Ciao ragazzi e ragazze, ho bisogno di un parere!
Nell'inverno del 2009 Sally è stata punta sul muso da un non meglio precisato insetto (che insetti ci posono essere in giro a gennaio???!!!???) che le ha causato uno shock anafilattico con tanto di muso gigante, corsa in clinica veterinaria, puntura di cortisone, esami del sangue, cacca liquida il giorno dopo a causa del cortisone.
Alla visita di controllo poi il vet mi aveva detto che se fosse ricapitato (visto che a quanto sembrava alla fine ha patito di più il cortisone che il muso gonfio) bastava stare attenti che non dimostrasse difficoltà respiratorie e aspettare che il gonfiore passasse da solo; ok, ci risiamo, stamattina tornando dal lavoro l'ho trovata con il muso gonfio (non esageratamente come l'anno scorso ma comunque abbastanza da deformarle un pochino le guanciotte)... Ora non sono sicura di come agire, l'abbiamo "monitorata" tutto il giorno e il gonfiore sembra sia leggermente diminuito, gioca, mangia, beve, mi sembra solo un po' più mogia del solito (anche se cercando di mantenere la calma e razionalmente penso che sia ovvio, per lei è una situazione anomala).
Premesso che resisterò fino a domani mattina e poi se è ancora così me ne frego se il cortisone le fa male e la riporto in clinica, a qualcuno di voi è mai capitato? Come l'avete risolta? E se si è risolta da sola, quanto tempo ci ha messo?