cresce e a poco più di 1 anno lo porta dalla dentista che ha operato il mio gatto (mega specialista di Milano) perché ha dei denti terribili e fa fatica a masticare anche le crocche. Diagnosi non ricordo ben cosa, comunque le dà dei farmaci e la situazione denti rientra un po'.
Nel frattempo inizia con le dermatiti, roba tipo da spellarsi tutto l'interno occhi e naso e depigmentarsi la pelle, faceva davvero pena. Gira una quantità imprecisata di vet e dopo tutta una serie di esami viene fuori che il cane ha la Sindrome di Harada (sindrome uveodermatologica), una malattia autoimmune degenerativa che può colpire i cani nordici e che porta alla cecità. Ora, il cane ha 3 anni e, ad oggi, ha già perso la vista da un'occhio e, inoltre, ha dolore e problemi di pressione oculare.
La mia amica ha rintracciato iperoni di due fratelli del suo, maschio e femmina e, guarda caso, hanno entrambi la stessa malattia. Inoltre un educatore da cui è finita nel tempo le ha detto di aver preso anni fa un akita nello stesso allevamento e che anche lui era affetto da questa sindrome ed è poi morto a 4 anni.
Insomma, lei è stata un'ignaro te totale a comprarlo in nero e senza frattura, ma non si può fare qualcosa per evitare che continuino a vendere cuccioli cn questo futuro?
So che faranno una denuncia congiunta, ma dite che servirà a qualcosa?

Insomma, al di là del danno economico, si ritrova con un cane che sta male, che deve essere curato in continuo e che ha un'aspettativa di vita critica.
C'è altro da fare?

Grazie per la pazienza e fine del pippone.

 


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