Ciao Gloria ... è da un paio di giorni che penso e ripenso a questo tuo post. Intendi dire che Tass (forte il nome... la mia si chiama Tess
) è sensitivo o così sensibile da voler evitare i luoghi di sofferenza? Onestamente mi sembra un'interpretazione un po' forzata. Personalmente cerco di non cedere alla tentazione di interpretazioni troppo umane. Piacerebbe anche a me dire "che tesoro la Tess, abbaia per avvisarmi che la bambina piange", prima però controllo che la sua palla preferita non sia finita sotto alla culla ... generalmente è proprio così!
Ciao: qualche premessa ,
1-Tass è il diminutivo di Tasslehoff.
2- mi spiace che le mie frasi siano state interpretate così. quello che volevo dire è che i cani hanno un udito ed un olfatto moooolto più sensibile del nostro, quindi le cose che noi non sentiamo non vuol dire che i cani non li sentono; nel caso specifico dell'ospedale, noi ci passavamo tutti i giorni, ma lui abbaiava o si bloccava solo alcuni giorni, quindi la mia ipotesi è che lui sentisse dei gemiti o dei lamenti che io non sentivo ma per lui erano chiarissimi e quindi si rifiutava di passare. Lo stesso per il luogo dell'omicidio, probabilmente visto che la persona è morta accoltellata sul marciapiede per parecchio tempo ad un olfatto sensibile come quello di un cane l'odore del sangue sarà arrivato fortissimo.
Quindi il mio riferimento era ad una sensibilità tangibile e non emotiva..