Siete stati la cosa più preziosa degli ultimi due giorni. Davvero, tutti.
Credo che l'azione più sensata che ho fatto, da quando ho avuto la notizia, sia stata scrivere qui, ma sopratutto leggervi.
Vi prego di non giudicare (nessuno di voi lo ha fatto) la mia codardia.
Ho capito che dovrò esserci, e ci sarò anche se 12 ore fa ero convinto del contrario.
Di una cosa sono sicuro, ed è il motivo di maggior conforto: Sono certo di aver fatto passare alla Pollon una splendida vita. Non ho nessun dubbio.
Tra le cose che invidio di più c'è la vita della Pollon
Tutti quelli che la conoscono, apparte gli apprezzamenti che credo voi tutti conoscete (possediamo in effetti gli animali domestici tra i più belli, e le persone che incontri per strada spesso te lo fanno notare), si stupivano del rapporto che avevamo, di quanto, senza un'ora di addestramento io e il mio cane eravamo in grado di capirci, immediatamente, praticamente senza forzature o coercizioni.
Io è 8 anni che non ricordo il luogo dove ho messo l'ultima volta il guinzaglio e questo vale per qualunque ambiente, la mia via deserta o Piazza duomo il sabato prima di natale, mezzi pubblici compresi.
Solo il mare è stato più forte di me, ma si sa, il mare non si combatte.
So di essere stato bravo con lei, ovvio non perfetto ma il massimo che potessi fare si, ne sono sicuro. So di essergli stato vicino, SEMPRE, e so che lei lo sa, lo sente, lo percepisce, sempre.
So di essere indiscutibilmente il suo capo branco e so che lei è felicissima di darmi soddisfazione. La Pollon quando è con me è felicissima e lo si percepisce immediatamente, per lei il fatto che io provi nei suoi confronti approvazione continua.
Le poche fidanzate che ho avuto mi hanno sempre sfottuto, o forse hanno sempre invidiato l'amore che provo per il mio cane.
La Pollon è mia. Punto. "Anarchicamente mia". Non sono mai stato possessivo, ne con gli oggetti, ne con le persone e nei fatti neanche con la Pollon... ma lei è mia.
E' l'unica "cosa" che io abbia mai sentito mia, è l'unica "cosa" su cui non esito a dire, bravo, bel lavoro.
Farò come mi consigliate, intanto siete riusciti a farmi capire l'importanza di esserci. In questo momento di totale sconforto ammetto da aver pensato solo a me, al mio dolore, al modo per non provarne di più forte e ho inconsapevolmente accantonato quello che invece serve a lei.
Forse ho umanizzato e sto umanizzando un animale che non è uomo, lo so, è uno dei limiti nel rapporto con lei. Ma al momento non riesco a fare diversamente.
So che passerà ma adesso ragazzi.... che legnata....
Davvero grazie a tutti.
Vi terrò sicuramente aggiornati, ho scoperto farmi bene.