Margherita non volermene ma esco dal coro Probabilmente mi riterrai fredda e cinica ma alla fine con un po' di titubanza ho deciso di scrivere
Per prima cosa sono e sono stata figlia e mia madre e' morta a 45 anni di un tumore al seno Io avevo 20 anni e una sorella di un anno meno e un fratellino di 10 ...Come puoi immaginare questa cosa ha cambiato la mia vita ,la nostra vita (alla morte non c'è rimedio,a tutto il resto si) Ero molto unita a mia madre che era la mia guida ,la persona che mi teneva in carreggiata e mi impediva di essere dispersivaHo fatto molti sbagli e quello che ho sbagliato, lo posso imputare solo a me stessa perché la morte di mia madre non è una scusante ,non lo è' per il mio modo di vedere la vita .Mio padre e' rimasto solo e credimi non sai quanto avrei voluto che trovasse qualcuno ,perché come figlia ho dei limiti nel rapporto con lui,e inoltre ho la mia famiglia come e' giusto e anche se mio padre e' un uomo che ha sempre saputo cavarsela da solo ,e' una persona indipendente e sicuramente ha tutto il nostro appoggio ,non so cosa avrei dato per vederlo felice con qualcuno.....
Poi sono madre...sono divorziata da più di 13 anni e adesso sono risposata Anche il mio ex marito si è risposato e ha 2 figli piccoli e sono molto felice per lui.La nostra separazione e' stata consensuale ...un amore purtroppo può finire ,e' la vita...Le mie figlie avevano 10 e 5 anni quando successe e sicuramente soprattutto per la grande non è' stato facile Anche lei si è' presa cura della sorellina...Dopo la fine del matrimonio sono stata con una persona...ci vedevamo a volte da me a volte da lui ,a volte soli a volte con le mie figlie ...La storia non è finita bene e la fine e' stata abbastanza umiliante per me(colpa mia per aver voluto negare l'evidenza ,era una persona con troppi problemi ,con un rapporto morboso con la madre ...insomma il solito caso clinico di cui noi donne piace tanto innamorarci)In questo caso e' stata la più piccola che ha sofferto di più per come sono andate le cose...Poi è arrivato il mio attuale marito( e' 4 anni che siamo sposati )una persona concreta,solida ,un compagno su cui contare,con cui costruire un rapporto...Le ragazze ormai grandi E e alle prese con i loro amori non lo considerano certo un padre ,perché il padre ce l'hanno e hanno un buon rapporto con lui Ma è comunque uno di famiglia : le ha accompagnate a scuola,tuttora accompagna la più piccola perché fanno la stessa strada,si rivolgono a lui quando hanno bisogno di qualcosa e lui le considera come figlie (anche se lui ha una figlia sua dal precedente matrimonio)
Tutto questo per dirti che noi tre "ragazze" abbiamo spesso parlato,sono stata contestata a volte, abbiamo litigato ,abbiamo espresso le nostre opinioni ma la cosa fondamentale e' rimasta una : ognuna di noi ha diritto alla propria vita! Quindi come il divorzio e i rapporti che ho avuto dopo non sono una giustificazione per i loro errori o per piangersi addosso ,come la morte di mia madre non lo è stata per i me...dall'altra parte io cerco di rispettare le loro scelte ,i ragazzi che mi portano(e che naturalmente rimangano a dormire a casa) anche se non sempre mi piacciono ......
scusa per il lungo post!