Teoricamente dovrebbe riportarti la prima pallina e a quel punto tu gli dovresti lanciare la seconda e così via. Se non te la porta prova a metterti a poca distanza da lei, 2 o 3 metri in modo che tu possa riprenderti agevolmente la prima pallina mentre lanci la seconda (sempre a pochissima distanza), prova un po' di volte e vedi se a mano a mano lei si avvicina sempre di più a te con la pallina che ha in bocca. Una volta che ha acquisito l'esercizio prova a fare lanci più lunghi.
Altrimenti potresti provare anche con qualche bocconcino succulento, anche se questa è un po' un'arma a doppio taglio perché molti cani tendono a mollare la pallina a terra per la foga di ricevere l'ambito premio, mentre un riporto "perfetto" presuppone il lasciare l'oggetto nella mani del conduttore. Però potresti andare per gradi e ogni volta premiare a mano a mano che si avvicina di più a te, ossia la prima volta potresti accontentarti che ti lasci la pallina ad un paio di metri, pretendendo ogni volta che si avvicini sempre di più. Quando finalmente arriverà da te costantemente con la pallina potrai lavorare sulla consegna in mano. L'importante è non andare mai verso di lei perché il nostro avvicinarsi a loro nelle fasi del gioco innesca il meccanismo perverso per cui "Ok adesso giochiamo a rincorrerci, mamma/papà si avvicina, io scappo, mamma/papà si avvicina ancora ed io scappo nuovamente". Un esercizio che ci avevano fatto fare al corso consisteva in ciò: quando il cane era quasi vicino a noi ci facevano girare dalla parte opposta e camminare fin tanto che il cane ci raggiungeva e ci superava per venirci a consegnare di fronte il riportello/pallina, a questo punto dovevamo nuovamente girarci dalla parte opposta, il cane ci risuperava per effettuare la consegna e noi di nuovo a cambiare direzione.... Fatto un po' di volte aumentava la voglia del cane di venire da noi ad effettaure la consegna.
Poi ogni cane è una storia a se stante, l'esercizio che funziona con uno può non essere adatto ad un altro e viceversa. Bisogna solo avere pazienza, provare e trovare quello che alla fine funziona meglio con il nostro peloso. L'importante è non arrendersi, e soprattutto non perdere mai la pazienza, utilizza sempre un tono gioioso e festoso come se stessi facendo l'attività più bella del mondo ed, ovviamente, grandi lodi e carezze quando l'esercizio riesce. E mi raccomando non arrivare mai al punto di annoiarla, interrompi il gioco quando è ancora "carica" e "eccitata" per il gioco che state facendo e vedrai la volta successiva con che felicità affronterà l'esercizio....