Perdonatemi,non volevo sembrare polemico ma il titolo della discussione dice proprio che il cane non mangia da venti giorni,quindi sembra preoccupante!Poi se non è davvero così meglio!Per quanto possano esserci crocche migliori di altre,ricordatevi che col caldo anche il cibo migliore proprio perché non ha conservanti tende a non essere proprio ottimo.Poi io non alimento più i miei cani con il secco per lo stesso motivo per cui non mangio cibo preconfezionato tutti i giorni.Non attribuiamo ai cani attegiamenti umani:loro non fanno capricci come i bambini,se mangiano quello che gli diamo è perché sanno che devono nutrirsi in qualche modo per poter sopravvivere.Questo però non vuole dire che quello che gli diamo è quello che mangerebbero in natura.Parlo di pallette secche.Diciamo che é solo più comodo per noi.Hi nutrito i primi bassotti con cibo secco.Quelli che sono venuti dopo lì ho alimentati con cibo cucinato e il veterinario lo hanno visto solo per i vaccini.
Quoto pienamente.
Apparato gastrointestinale dei nostri cani domestici non è differente dal lupo e non è la mia affermazione(numerosi libri, trattati, articoli scientifici)
I cani, vogliamo o non vogliamo, sono i carnivori.Gli ensimi per i carboidrati non li hanno ( alcuni ci sono nel intestino), Ph del succo gastrico è attorno 1 e ctr.
Da piccola abitavo nella casa della mia nonna amante di tutti gli animali. Cucinava lei per loro ed IDEM dal veterinario andava esclusivamente per le vaccinazioni necessarie o per qc. eventuale trauma. Di allora non esisteva petfood
da noi.Quando ho preso il cane , non ho avuto minimo dubbio sull' alimentazione bilanciata industriale secca o umida. I dubbi e le certezze sono venuti dopo.
Vorrei avere alla disposizione del mio cane le crocchette che corrispondono completamente alla sua natura carnivora, che le proteine e dei grassi non fossero alterati dai processi di lavorazione industriale e che fosse hanno conservato i loro altissimo valore biologico. Li vorrei avere perchè è molto comoda la somministrazione del cibo sotto questa forma per noi ,non c'è alcun dubbio. Ma purtroppo al giorno di oggi non ci sono, almeno io non li conosco. Li sto aspettando e nel fratempo somministro al mio cane il cibo crudo, tipo BARF e vado dal vet solo per le vaccinazioni.
@ Tiziana: vorrei precisare alcuni momenti , probabilmente non sono stata chiara e mi dispiace.
Non mi passerebbe per la testa alimentare il cane con la polpa di vitello, sono d'accordissima con te, non sarebbe salutare ne per lui, ne per le mie tasche

, la sua porzione necessaria settimanale delle frattaglie e non solo, la mangia e come e non mi è dispiaciuto mai a vedere come lo fa

. Prima di intraprendere questa strada mi sono informata tantissimo e continuo a farlo, non finisce mai ad imparare.
Un altra cosa: parlando con i miei amici in Russia che tengono i cani di varie razze, ho scoperto che con arrivo ed impiego dei mangimi industriali ( ed usano le marche superpremium conosciutissimi) hanno avuto varie problemi con la salute dei cani: vomito, diarea, dermatite, diabete e tumori. Sarà solo una coincedenza? Potrebbe anchè darsi. Non pretendo assolutamente avere la ragione. Le mie convenzioni li ho aquisiti durante il mio cammino con il mio amico a quattro zampe.
Ho letto sul WEB alcuni articoli, su cani randaggi, che allontanandosi dalle città ricominciano a cacciare, non lo so se è vero o no.
Pero con la certezza assoluta posso confermare che la mia gatta Lusy è una formidabile cacciatrice di topi, ucelli e sfortunati lucertole.
Non riesco immaginare Roan a cacciare

, a limite andrebbe porta a porta ad elemosinare qualche cosa da mettere sotto i denti.
Scusate per il post, non vorrei sembrare polemica, vorrei soltanto essere capita meglio.